Fantic Motor sceglie Aryel per lanciare i nuovi prodotti
«Fantic Motor sceglie la realtà aumentata di Aryel per il lancio dei suoi nuovi prodotti per catturare l’attenzione delle nuove generazioni e degli storici appassionati della motocicletta»
In occasione del lancio delle nuove gamme Enduro e Motocross 2023, Fantic Motor, la società italiana che dal 1968 costruisce motociclette e biciclette elettriche di altissima qualità, ha deciso di integrare la Realtà Aumentata nella propria strategia di marketing come strumento per fornire un nuovo livello di esplorazione dei prodotti direttamente sul proprio sito web. L’azienda, a questo proposito, ha scelto la piattaforma di Aryel, la startup italiana che permette di creare layout di realtà aumentata in pochi click e in modo molto semplice, per sviluppare e condividere campagne di product visualization in WebAR con i loro prodotti di punta. L’obiettivo di questa nuova partnership è differenziare la customer experience e portare più potenziali clienti nei punti vendita di Fantic Motor.
Le esperienze in WebAR sono state integrate sul sito web del brand e in ogni pagina prodotto è possibile trovare un bottone “Guardalo in realtà aumentata” che permette di visionare il prodotto nell’ambiente circostante, direttamente sullo schermo dello smartphone, per mostrare agli utenti la nuova offerta commerciale e far avvicinare al brand sia le nuove generazioni che gli appassionati storici. Una strategia che mira, quindi, ad una fetta di pubblico molto ampia, sottolineando al tempo stesso la volontà del brand.
«Fantic in questo caso è riuscito perfettamente ad integrare la visualizzazione del prodotto digitale della realtà aumentata all’interno di un ecosistema ancora fortemente legato al prodotto fisico, come appunto quello motociclistico. L’AR infatti non vuole sostituire l’emozione di poter toccare con mano il prodotto fisico in store, bensì si impegna a fornire un nuovo livello di accesso ed interazione, permettendo a tutti di esplorare ciò che questi prodotti possono offrire». spiega Davide Bettinelli, Project & Partnership Manager di Aryel che ha seguito il progetto.