Eccellenze Made in Italy
02 Marzo 2023   •   Redazione

Eccellenze Made in Italy: alla scoperta dei migliori itinerari

«Dal Piemonte alla Calabria vi portiamo alla scoperta dei migliori itinerari grazie ai quali scoprire i prdotti e le eccellenze Made in Italy

Quando si parla di “Made in Italy” si fa riferimento ad un vasto patrimonio di prodotti ed eccellenze, che affondano le proprie radici nella più antiche tradizioni locali, tramandate attraverso la valorizzazione del territorio e delle sue caratteristiche distintive. Da questo punto di vista, l’enogastronomia è di gran lunga l’ambito che meglio rappresenta il “Made in Italy”, soprattutto a livello internazionale, al punto da guadagnare al Belpaese i gradi di leader mondiale del turismo enogastronomico, come rilevato da un’analisi di Coldiretti presentata in occasione della BIT (Borsa Internazionale del Turismo) di Milano di quest’anno. Grazie ad un patrimonio con pochi rivali al mondo, che vanta oltre 5.000 specialità prodotte secondo regole tramandate da generazioni, la gastronomia italiana è il maggiore volano promozionale per il Made in Italy, generando un indotto da oltre 60 miliardi di euro complessivi, secondo i dati riportati da un articolo de Il Sole 24 Ore.

In un contesto particolarmente florido, non stupisce come il turismo enogastronomico interno sia in crescita, merito anche dell’aumento del numero di aziende agrituristiche (con conseguente incremento della capacità ricettiva a favore di visitatori italiani e stranieri). Naturalmente, è anzitutto la grande varietà dell’offerta ad attirare i turisti: da Nord a Sud non mancano di certo le opzioni per chi vuole organizzare un itinerario all’insegna del Made in Italy. Di seguito, vediamo quali sono alcuni dei più interessanti e suggestivi.

Piemonte

Tra le tante eccellenze di produzione piemontese figura la birra Menabrea, che nasce nel più antico birrificio italiano ancora in attività. Il Museo Casa Menabrea si trova a Biella ed offre ai visitatori la possibilità di ammirare numerose testimonianze della storia del birrificio e, al contempo, di degustare la birra prodotta nello stabilimento adiacente.

Le eccellenze Made in Italy dalla Campania

Uno dei prodotti alimentari che ha reso famosa la Campania in Italia (e oltre) è senza dubbio la pasta. La secolare tradizione regionale rivive a Gragnano (in provincia di Napoli), dove si concentrano ancora oggi numerosi pastifici nonché La Fabbrica della Pasta di Gragnano, uno spazio espositivo creato dai fratelli Moccia e dedicato alla valorizzazione di un prodotto locale che si fregia della denominazione di IGP. Sempre a Gragnano è possibile visitare la Valle dei Mulini, un complesso formato dai resti di quaranta mulini secolari, sopravvissuti a testimonianza di quanto fosse florida l’industria locale della pasta, celebrata anche con un festival dedicato, che si tiene durante la seconda settimana di settembre.

Eccellenze Made in Italy

Basilicata

A Pisticci Scalo, in provincia di Matera, sorge “Essenza”, il museo dedicato all’Amaro Lucano, uno dei liquori più celebri tra le eccellenze Made in Italy. Lo spazio espositivo sorge di fianco allo stabilimento di produzione costruito negli anni Sessanta; l’ambiente integra contenuti interattivi e ricordi dell’antica tradizione. L’Amaro, infatti, è nato a fine Ottocento per merito di un erborista, Pasquale Vena, per poi diventare una delle bevande più famose al mondo.

Calabria

La liquirizia è una delle specialità tipiche calabresi; questa radice viene impiegata in varie preparazioni (è tra gli ingredienti del celebre Amaro del Capo), frutto di una tradizione molto antica. A tal proposito, merita certamente una menzione il Museo della Liquirizia Amarelli di Rossano (CS), uno spazio espositivo che tramanda la secolare attività di trasformazione delle radici di liquirizia fondata dalla famiglia Amarelli fin dalla fondazione del “Concio” nel 1731.

Come scegliere l’itinerario migliore

Ci sono diversi fattori che possono orientare, in un senso o nell’altro, la scelta di un itinerario agrituristico o enogastronomico. Al di là dei fattori pratici e logistici, così come quelli economici, va tenuta in conto soprattutto la propensione personale verso determinate attività; per molti, infatti, “turismo” è sinonimo di relax, di “dolce far nulla” mentre per altri si tratta di tempo da valorizzare scoprendo il territorio e le sue peculiarità. Secondo alcuni, tale inclinazione può essere in qualche modo riconducibile al proprio segno zodiacale: come scrive questo sito sui pesci (il segno zodiacale), le caratteristiche di chi è nato a marzo fanno pensare ad una personalità complessa e sensibile, in grado quindi di cogliere a pieno il valore dei luoghi d’arte e di cultura, inclusi i musei che celebrano la tradizione alimentare e gastronomica italiana.