Diventare influencer a 50 anni, 4 storie di grande successo

«Diventare influencer a 50 anni non è un sogno ma una realtà. Vieni a scoprire le 4 migliori influencer italiane più seguite dal Belpaese.»

Vi abbiamo sempre parlato della Ferragni, di Chiara Biasi e tante, tantissime fashion bloggers italiane che hanno fatto fortuna coi social. Del resto si sa che le nuove professioni 2.0 hanno cambiato la vita a molte amanti della moda; ma la verità è che per fare tutto questo bisogna essere davvero pronte a mettere sullo schermo la vita quotidiana come se fosse uno spettacolo interattivo. Non bastano bellezza e bei vestiti, servono belle foto, bei luoghi e perché no, bei contenuti. Scegliere la giusta luminosità, il giusto portamento, la giusta ora e il giusto contenuto sono solo alcuni degli accorgimenti importanti da fare prima di postare una foto su Instagram o su Facebook. Chiara Ferragni su questo sembra essere la miglior insegnante d’Italia. Diventata famosa in giovanissima età grazie ai suoi outfit mozzafiato, fotografati dall’allora ufficiale fidanzato, è rimbalzata subito alle cronache per i suoi consigli di stile, per i suoi mix cheap-rich e per quell’atteggiamento fresco ma elegante di chi le borse Chanel le ha viste già dai primi anni di vita. Eppure è possibile diventare influencer a 50 anni anche quando nessuno se lo aspetta. È possibile stupire tutti con una rinascita o semplicemente con la propria vita fatta di esperienze e perché no, voglia di rivalsa. Oggi vi parliamo di 4 donne – con la D maiuscola – che hanno coronato il sogno di diventare influencer a 50 anni, mostrando a tutti come gli anni talvolta siano un valido biglietto da visita o, meglio ancora, un surplus da fare invidia.

Maria Laura Berlinguer

È la dimostrazione di come si possa diventare influencer a 50 anni senza perdere quell’allure da donna vissuta che sicuramente una giovane fashion blogger mai potrebbe avere. Dice che l’eleganza è parte della nostra cultura, ed effettivamente sarebbe impossibile darle torto. Scopre talenti nascosti, si occupa di moda, cibo, arredamento, barche e tutto ciò che ruota attorno allo stile italiano.“Siamo fatti in Italia” e mai come ora è importante renderlo noto a chiunque. Origini sarde ma trapiantata a Roma, Maria Laura Berlinguer, donna di legge e di rigide regole, ha trovato nel mondo del web il giusto canale per esprimere la bellezza incontrastata del nostro paese. Moda, artigianato e arredamento sono solo alcuni dei settori raccontati all’interno del suo blog, che ormai da tempo risulta uno dei blog più seguiti dalle donne d’Italia. Nipote dell’amatissimo Enrico Berlinguer, ha dovuto da subito far i conti con chi nel suo cognome ci vedeva non solo una sfida ma anche un motivo per aspettarsi il meglio rispetto ad altri. Per questo non è stato facile e, sempre per questo, è stato anche bellissimo. Tra le varie sezioni del suo blog quella che ci ha colpito di più è forse lo spazio dedicato alle case italiane. In collaborazione con Babline Carusone e Silvia Zamarion potrete trovare una selezione importante di dimore e proprietà immobiliari, dove poter riconoscere lo stile italiano e tutto ciò che ruota attorno al fascino della produzione Made in Italy. Proposte di affitto e vendita per chi ricerca la sua nuova dimora dei sogni. Ma non solo: anche tantissime novità per il mondo della moda con giovani artisti e talenti emergenti. Insomma che dire? Seguirla è un’imposizione!

Nadia La Bella

Creava outfit già dall’età di 6 anni, ora ne ha 50 anni. All’epoca le piaceva la moda, ora la ama. Diventare influencer a 50 anni per Nadia è stato un po’ un segno del destino o, forse, semplicemente la risposta a tanti interrogativi a cui prima non si dava una risposta. Asmileplease non è solo un blog ma un punto di riferimento per tutte le donne che amano la moda. Afferma che l’età è il suo miglior vestito, e già da questo potete ben capire il temperamento di questa donna. Questo non è un sito di moda ma un vero e proprio salotto di stile e trend dove la multi-culturalità viaggia la tradizione italiana. Beauty, Lifestyle e Fashion sono le sezioni del suo blog, in costante aggiornamento con le ultime novità.

Sandra Bacci

Fashion editor per sbaglio, insegnate di matematica per scelta. Giocare coi numeri per lei è un piacere, con l’età un divertimento. Diventare influencer a 50 anni per Sandra è stato un modo per riscattarsi, per uscire dagli schemi o semplicemente per dimostrare come la moda sia più bella se abbinata ad un sorriso. Combinazioni eccentriche, stravaganti e colorate. A questo poi aggiungeteci il contributo del compagno Giorgio, che con i suoi scatti e passione per la fotografia conferisce quel tocco di professionalità al blog. Una delle sezioni più interessanti del sito è senza ombra di dubbio Smiling Tips dove all’interno Sandra racconta – col suo fantastico storytelling – una serie di idee per fare shopping in maniera alternativa. Tendenze, codici sconto e prodotti beauty sono solo alcune delle proposte di SmilingisChic. Ed ora correte subito a leggere il mondo di questa meravigliosa donna.

Tiziana Cosso Olivetti

Classe 1974, origini piemontesi. È una cantante lirica e pianista affermata, gira il mondo in cerca di ispirazione, ma alla fine pianta le sue radici a Roma, città che le rapisce il cuore e la mente. Della Classe è il nome del suo blog, che più di tutti sembra essere un diario di bordo. Racconti, esperienze, abiti e viaggi rappresentano un armadio online pieno di sorprese, profumi ed essenze di una vita ancora tutta da vivere. Donna dallo spirito cosmopolita, in piena carriera, nel 2015 diventa fashion editor per la testata giornalistica americana Trend Privé Magazine. Oltre alle sezioni Beauty, Travel, Fashion e Lifestyle, risulta parecchio interessante il Food, dove Tiziana si diverte a intervistare professionisti della ristorazione ed enogastronomia. Un percorso fatto di gusto e sensazione dove attraverso il suo racconto è possibile conoscere grandi eccellenze del Made in Italy, uomini di grande impatto e donne piene di creatività. Insomma adesso non potete non seguirla dopo tutto ciò che vi abbiamo detto.

Anita Atzori