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15 Maggio 2019   •   Anita Atzori

Imprenditori italiani, chi sono i più ricchi al mondo?

«Imprenditori italiani e uomini d’affari. Il nostro Paese è colmo di personaggi potenti nel mondo dell’imprenditoria internazionale, ma chi sono i più ricchi?»

Ogni anno lettori, appassionati e uomini d’affari aspettano l’importante lista di Forbes per capire chi ogni 365 giorni si accaparra il famoso titolo di “uomo più ricco al mondo”. Se ci pensate bene, nonostante la rivista sia statunitense e molti dei componenti siano persone ben in vista di origini americane e russe, c’è anche da non sottovalutare che da tantissimi anni l’Italia ha sempre avuto una posizione di rilevanza in cima alle classifiche. Molte di queste liste – sopratutto negli ultimi dieci anni – mettono in luce un dato davvero rilevante, ossia la presenza nel mondo di un numero record di ultra miliardari. Dato che può abbastanza far riflettere considerando la cotanta ricchezza di alcuni Stati e l’altrettanta pochezza di molti altri. La classifica è domata da molti imprenditori self-made dell’era digitale. In cima ci sono Jeff Bezos, fondatore di Amazon, Bill Gates, fondatore di Microsoft e Warren Buffett, uno degli investitori più di successo. E se gli americani e i giapponesi sono sempre stati un passo più avanti a noi per quanto riguarda l’innovazione e la tecnologia, c’è anche da ribadire come il Made in Italy per tanti uomini d’affari è stato un buon trampolino di lancio per costruire un impero redditizio e solido. Così dalla cucina alle macchine, all’artigianato e alla moda, anche il nostro Bel Paese può vantare degli imprenditori italiani tra i più ricchi del pianeta. E voi li conoscete già tutti o qualcosa vi è ancora nuovo? Scoprite su Snap Italy quali sono gli imprenditori italiani più famosi e ricchi al mondo!

1. Giovanni Ferrero – 23 miliardi di dollari

Giovanni Ferrero è dal 2011 l’unico CEO della famosa industria dolciaria italiana Ferrero fondata ad Alba nel 1946. L’azienda produce dolci a livello mondiale, alcuni noti da tantissimo tempo e ormai diventati cult per ogni bambino, come la crema Nutella in produzione dal 1964, le praline Mon Chéri dal 1956 e i Ferrero Rocher dal 1982. Giovanni è diventato amministratore unico della multinazionale alla morte del fratello Pietro Ferrero nel 2011. Egli è anche scrittore di narrativa e saggi di marketing, una passione che ha tenuto sempre viva con numerosi libri e testi scritti di proprio pugno. I membri della famiglia Ferrero sono da anni considerati tra i più ricchi del Bel Paese, eppure il primato in assoluto lo detiene Giovanni che continua a stare sul podio tra gli imprenditori italiani più ricchi di sempre.

2. Leonardo Del Vecchio – 21,2 miliardi di dollari

Leonardo Del Vecchio è fondatore e presidente di Luxottica e EssilorLuxottica dal 1995 la più grande holding produttrice e venditrice di occhiali e lenti al mondo. Che sia uno degli imprenditori italiani più ricchi al mondo non poteva essere un dubbio, considerando che il brand conta attualmente oltre 8.000 punti vendita sparsi in tutto il mondo. Leonardo è nato a Milano, ultimo di quattro fratelli, da un commerciante di frutta, ma all’età di 15 anni viene spinto dal suo datore di lavoro Johnson a studiare design e incisione. Un campo ancora poco sperimentato in quegli anni dove sicuramente le figure qualificate erano davvero poche. Nel 1958, appena ventiduenne, apre una bottega di montature per occhiali che nel 1961 si trasforma in Luxottica S.a.s. Da qui la sua scalata è molto nota, le sue proprietà idem!

3. Stefano Pessina – 11,8 miliardi di dollari

Classe 1941, Stefano Pessina ha studiato ingegneria nucleare a Milano per poi ripristinare l’azienda di famiglia a Napoli nel 1977 specializzata nella distribuzione di farmaci,  e creando così Alleanza Farmaceutica. Si è poi espanso nel Sud Italia nel 1986, dando vita alla fusione con una ditta distributrice da cui è nata l’attuale Alleanza Salute Italia. Negli anni seguono l’espansione nel mercato globale per arrivare fino a un accordo con un grande grossista cinese nel 2012, che gli ha permesso di entrare a pieno titolo tra gli imprenditori italiani più potenti al mondo.

