Vie della moda psicologia dei colori
26 Dicembre 2018   •   Federica Portoghese

Psicologia dei colori: il capo giusto per ogni personalità!

«Nero, blu, grigio, rosso, rosa, azzurro, verde, viola… qual è il tuo preferito e cosa comunichi quando lo indossi? Scopriamo insieme la psicologia dei colori e i capi più adatti alla tua personalità»

I colori che indossi sono la prima cosa che viene percepita quando una persona ti guarda. È scientificamente provato da innumerevoli ricerche che il colore impatta a livello fisico e psicologico sulle persone, e può essere uno strumento di comunicazione non verbale molto potente. Ad esempio, ti sei mai chiesta perché le first lady indossano molto, e da sempre, il colore azzurro? Perché i suoi significati evocano l’affidabilità, la fiducia, l’apertura verso il prossimo e la rassicurazione. Valori che chiunque si aspetta di vedere nella donna al fianco di un uomo che governa un paese. Ti sei mai vestita pensando che un certo colore possa sostenerti meglio e aiutarti in una particolare situazione? Scopri tutto sulla psicologia dei colori nell’abbigliamento e prendi spunto per la prossima occasione importante!

Vestirsi di Nero, un classico nell’armadio

Coco Chanel, icona della moderna eleganza e dello stile, adorava il colore nero, al punto da dichiarare: “Quando troverò un colore più scuro del nero, lo indosserò. Ma fino a quel momento, io mi vestirò di nero!”. Il nero ha molti pregi quando indossato: comunica sobrietà, autorità e sofisticazione. Ha il potere di aggiungere valore e importanza agli indumenti facendoli apparire più costosi di quello che sono nella realtà (comunica qualità) e snellisce la silhouette. Non a caso è un colore usato moltissimo da chi lavora nella moda. È un classico da tenere sempre nel guardaroba nei capi basic perché è sempre attuale. Attenzione, però, perché potrebbe mettere un po’ di distanza tra te e chi hai davanti, secondo lo stilista Yohji Yamamoto quando si indossa il nero è come dire “Non ti disturbo, ma tu non disturbare me!”, quindi valuta la situazione prima di indossare un total black look, e prima delle 18.00 smorzalo con un accessorio o un capo spalla colorato.

Il potere del Blu

Se chiaro e brillante (blu elettrico, blu Klein) è un colore che dona molta energia e impatto all’immagine, è grintoso e vivace. Se è scuro e opaco (blu notte, blu navy), rimane più sobrio e pacato. Il blu è il colore della credibilità, della riservatezza e dell’affidabilità per antonomasia. Nella psicologia dei colori è il colore reale per eccellenza. È una garanzia di professionalità, serietà e lealtà, ed è quindi perfetto da indossare in situazioni lavorative e formali. Usato moltissimo dalle aziende nei loghi e nella corporate image, dopo il nero è un colore da avere assolutamente nel guardaroba. Rispetto a quest’ultimo, però, il blu è più “morbido” e accogliente, e anche indossandolo si dà questa percezione, pur mantenendo un certo aplomb.

Grigio, il colore neutrale

Il grigio è neutralità, e insieme al blu, sono i colori “corporate” più utilizzati. Prendendo spunto dalla psicologia dei colori, se indossi il grigio sei percepita come responsabile, giudiziosa, concreta e risoluta. Se lavori in ambito bancario o assicurativo per fare un esempio, un po’ di grigio può essere una buona scelta. Più tende al nero, più è sofisticato. D’altro canto l’abuso di grigio nell’abbigliamento può farti percepire come monotona, anonima, indifferente e troppo conformista. Cercate sempre di spezzarlo con qualche accento di colore energico e brillante, così renderlo più accattivante e femminile. Prendete in considerazione anche la variante più cool e femminile del grigio, e cioè l’argento: è di classe, moderno, luminoso, e comunica più apertura ed empatia.

