eraldo
09 Marzo 2018   •   Francesca D’Arienzo

Eraldo: l’esclusiva boutique di lusso Made in Italy

«Le eccellenze del Made in Italy sono da sempre il segno distintivo di qualità e manifattura dei suoi prodotti. Vi parliamo di Eraldo, uno tra gli store più rinomati in Italia e nel mondo.»

Situata vicino Venezia, precisamente a Ceggia, paese noto per il “Carnevale dei ragazzi”, la boutique Eraldo (sito ufficiale) è a Via Roma, l’antica via Maggiore, una delle strade nelle quali sorgono le principali attività commerciali. Fondata nel 1947, vanta una vasta gamma di abbigliamento e accessori dei marchi più prestigiosi del Made in Italy, mantenendo sempre alta la qualità dei capi che offre.

La classe e l’eleganza sono percepibili fin da subito quando ci si imbatte nel complesso architettonico che ospita la boutique. Uno stile moderno impreziosito da marmi e grandi vetrate che permettono alla luce di diffondersi negli ambienti per dare risalto ai capi di abbigliamento esposti con minuziosa precisione.

Eraldo è in grado di accontentare tutti i gusti e tutti gli stili, sia degli uomini che delle donne, in quanto offre un’ampia di scelta sia di marchi che di generi di vestiario. È possibile trovare, infatti, alcuni tra i migliori brand italiani come Prada, Dolce & Gabbana, Valentino, Gucci, Brunello Cucinelli, Fendi, Iceberg, Moschino, Salvatore Ferragamo e anche internazionali come Saint Laurent, Balmain, Givenchy, Celine, Burberry e molti altri.

Un sito di facile navigazione, caratterizzato anch’esso da una grafica ben definita e minimal che consente all’utente di visionare in modo immediato tutta offerta disponibile, accresce ancora di più l’appeal della boutique. A tutti coloro che vogliono acquistare i capi anche online, Eraldo offre la possibilità di collegarsi con un semplice clic all’e-shop del sito. Quindi, a chi ha pianificato un giro in gondola nella sempre affascinante Venezia, consigliamo di spostarsi solo di pochi chilometri per visitare Ceggia e ovviamente la boutique Eraldo perché ne vale davvero la pena!

Francesca D’Arienzo