Salmone affumicato made in Italy: il Metodo Distensivo firmato Upstream

«I segreti di Upstream, che grazie al Sistema di Controllo Distensivo porta sulle nostre tavole un salmone affumicato Made in Italy di grandissima qualità»

Un metodo naturale e sostenibile: questo è il processo distensivo alla base della qualità del salmone affumicato Upstream, che è un vero e proprio unicum nel settore anche perché rappresenta tutto il contrario di ciò che contraddistingue l’allevamento tradizionale. Ciò che rende speciale questo salmone affumicato è proprio la sua diversità: non è un salmone di allevamento, come si è detto, ma non è nemmeno un salmone selvaggio. Questo è il motivo per il quale non si può paragonare a prodotti di altro genere, anche perché è il risultato di un processo esclusivo e, in quanto tale, unico.

Che cos’è il Sistema di Controllo Distensivo

Upstream ha sviluppato il Sistema di Controllo Distensivo attraverso il quale il salmone ha la possibilità di restare nel proprio ambiente naturale, e soprattutto vive in acque limpide e pulite. Ciò dipende da uno dei regimi più severi al mondo per quel che concerne la regolamentazione veterinaria dell’acquacoltura, basato su parametri altamente restrittivi. Non ci sono confronti possibili con il salmone di allevamento, perché quello di Upstream è il risultato di un connubio ideale tra la piena libertà di movimento e un regime alimentare programmato. Ne deriva un prodotto molto leggero e, di conseguenza, caratterizzato da una notevole salubrità.

La pesca del salmone Upstream

Il ricorso a reti di grandi dimensioni è la caratteristica principale della pesca di questo salmone: si tratta di una scelta ben precisa che serve ad assicurare una concentrazione limitata di pesci. In questo modo, infatti, la raccolta è destinata a non causare traumi, proprio perché ai pesci viene consentito di muoversi in libertà e senza problemi. Al termine di ogni allevamento di una generazione di pesci, poi, il sito di produzione viene sottoposto a una rigenerazione completa. Questo vuol dire che tutte le attrezzature vengono smontate e pulite; a quel punto sono oggetto di verifiche molto meticolose che vengono predisposte dall’agenzia veterinaria e alimentare. Si tratta, come è evidente, di una procedura elaborata e che richiede una pazienza certosina, ma che si rivela indispensabile per evitare la proliferazione di malattie e, quindi, garantire una completa protezione del salmone. Ma non è tutto, perché tale strategia dà origine anche ad altri effetti benefici, dal momento che non si corre il pericolo di alterare o addirittura di mettere a repentaglio il fragile equilibrio ecologico che caratterizza il sistema naturale.

I vantaggi offerti dal Sistema Distensivo

Con il Metodo Distensivo, pertanto, il regime alimentare viene sottoposto a un controllo rigoroso, e al contempo si può essere certi del fatto che il processo seguito sarà messo in atto nel pieno rispetto delle esigenze degli animali, oltre che tenendo conto delle aspettative e delle preferenze del consumatore finale. Dalla fase di raccolta iniziale fino al momento della lavorazione, il modus operandi che definisce questa filiera prevede un metodo di pesca e un trattamento che perseguono gli standard di qualità più elevati.

Come viene lavorato il salmone

Le regole previste dal Sistema di Controllo Distensivo non ammettono deroghe e si caratterizzano per una severità che, in ultima analisi, è alla base della qualità dei prodotti che poi potranno essere proposti alla clientela. Il salmone affumicato Upstream viene lavorato in Danimarca, e la prima fase del processo è rappresentata dalla sfilettatura; dopodiché si prosegue con la marinatura e si termina con l’affumicatura. In ogni passaggio, si cerca di assicurare la piena aderenza ai principi del metodo utilizzato, il che è possibile solo dedicando cura e attenzione a tutti i processi. Per la marinatura, in particolare, sono previste fasi diverse, e una delle peculiarità è rappresentata dall’alternanza tra sale e zucchero, ingredienti che in ogni caso vengono aggiunti in dosi limitate. Per quanto riguarda il momento dell’affumicatura, poi, è sorprendente scoprire che non si impiegano i legni del Nord Europa, che sono pesanti, ma viene preferito il legno di faggio che proviene dagli Appennini parmensi: una intuizione che è frutto della volontà di Claudio Cerati, il papà del salmone affumicato Upstream.

La storia di Claudio Cerati e di Upstream

Cerati ha deciso di andare in prima persona nella fantastica location da cui arriva il salmone migliore al mondo: stiamo parlando delle Isole Far Oer, territorio europeo collocato tra la Scozia e l’Islanda. È nel mare che circonda questo arcipelago che ha origine la magia di Upstream, che si basa unicamente su pesci la cui alimentazione è salubre ed equilibrata: ne deriva un salmone affumicato che offre un contenuto molto elevato di omega 3. Cerati è un imprenditore originario di Parma che ha scelto di cominciare a produrre in autonomia il salmone che tanto avrebbe voluto assaggiare. Così, ha compiuto i primi tentativi di affumicatura addirittura nel giardino di casa, proprio impiegando il legno di faggio degli Appennini non lontani dalla sua abitazione. Ovviamente, c’è stato bisogno di un po’ di tempo prima che la sperimentazione desse origine ai risultati auspicati, ma dopo una decina di anni l’obiettivo è stato raggiunto. E a quel punto l’imprenditore emiliano ha intuito che tenere solo per sé la bontà di un salmone così incantevole non sarebbe stato giusto: ecco, quindi, che la storia di Upstream ha avuto inizio.

Le caratteristiche di un salmone unico

Chi oggi ha la fortuna di portare in tavola il salmone affumicato Upstream ha la possibilità di gustare un prodotto elegante e morbido al tempo stesso. Stiamo parlando di un pesce fresco e molto leggero, che di certo si distingue rispetto al salmone di allevamento anche perché deve rispettare standard di eccellenza senza pari. È facile capire che la ricerca così meticolosa di una qualità altissima non può che portare a rese basse. Ecco perché Upstream è un prodotto di fascia premium, una delizia che fa parte del segmento più elitario del mercato. Ma, sia chiaro, questo non è un punto debole: al contrario, è il plus che questo salmone affumicato offre a chi lo assaggia, perché offre la consapevolezza di poter gustare una rarità che si presta a occasioni speciali e pasti memorabili.