Les Journées Particulières
30 Ottobre 2018   •   Raffaella Celentano

Les Journées Particulières: alla scoperta del lusso da record

«Il gruppo LVMH celebra il lusso e il talento delle sue maison con la quarta edizione de Les Journées Particulières, un’iniziativa che ha coinvolto anche tante case di moda italiane e i loro artigiani»

Il colosso francese LVMH ha aperto le porte dei suoi brand agli appassionati ed esperti del settore moda per la quarta edizione de Les Journées Particulières. Una serie di eventi volti a far scoprire al mondo intero le bellezze della moda e del lusso.

Partita nel 2011, questa splendida iniziativa nasce da un’idea di Antoine Arnault, il quale voleva portare i segreti della moda e dell’artigianato autentico alla portata di tutti, avvicinando tra loro i creatori, gli operatori e i consumatori di lusso, ma anche semplici curiosi. Si tratta, infatti, di un progetto su larga scala, che ha coinvolto ben cinquantasei maison da tutto il mondo. Di queste, undici sono italiane. LVMH ha consentito, inoltre, di aprire più di settanta location esclusive, solitamente inaccessibili, coinvolgendo  tremila artigiani di tutto il mondo per le dimostrazioni pratiche del loro lavoro. Per questa quarta edizione, l’accento è stato posto sulle esperienze, sull’interazione e sulle sorprese, così come sull’incontro tra pubblico e artigiani e creativi del Gruppo. Così, i dipendenti delle case di moda coinvolti nell’evento, compresi profumieri, orologiai, gioiellieri, calzolai, sarti, enologi e truccatori, hanno condiviso la loro passione e il loro gusto per l’eccellenza in occasione di masterclass, workshop e dimostrazioni pratiche.

Un vero e proprio viaggio alle origini del lusso, quello di Les Journées Particulières, che ha contato ben 180mila visitatori in tutto il mondo in soli tre giorni (dal 12 al 14 ottobre), i quali hanno potuto vedere da vicino cosa si nasconde dietro la produzione degli oggetti di lusso che tutti noi desideriamo. E tra le maison coinvolte, come abbiamo già detto in precedenza, non potevano mancare i colossi della moda Made in Italy, aziende di primo piano inglobate dal gruppo francese, come nel caso di Bulgari, che ha accolto il pubblico nella sua boutique storica e il suo Curiosity Shop di via dei Condotti a Roma, e Fendi. E proprio la casa di moda romana fondata da Edoardo Fendi e Adele Casagrande ha ottenuto un enorme successo.

I maestri artigiani di Fendi

Infatti, in occasione de Les Journées Particulières la sala espositiva del primo piano del Palazzo della Civiltà a Roma ha ospitato i maestri artigiani di Fendi, provenienti dalle sedi di Bagno a Ripoli, Porto San Giorgio, Svizzera e Forlì, che hanno accolto il pubblico. I visitatori hanno così avuto la possibilità di confrontarsi con gli artigiani, toccare i tessuti, e seguire il processo di lavorazione attraverso un percorso composto da varie postazioni, ognuna dedicata ad un ambito differente, ad un talento specifico: ready to wear e haute couture, alta gioielleria, pellicceria, fino ad arrivare alle calzature e alla casa. Ma non è finita qui… Perché Fendi vuole parlare e tutti, anche (e soprattutto) ai millennials, dando loro la possibilità di lasciare la propria firma su una parete bianca oppure di immergersi nelle creazioni dei maestri artigiani del fur atelier, i quali hanno realizzato intarsi di pelliccia ricavati da materiali di scarto su ispirazione dell’arte urbana e dei writer.

Insomma, Les Journées Particulières è un percorso non solo espositivo, ma anche interattivo e stimolante, capace di fare avvicinare tutti all’intoccabile mondo del lusso e far capire che dietro una borsa o una gonna si celano tante ore di lavoro e tanti artigiani talentuosi. Ed è proprio questo il tassello che troppo spesso manca nel panorama moda italiana, il coinvolgimento del pubblico. La moda ormai non è più appannaggio di pochi eletti, ma è per tutti e l’interesse crescente verso il mondo del lusso non può che giovare alle nostre case di moda. Non si tratta solo di acquistare i prodotti di lusso, ma di comprenderli a fondo per apprezzarli ancora di più. La moda, non ci stancheremo mai di dirlo, non è frivolezza e superficialità, ma lavoro, talento e dedizione, che vanno sempre preservati ed esaltati.

Raffaella Celentano