4. Giorgio Armani – 8,9 miliardi di dollari

Tra i più famosi imprenditori italiani il suo nome è sempre stato associato all’eleganza più sublime. Diplomato nel 1953 Giorgio Armani inizia a lavorare per Rinascente fino al 1965, dove successivamente viene assunto per ridisegnare il marchio Hitman del Lanificio Fratelli Cerruti. Ci mette poco a farsi notare, perché la sua semplicità per l’epoca è un qualcosa di tremendamente nuovo e accattivante. Gli anni ’70 saranno per lui gli “anni d’oro”, quelli che gli permetteranno di costruire un terreno fertile all’interno della moda nazionale e internazionale. Anni di rivoluzione, di giacche destrutturate e di diritti civili che Armani ha sempre appoggiato in toto. Il suo nome compare per la prima volta con la linea personale Armani by Sicons nel 1974. Il marchio ha oggi più di 200 negozi e boutique sparse per il mondo, il che lo rende uno degli esponenti italiani della moda più potenti e longevi di sempre.

5. Silvio Berlusconi – 8 miliardi di dollari

Uno degli imprenditori italiani e politici più noti al mondo. Silvio Berlusconi è stato tre volte Primo Ministro italiano (1994, 2001-06 e 2008-11) con il gruppo politico Forza Italia fondato nel 1994. Crea la sua fortuna imprenditoriale ed economica a partire dagli anni ’70, inizialmente con il canale Telemilano e poi nel 1980 lancia Canale 5, prima rete commerciale italiana poi allargata al gruppo radiotelevisivo Mediaset. Negli anni Berlusconi acquista case editrici, cinematografiche unendole sotto la holding Fininvest. Per molti anni – fino al 2007 – è stato al primo posto degli imprenditori italiani più ricchi.

6. Massimiliana Landini Aleotti – 7,9 miliardi di dollari

Unica donna nella classifica italiana. Classe 1942, ereditiera insieme ai suoi tre figli dell’azienda farmaceutica Menarini alla morte del marito Alberto Aleotti nel maggio 2014. Tutti ne avremmo sentito parlare, molti ne avranno miriadi di scatole dentro casa, eppure non tutti sapranno bene la sua storia. L’azienda originariamente fondata nel 1886 opera nella ricerca, produzione e commercializzazione di farmaci. Menarini è presente in 136 paesi posizionandosi al 13° posto tra le aziende farmaceutiche in Europa, un dato importantissimo che posiziona il marchio tra i leader a livello mondiale nella produzione farmaceutica. Massimiliana è considerata tra gli imprenditori italiani più ricchi del momento, nonostante ami ben poco i riflettori e le luci della ribalta. Tiene costantemente la sua vita privata al riparo da ogni pettegolezzo e foto indiscreta.

7. Augusto e Giorgio Perfetti – 6,6 miliardi di dollari

I fratelli Perfetti sono proprietari dell’azienda di famiglia Perfetti Van Melle. Imprenditori italiani ricchi? No, molto di più!  I loro nomi non diranno nulla e suoneranno del tutto estranei, ma la verità è che i loro prodotti sono conosciuti in tutto il mondo, e forse saranno anche tra i vostri preferiti del reparto dolciumi. L’azienda è stata avviata nel 1946 e da allora è attiva nella produzione e distribuzione di confetteria, caramelle e gomme da masticare. Fu la prima azienda a portare in Italia il chewing gum: nel 1969 lanciò Brooklyn, con l’iconico ponte stampato sul pacchetto. Durante gli anni l’azienda acquista altri marchi importanti come Alpenliebe, Vigorsol, Big Babol, Fruittella. Chupa Chups è entrata inglobata nel 2006. Attualmente l’azienda Perfetti Van Melle è oggi il terzo gruppo al mondo più potente nel suo settore.

8. Giuseppe De Longhi – 4,3 miliardi di dollari

Presidente dell’omonimo gruppo leader nel settore degli elettrodomestici. Giuseppe De Longhi, trevigiano classe 1939, laureato in Economia e Commercio alla Ca’ Foscari, gestisce l’azienda di famiglia fondata nel 1902 per la produzione di stufe a legna. Negli anni ’80 e ’90 si afferma nella produzione di forni elettrici e climatizzatori portatili come il celebre Pinguino. Negli anni successivi l’azienda ha portato avanti una politica di forte espansione acquisendo importanti marchi come Stimac, Kenwood, Ariete e Braun .

Anita Atzori