Ristrutturazione edilizia
23 Giugno 2020   •   Redazione

Ristrutturazione edilizia: normative e agevolazioni

«Ristrutturazione edilizia: normativa, incentivi e detrazioni fiscali.»

La ristrutturazione di casa non è solo una questione di scelte estetiche dettate dai gusti, ma è anche un’operazione che richiede la conoscenza della normativa edilizia, territoriale e nazionale. Qual è il quadro normativo in cui ci si deve muovere? Quali sono gli incentivi e le agevolazioni che Stato ed enti territoriali mettono a disposizione del privato?

Regole e incentivi territoriali per la ristrutturazione

Le disposizioni tecniche da tenere in considerazione quando si intende ristrutturare casa differiscono da comune a comune. La normativa di riferimento del settore va infatti coniugata con i regolamenti edilizi comunali. Le distanze dei sanitari nel bagno, l’altezza dei soffitti o il posizionamento delle finestre vengono regolate in maniera particolare dai singoli regolamenti edilizi. Anche alcune agevolazioni sono contenute in provvedimenti territoriali. Nel caso di ristrutturazioni a Bolzano, ad esempio, la Provincia Autonoma ha previsto una serie di agevolazioni ad hoc dedicate agli interventi di recupero del patrimonio edilizio privato in caso di:

  • ristrutturazione della prima casa;
  • recupero convenzionato, volto all’utilizzo dell’immobile come prima casa;
  • interventi di emergenza, come nel caso di calamità;
  • interventi per il superamento delle barriere architettoniche.

Ristrutturazione edilizia

Detrazioni fiscali in caso di ristrutturazione

A livello nazionale, invece, tutte le agevolazioni fiscali previste in caso di ristrutturazione solo valide per tutte le abitazioni, non solo per quelle adibite ad abitazione principale, ossia prima casa. Oltre alla detrazione Irpef del 50% per le spese relative a interventi di ristrutturazione, ci sono aliquote specifiche per particolari operazioni:

  • ecobonus, detrazione Irpef del 65% per le spese sostenute per interventi di riqualificazione energetica;
  • sisma bonus, detrazione Irpef del 50% per i contribuenti che eseguono interventi per l’adozione di misure antisismiche. La detrazione è più elevata (70 o 80%) quando dalla realizzazione degli interventi si ottiene una riduzione del rischio sismico di 1 o 2 classi e quando i lavori sono stati realizzati sulle parti comuni di edifici condominiali (80 o 85%);
  • bonus verde, detrazione Irpef del 36% per le spese sostenute per la sistemazione di aree scoperte private di edifici esistenti e per la realizzazione di tetti verdi;
  • bonus facciate, detrazione Irpef del 90% per le spese documentate relative agli interventi anche di sola pulitura o tinteggiatura esterna, finalizzati al recupero o restauro della facciata esterna degli edifici esistenti;
  • bonus mobili, detrazione Irpef del 50% per l’acquisto di mobili e di grandi elettrodomestici di classe non inferiore alla A+, destinati ad arredare un immobile oggetto di ristrutturazione.