Sandro Ferrone
20 Aprile 2019   •   Marialessia Sforza

Sandro Ferrone: 30 anni del suo negozio in Via Nazionale

«Sandro Ferrone il 9 aprile ha festeggiato i 30 anni della sua attività in Via Nazionale a Roma con una collezione celebrativa tutta color corallo»

83 anni a vestire le donne, da 20 anni cavaliere del lavoro, patron del marchio pret à porter romano partito come centro di abbigliamento all’ingrosso, oggi  Sandro Ferrone festeggia i 30 anni dell’attività della sua boutique in via Nazionale, a Roma. Correva l’anno 1989 quando si accesero per la prima volta le luci del primo negozio monomarca Sandro Ferrone nella storica via dello shopping romano, e nelle vetrine che già incantavano le donne di ogni età campeggiava il color corallo. Lo stesso colore che Sandro Ferrone sceglie di riproporre dopo 30 anni con una capsule collection celebrativa per l’occasione.

A 30 anni dall’apertura della sua prima boutique lo stilista e imprenditore resiste alle ondate del mercato e continua a far sognare le donne con delle collezioni che rispondono alle esigenze di tutte e, contro i grandi marchi del fast fashion, propone delle linee rinnovate settimanalmente e capsule collection in edizione limitata, proprio come quella realizzata per questa ricorrenza speciale.

La capsule collection

Realizzata in collaborazione con il suo head designer Giuseppe Testa, la collezione vede declinato in diversi tessuti e nuances il color corallo, colore simbolo di leggerezza e eleganza che trasporta anima e corpo nelle stagioni più calde. Disegnati come se fossero capi di alta moda, curati nei dettagli, morbidi intorno al corpo e di un’eleganza celebrativa, gli abiti della capsule sono lunghi in tessuti plissé o multi velo. Dalla tinta unita ai micro pois, dai tessuti a righe multicolor alle maxi fantasie floreali, tipiche del brand, la collezione si arricchisce di due accessori unici: un sandalo e una clutch. Completa l’outfit il blazer, che torna quest’anno negli armadi di tutte le donne, e con Sandro Ferrone lo fa in un elegante shantung color mandarino per donare ancora una volta alle sue donne un colore solare, fresco, contro il classico nero abolito nella bella stagione.

La collezione sarà disponibile fino a metà maggio in tutti i negozi d’Italia e dell’estero e rimarrà online sul sito (www.sandroferrone.it) ed è dedicata da Sandro Ferrone a tutte le donne che negli anni lo hanno ispirato, che da sempre ha vestito donando loro un capo di alta qualità a prezzi contenuti. Gli abiti corallo della capsule coloreranno gli armadi del gentil sesso, donando loro vivacità, eleganza e sensualità.

«Tutto cominciò con quella vestaglia per la Loren nella Ciociara»

Mentre festeggia i tre decenni passati in una delle vie capitoline più importanti, realizzando una collezione ad hoc, Sandro Ferrone ricorda da dove tutto ebbe inizio. L’ispirazione  di tutti i suoi capi d’abbigliamento disegnati in tutta la sua vita è una vestaglietta.

La vestaglietta, realizzata da LCF, Le Collezioni di Ferrone, azienda del padre, che Sophia Loren indossò nel film La Ciociara durante la drammatica scena della violenza. Un capo pagato poche centinaia di lire dal costumista di Vittorio de Sica ma che portò grande fortuna a Sandro Ferrone, tanto da diventare l’icona della sua moda. I primi abiti da donna realizzati infatti erano proprio ispirati a quella vestaglietta: modelli facili da indossare, comodi, super femminili e sensuali, realizzati in jersey stampato a disegni floreali, gli stessi che ritroviamo ancora oggi nelle sue vetrine.

La LCF, l’azienda di famiglia, lavorava con i negozianti vendendo all’ingrosso e solo con il tempo e con i vari successi la srl si trasformò in società per azioni, la stessa che 30 anni fa fece nascere il marchio Sandro Ferrone. E dal primo negozio in Via Nazionale, l’imprenditore, conta ben 110 negozi monomarca in Italia e all’estero, una produzione di circa 1000 capi all’anno divisi in due grandi collezioni e l’introduzione di 4 capi flash ogni 15 giorni, fino ad arrivare ad un fatturato di 40 milioni di euro nel 2018.

Da sempre attento alle esigenze delle donne di cui sottolinea la femminilità senza mai troppe costrizioni, Sandro Ferrone punta nei suoi prodotti sull’eccellenza del Made in Italy e si distingue per eleganza e unicità tutta realizzata tra Carpi e il Lazio, per donare alla nostra terra un segnale di resistenza alla difficile economia, in un momento storico come questo in cui molti negozi sono costretti a chiudere o registrano gravi cali nelle proprie vendite.

Marialessia Sforza