Red passion

Valentino ne ha fatto un suo marchio di fabbrica e oggi quando si vuole descrivere un rosso potente, acceso, il rosso come te lo immagini al culmine della sua intensità, dici “rosso Valentino”. Il rosso è viscerale, attiva i sensi, stimola l’azione e rallegra. È il colore che forse ha più associazioni emotive di qualsiasi altro. Richiama istantaneamente l’attenzione, è sensuale e non si fa ignorare… anche se è un solo tocco sulle labbra. Se indossi il rosso potresti richiamare tutto questo mondo, è bene esserne consapevole! Se sei una donna che ama e indossa il rosso con disinvoltura comunichi dinamicità, assertività, spontaneità, motivazione e passione. Il rovescio della medaglia del rosso è aggressività, antagonismo e tensione. Dosalo per non sopraffare chi ti sta davanti, oppure per occasioni lavorative/formali sceglilo nelle tonalità più opache e scure come il cremisi o il ciliegia. Del resto lo anche diceva Audrey Hepburn che “esiste una sfumatura di rosso per ogni donna”. Piccoli accenti di rosso come lo smalto sulle unghie, il rossetto, un gioiello rubino, una borsa, sono sfiziosi, femminili ed un ottimo compromesso ad un total red look!

Rosa shocking, troppo bambolina?

Il rosa è fascino, estroversione, energia, bellezza ed erotismo. È un colore che sprigiona sensualità ed è legato alla giovinezza. Come il rosso Valentino anche il rosa shocking ha un genitore cui deve il suo successo, ed è la stilista Elsa Schiapparelli. Si definisce “rosa Schiapparelli” il suo lussuoso rosa shocking, diventato iconico a partire dagli anni ’30. È più fresco del rosso, più giocoso. Vestire di rosa è flirtare, giocare con la propria femminilità, farsi notare, e tirare fuori la parte più bambina e leggera di sé. Il limite del rosa è il suo effetto “bambolina”. Va dosato in ambiti lavorativi molto conservatori e tradizionalisti e in situazioni formali.

Il mistero del Verde

Il verde più carismatico e affascinante rimane sempre quello tra il foresta e lo smeraldo. È un colore non scontato nella psicologia dei colori e nell’abbigliamento, nel senso che o è di moda in un particolare anno, oppure è un colore che non viene preso in considerazione quanto i soliti noti. Per questo, non essendo inflazionato, diventa molto interessante da indossare. Nella psicologia dei colori i significati legati a questo colore sono l’affidabilità, la credibilità, l’equilibrio, l’armonia e la serenità e la tradizione. Se indossi il verde, soprattutto in tonalità più scure (cioè con un tocco di blu), vieni percepita come una persona salda, concreta, equilibrata, affidabile e serena. Più il verde si fa brillante e diventa smeraldo/turchese, più la connotazione diventa languida, sensuale, aperta ed eccitante. Il verde, insieme a un neutro come il grigio o il nero, può essere una scelta originale che denota una certa ricerca nel tuo stile e la voglia di distinguerti.

Viola, un colore difficile ma intrigante

Il viola intriga. Contiene la parte meditativa del blu e l’esplosività del rosso. È un colore sensuale, drammatico, espressivo, che comunica opulenza (in antichità la porpora, estratta dalle ghiandole delle lumache, era la tintura più preziosa in assoluto!), non a caso è un colore reale perché solo i Re potevano permettersela. Evoca anche la creatività e l’introspezione. Se ami indossare il viola sei una donna con una certa complessità, emotiva ed intellettuale, sei un’esteta, e non passi di certo inosservata! Non è un colore che incontra i gusti di tutti, soprattutto gli uomini non sempre lo amano, quindi valuta sempre con chi indossarlo e in che situazione, e calibra la gradazione sapendo che i viola più accesi e che contengono più rosso accentuano la sensualità e l’espressività, mentre quelli più scuri, che contengono più blu, risultano più introspettivi, distaccati e opulenti.

Ricorda che oltre al significato dei colori è importante sapere quali colori rendono meglio sulla tua pelle, a volte i colori che ti piacciono non sempre sono anche quelli che ti donano, e che qualsiasi sfumatura di colore, se scelta nelle sue tonalità più scure, comunica potere, autorità e una certa distanza, mentre se scelta nelle sue tonalità più brillanti e chiare comunica apertura, freschezza ed energia. Adesso che conoscete la psicologia dei colori siete pronte a introdurre nuovi capi nel vostro guardaroba?

Federica Portoghese