Paysafecard
30 Settembre 2020   •   Redazione

Paysafecard: una crescita inarrestabile che conquista l’Italia

«Una logica di funzionamento differente per un successo sempre crescente. Ecco cos’è e come funziona Paysafecard, il nuovo servizio alla conquista dell’Italia.»

Quando si fa un acquisto su un e-commerce oppure su qualsiasi altro sito che fornisce un servizio online, c’è sempre il rischio che i nostri dati sensibili possano venire violati. In particolare, se stiamo utilizzando una comune carta di credito, collegata ad un conto corrente presso una banca tradizionale, la possibilità che dei malintenzionati riescano ad ottenere i nostri dati e li utilizzino per fare acquisti o sottrarci soldi non è affatto remota. Per ovviare a questo problema, negli anni le procedure di conferma nella fase di acquisto sono diventate sempre più stringenti e sicure, ma per ridurre drasticamente il rischio di venire truffati la cosa migliore è utilizzare uno strumento di pagamento slegato da un conto corrente. Da tempo sono presenti soluzioni come le carte prepagate – in Italia la più utilizzata è la Postepay – oppure servizi di pagamento digitale come PayPal e Skrill. Negli ultimi anni si sta imponendo sempre di più anche un altro servizio: Paysafecard, chiamato anche soltanto Paysafe, che si differenzia dagli altri per la sua logica di funzionamento.

Cos’è Paysafecard?

Sebbene in Italia abbia iniziato ad essere utilizzato solo in anni recenti, questo metodo di pagamento è nato nel 2000 e da allora si è diffuso in 40 Paesi, diventando così uno strumento globale. Nonostante il nome faccia pensare ad una carta, Paysafe è in realtà un sistema di pagamento basato su voucher con codice PIN a 16 cifre. I voucher possono essere acquistati nei negozi convenzionati, come tabaccai, centri scommesse, benzinai, ecc. I vantaggi di questa soluzione sono molteplici:

  • Non è necessario un conto bancario;
  • Non serve una carta di credito e quindi non è necessario divulgarne il numero;
  • I dati personali sono sempre al sicuro;
  • Può essere utilizzato in tutti i punti di vendita e ricarica;
  • Si paga online semplicemente con username e password.

Dove si può usare

I punti vendita che hanno una convenzione con Paysafecard sono oltre 600.000 in tutto il mondo e tra questi ci sono anche molto store online, piattaforme di gaming e gioco online. Ad esempio, tra i negozi fisici che accettano questo sistema c’è l’Esselunga, ma ci sono anche servizi come Spotify e Google Play. Si può perfino pagare un casinò con Paysafecard: infatti è utilizzato sempre di più dai player anche in Italia, come spiegano gli esperti di www.truffa.net. Tra i punti di forza che ne hanno fatto uno degli strumenti di pagamento preferiti dalla community del gambling ci sono la sua grande accessibilità, la facilità di utilizzo e ovviamente la sicurezza.

Paysafecard

L’espansione continua, ora anche da noi

La crescita di Paysafecard – che è un marchio di Paysafe Group, fornitore anche del servizio Skrill – è davvero inarrestabile negli ultimi anni e riguarda soprattutto gli utenti più digitalizzati ed evoluti, che la utilizzano principalmente per acquistare prodotti e servizi online. Il servizio è attualmente attivo in 40 Paesi, ma, per quanto riguarda l’Italia, è stato sicuramente il lockdown a farlo scoprire e apprezzare da ancora più utenti. I motivi sono semplici: consente di usufruire di un servizio di pagamento internazionale che mette al riparo dal rischio di truffe e contemporaneamente che consente di ridurre la dipendenza dalle banche e dai circuiti delle carte di credito. Sono diverse le industrie che accettano pagamenti digitali e pagamenti effettuati con Paysafecard e gli italiani utilizzano questo metodo soprattutto per i giochi di abilità online (anche sui social network), le app di incontri online, i servizi VoIP (Voice over IP) e musica e film online.

Sempre più aziende partner nel mondo

L’altro ambito da cui passa l’espansione del servizio è quello delle partnership. Paysafecard ha già stretto accordi con importanti fornitori di servizi online ed aziende e, tra le ultime in ordine di tempo, spicca Samsung, che ha abilitato il sistema di pagamento all’interno del suo Galaxy Store per l’acquisto di smartphone ed app.

A partire dal 2019 è stata siglata una partnership con YouTube, la più grande piattaforma video al mondo, che ha iniziato ad accettare Paysafecard per il pagamento di YouTube Premium in Francia, Germania, Regno Unito e Spagna. Ancora più recente è invece l’accordo con Vivaticket, una delle più importanti piattaforme perl’acquisto di biglietti per concerti ed eventi: dall’estate del 2020 è infatti possibile acquistare un biglietto utilizzando Paysafecard.