Professioni digitali
16 Ottobre 2017   •   Raffaella Celentano

Professioni digitali: ecco la top 5 dei digital jobs più richiesti

«Le professioni digitali sono le carriere del futuro, che pian piano stanno soppiantando quelle più tradizionali… Ma quali sono quelle più richieste?»

Si parla sempre più spesso di digital jobs professioni digitali, quelle professioni in ambito ICT che rappresentano ormai una percentuale in aumento rispetto ai lavori “tradizionali”.

L’importanza di queste nuove professioni digitali cresce a dismisura, tanto che la Commissione Europea stima il fabbisogno di queste risorse tra le 500mila e le 700mila posizioni entro il 2020. E non stupisce che oggi le aziende si contendano professionisti free-lance e consultant, ben disposti a far pagare a peso d’oro le loro skill in grado di risollevare le sorti dei brand. L’ondata di cambiamento dovuta al digitale sta stravolgendo le priorità nelle strategie delle aziende, con la diretta conseguenza di dover reperire figure professionali in grado di garantire soluzioni innovative. Programmatori, esperti di Big Data e in materia di commercio elettronico sono solo alcune delle professionalità che vanno per la maggiore.

Insomma, se volete migliorare le prestazioni web della vostra azienda non potrete fare a meno di una web agency e dei suoi professionisti. Tra le città a più alta concentrazione di web agency, Milano è sicuramente al primo posto, seguita da altre località settentrionali. A confermare il livello di interesse dell’Italia nei confronti dei nuovi digital jobs arrivano anche dati ufficiali: le ricerche effettuate per le figure di app developer e content designer sono cresciute del 38% rispetto all’anno scorso, quelle per gli sviluppatori di applicazioni mobili del 51% e quelle per i system integrator addirittura del 154%. Il vero boom di domanda, però, riguarda altre due categorie di professioni, quella inerente l’e-commerce, che ha visto un aumento del 200%, e quella del digital architect, le cui richieste salite del 371% nel corso degli ultimi dodici mesi.

Ma quali sono le cinque professioni digitali più richieste al momento? Scopriamolo insieme…

COMMUNITY MANAGER

È definito “il professionista delle 3 C” perché comunica, coinvolge, cura la community online. Chiamato anche social media manager, in realtà il suo lavoro non si esaurisce sui social, ma si estende sui forum, siti web e sui blog. Per esempio, attraverso la gestione e la moderazione di contenuti e commenti. Il suo compito è quello di pubblicare contenuti interessanti e appetibili, dialogare con la community e controllare i contenuti. Se volete sapere qualcosa in più qui trovate un nostro piccolo approfondimento.

DIGITAL ADVERTISER

Ha il compito di massimizzare l’audience raggiunta per il proprio cliente, e decide in che modo spendere il budget pubblicitario dell’azienda. In passato il suo ruolo prevedeva l’acquisto di spazi pubblicitari, mentre oggi prevede l’acquisto di traffico. Fondamentale per questa professione è l’utilizzo corretto di piattaforme come Facebook o Linkedin, oltre che una lettura approfondita di Google Analytics.

DIGITAL PR

Questo lavoro non è molto diverso da quello di un PR “tradizionale”: si tratta sempre di avere contatti con persone influenti e di organizzare eventi, ma il tutto è trasportato sul web. il digital PR costruisce strategie e operazioni di comunicazione che coinvolgono persone autorevoli e influenti online (i cosiddetti influencer). Ha il compito di contattare gli influencer, costruire eventi fisici o digitali e far parlare (anche attraverso un passaparola virtuale) di un prodotto o di un’azienda.

WEB ANALYST

È colui che si occupa dei dati di performance. Valuta, cioè, l’efficacia della campagna di advertising, attraverso gli Analytics di Google e delle varie piattaforme social. Il ruolo del web analyst è quello di analizzare (appunto) e confrontare tra loro i dati degli utenti che accedono al sito dell’azienda in questione, per comprenderne i principali interessi.

WEB DESIGNER

È colui che progetta la comunicazione visiva di un sito e crea le singole pagine web. In generale è il responsabile dell’aspetto grafico di un sito, della sua riuscita comunicativa e del coinvolgimento emotivo degli utenti che lo visitano. Il web designer è anche il responsabile finale della qualità di un sito web e garantisce che i siti che siano accattivanti dal punto di vista grafico, ovvero che abbiano un buon impatto visivo, siano semplici da navigare, compatibili con le esigenze dei visitatori e sempre accessibili. A lui spetta, infine, il compito di coniugare design e navigazione mediante l’utilizzo delle tecnologie digitali disponibili.

Raffaella Celentano