DVR
01 Agosto 2022   •   Redazione

DVR: tutto quello che devi sapere sul Documento Valutazione Rischi

«Tutto quello che c’è da sapere sul DVR, il Documento Valutazione Rischi che regola gli aspetti più importanti della sicurezza sul lavoro.»

Tra gli obblighi del datore di lavoro rientra la redazione del DVR, il Documento Valutazione Rischi. E’ un documento molto importante per quanto riguarda la sicurezza sul lavoro: il datore di lavoro può avvalersi della collaborazione di esperti, ma la stesura e la firma di tale documento rientra tra le sue specifiche responsabilità. In questo articolo, esaminiamo tutto quello che devi sul DVR: come e quando redirgerlo.

Come redigere il DVR

Il Documento Valutazione Rischi deve essere redatto seguendo alcune particolari indicazioni. Le indicazioni, in particolare, specificano quali devono essere le informazioni contenute nel documento e queste sono:

  • indicazione dei criteri che sono stati adottati per la valutazione del rischio
  • indicazione dei rischi presenti in azienda e in relazione a ciascuna delle attività svolte.
  • indicazione delle misure di prevenzione rischi e protezione da adottare
  • indicazione delle misure previste per migliorare il livello di sicurezza

Chi redige il Documento Valutazione Rischi

Come abbiamo accennato, la redazione del Documento Valutazione Rischi è una responsabilità e obbligo del datore di lavoro (il DVR è firmato dal datore di lavoro), ma questo non significa che non possa avvalersi della collaborazione di altre figure o di esperti in sicurezza sul lavoro per la stesura del documento e la valutazione stessa dei rischi presenti in azienda. Le figure che collaborano con il datore alla stesura del DVR sono le seguenti:

  • il medico del lavoro (o medico competente)
  • l’ RSPP, Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione
  • l’RLS, il Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza

Inoltre, il datore di lavoro può anche assumere a professionisti esterni: le società specializzate in sicurezza sul lavoro possono offrire servizi tra i quali la valutazione del rischio aziendale e la stesure del Documento Valutazione Rischi.

DVR

Quando redigerlo

Il Documento Valutazione Rischi deve essere redatto e firmato in concomitanza con l’inizio dell’attività: non vi sono eccezioni né deroghe. Oltre alla firma del datore di lavoro il DVR deve anche riportare una data certa: è importantissimo redigerlo in tempo per non incorrere in sanzioni. Oltre all’obbligo di redazione del DVR, il datore di lavoro è anche tenuto ad aggiornare tale documento. Anche per il mancato aggiornamento sono previste sanzioni.

Mancata redazioni, ritardi, incongruenze, incompletezza del DVR

Sono previste sanzioni sia per la mancata redazione del Documento Valutazione Rischi, sia per eventuali ritarsi, incompletezze o incongruenze del documento stesso. Anche per questo la maggior parte degli imprenditori decide di rivolgersi a società specializzate in sicurezza sul lavoro sia per la valutazione dei rischi sia per la stesura del documento. Per la mancata redazione del DVR, il datore di lavoro rischia una multa compresa tra i 2700 e i 7000 euro e addirittura l’arresto da 3 a 6 mesi.