Frieze 2019: l’Italia protagonista del mondo dell’arte

«L’arte italiana è protagonista del Frieze 2019, una delle fiere dell’arte più importanti al mondo!»

Lo scorso ottobre, Londra ha ospitato due delle fiere d’arte più importanti dell’anno: il Frieze Masters e il Frieze London. In entrambe le mostre l’Italia, con il suo ricco patrimonio artistico e culturale, è stata al centro della manifestazione. Scopriamo insieme i momenti migliori del Frieze 2019!

Crediti: Frieze Art Fair 2019, London, UK. Photo by Linda Nylind.

Frieze Masters

Frieze Masters ospita le le migliori gallerie d’arte che mettono in mostra pezzi d’arte antica e i capolavori dei grandi maestri del passato. Quest’anno la fiera ha ospitato ben 130 gallerie da tutto il mondo e tra queste alcune delle più interessanti erano italiane. All’edizione 2019 hanno partecipato le gallerie Antichità Bacarelli (Firenze), specializzata in sculture e dipinti, e la galleria Massimo Minnini (Brescia), con un progetto dedicato a Georges Vantongerloo.

Anche la galleria Mazzoleni Art (Londra-Torino), ha partecipato, quest’anno  per il terzo anno di fila. I lavori esposti volgevano intorno il tema Celestial Bodies, un’interpretazione artistica del cosmo che si pone l’obiettivo di perseguire l’infinito, indagare lo spazio e di confrontarsi con la scienza. Tra i lavori più interessanti presentati dalla galleria ci sono sicuramente quelli di Lucio Fontana. Infatti, l’artista italiano e i suoi Concetti Spaziali sono stati i protagonisti indiscussi di Frieze 2019 e tutte le maggiori gallerie hanno presentato i lavori del maestro.

Infine, oltre alle opere e agli artisti, l’Italia ha si è fatta notare anche in cucina. Durante tutta la durata della manifestazione, infatti, gli ospiti hanno trovato ristoro presso la Locanda Locatelli, che ha servito il meglio della cucina italiana. Dopotutto, anche il buon cibo è arte.

Frieze London

Frieze London presenta tutte le novità del mondo dell’arte contemporanea. Quest’anno la fiera ha ospitato ben 160 galleria internazionali, presentando le opere di oltre 1000 artisti contemporanei. Anche qui le gallerie italiane non sono passate inosservate:

• Tra le gallerie italiane che hanno ricevuto più attenzione sui social c’è sicuramente Giò Marconi (Milano). La galleria ha presentato i lavori di Atelier Van Lieshout, che ha realizzato delle lampade di diversa grandezza create partendo da degli oggetti di recupero. L’opera più instagrammata è stata sicuramente Girls Girls Girls (2019): una lampada da terra la cui piccola lampadina rossa illumina la scritta “GIRLS-GIRLS-GIRLS”, intagliata grossolanamente nel legno.
• Galleria Franco Noero (Torino), invece, ha presentato dei lavori decisamente piùconcettuali e dal carattere politico.
• Anche la Lia Rumma Gallery (Milano-Napoli) ha presentato degli artisti molto interessanti. Tra questi spiccano sicuramente i lavori di Marzia Migliora e Joseph Kosuth, le cui opere sono ora esposte a Milano presso la mostra Existential Time. Una mostra illuminante che riflette sul tempo, prendendo spunto dalla filosofia e dal pensiero di Samuel Beckett.

Inoltre, Lia Rumma Gallery ha presentato anche alcuni lavori del grande artista contemporaneo Michelangelo Pistoletto, il quale è stato una delle figure chiave del Frieze 2019 che ha anche partecipato  alla selezione dei lavori presentati dalla Galleria Continua a Frieze Masters.

Crediti: Lia Rumma gallery

Crediti: Galleria Franco Noero

Deborah Scaggion

Crediti immagine di copertina: Frieze Art Fair 2019, London, UK. Photo by Linda Nylind.