presepi a Napoli
15 Novembre 2019   •   Redazione

Presepi a Napoli: ecco dove andare ad ammirarli

«Per gli amanti della tradizione natalizia non c’è niente di meglio: i presepi a Napoli, infatti, sono delle autentiche opere d’arte, da vedere almeno una volta nella vita.»

Napoli è una delle città italiane dove la tradizione natalizia è più sentita, in particolare per via dei suoi presepi caratteristici dal profilo storico molto antico. Quindi, se siete alla ricerca di una meta tipica da visitare durante il periodo di Natale, la città partenopea è davvero molto indicata. Per gli amanti del genere, poi, ci sono dei presepi a Napoli da non lasciarsi sfuggire per ammirarli in tutta la loro bellezza.

Come arrivare e dove soggiornare: alcuni consigli

Napoli è una città complessa e caotica, quindi programmare una vacanza nel periodo delle feste di Natale non è facile. Bisogna farlo per tempo, scegliendo sia la zona più comoda sia gli itinerari turistici più ricchi, con un occhio attento ai costi. È preferibile prenotare il soggiorno in anticipo per risparmiare e approfittare delle tante soluzioni disponibili, soprattutto se si prende il treno. In questo caso se ne possono trovare anche di molto economiche, non solo per il viaggio di andata verso la città di Napoli ma anche per il ritorno, dando un’occhiata ad esempio ai treni da Napoli a Milano sulla pagina di Virail, insieme ad altre soluzioni di trasporto su diverse tratte coperte. Per girare in città si possono usare i mezzi pubblici, facendo attenzione ai borseggiatori sempre in agguato sulle tratte più turistiche, oppure i taxi, concordando però il prezzo con il tassista prima di salire sull’auto. Per dormire invece non mancano le soluzioni, come i bed and breakfast o i classici hotel, che è possibile trovare anche a prezzi convenienti, facendo attenzione alla zona in cui si trovano per evitare di finire in quartieri pericolosi o malfamati.

presepi a Napoli

Il presepe Cuciniello e quello del Banco di Napoli

Tra i presepi tipici napoletani, merita una visita il presepe Cuciniello che è montato in pianta stabile nel Museo di San Martino, in una sala dedicata. Il nome gli è stato dato in onore di chi fece dono dei pastori, l’architetto Michele Cuciniello, ai monaci della Certosa. Il presepe fu presentato per la prima volta al pubblico il 28 dicembre del 1879 nel refettorio dei monaci, dopo essere stato montato con cura dallo stesso Cuciniello, insieme a Luigi Farina. Il fondale e il masso, invece, furono dipinti da Luigi Masi, mentre l’illuminazione fu curata da Fausto Nicolini. Tra le scene più belle c’è la Natività, la Taverna e l’Annuncio dei Pastori. Altro presepe degno di nota è quello del Banco di Napoli, che si trova a Palazzo Reale, nella Cappella Palatina. Questo presepe è una delle più ricche e rappresentative raccolte di pezzi d’arte presepiale del ‘700 napoletano e contiene 210 figure di pastori e 144 accessori di varia natura. La “sciacquante”, per esempio, è stata realizzata da Giuseppe Sanmartino, autore della celebre statua del “Cristo Velato esposta nella Cappella San Severo.

I presepi a Napoli nelle chiese del centro

Ma sono moltissimi i presepi da ammirare per le vie del centro storico nel periodo festivo, a cominciare da quello presente nella Basilica di San Lorenzo Maggiore, in via dei Tribunali: un presepe in miniatura realizzato dentro dei gusci di noce. Mentre, per vedere il Presepe Borbonico, voluto da Carlo III che pare abbia partecipato personalmente all’allestimento, si deve andare alla Reggia di Caserta. Un altro itinerario da percorrere, volendo ammirare opere d’arte presepiale, è la famosissima e affollatissima via di San Gregorio Armeno, soprannominata anche “Via dei Presepi. Una definizione dovuta alle numerose botteghe sparse sulla via, dove vengono realizzate le statuette di coccio da comprare per allestire il proprio presepe domestico, insieme a scenari caratteristici variamente dipinti ed addobbati. Qui non solo c’è tanto da vedere, ma è anche una maniera per conoscere la Napoli verace e l’anima dei suoi abitanti. Girare in questa zona, tra l’altro, offre l’occasione di visitare il centro storico di Napoli e i suoi monumenti più rappresentativi.