Daniele Paolucci: «Vi racconto chi è IcePrinsipe»
«Essere un campione europeo è una bellissima emozione; tanta gente ha festeggiato come fosse un europeo di calcio reale» – Daniele Paolucci
Daniele Paolucci (FB), classe ’96, è il nuovo campione europeo di Fifa 2017. Un ragazzo spigliato, volenteroso e pieno di idee per provare a diffondere questa disciplina ancora sconosciuta in Italia. Eppure lui ce l’ha fatta ed è convinto che possa diventare un lavoro a tutti gli effetti anche per tanti altri ragazzi. Del resto basterebbe prendere i giusti provvedimenti. Intanto, lui continua ad allenarsi almeno due ora al giorno, con l’obiettivo dei mondiali FIWC.
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A questi livelli, ovviamente, computer e consolle sono macchine più potenti di quelle a cui siamo abituati. Non a caso parliamo di strumenti in grado di comportarsi in modo perfettamente efficiente, sia durante la sessione di gioco, sia per la loro produttività in generale, con una configurazione di base resistente e spaziosa, pensata per schede madri di grandi dimensioni. Un esempio di tali attrezzature si trovano su sul blog dello youtuber Tindaro Battaglia. E chissà se con un po’ più di integrazione tra macchinari potenti e giovani desiderosi di vivere al massimo l’e-sport, quest’attività non diventi popolare quanto il calcio reale anche qui in Italia.
Ma adesso leggiamo cosa ci ha raccontato il nostro Daniele Paolucci, in arte IcePrinsipe!
Come è iniziata questa passione?
Questa passione è iniziata tanti anni fa. Sin da quando ero bambino giocavo con mio fratello per confrontarci e decretare così il più forte. La PlayStation è sempre stata un mio hobby, soprattutto per quanto riguarda i giochi di calcio.
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Che cos’è il team Mkers?
Il team Mkers è un’organizzazione che gestisce videogiocatori professionisti nata più di un anno fa, un team che ha come obiettivo quello di espandersi nei vari giochi non solo a livello italiano ma anche a livello internazionale. Questo progetto è uno dei migliori in Italia e ci sono tante idee per migliorare giorno dopo giorno.
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Cosa cambia tra il gioco reale del calcio e quello virtuale?
Chiaramente il gioco ha delle differenze rispetto alla realtà ma posso garantire che anno dopo anno ci stiamo avvicinando sempre di più a quello che è il calcio reale. Tanti movimenti, soprattutto difensivi, si avvicinano a quelli reali, per non parlare delle grafiche relative ai giocatori, che rispecchiano quasi alla perfezione le movenze reali dei calciatori.
Come è una giornata tipo di Daniele Paolucci?
La mattina mi dedico al mio canale YouTube da 121mila iscritti. Gestisco da solo il canale e faccio video per i miei seguaci. Il pomeriggio mi dedico alla palestra: mi piace curare il mio corpo e tenermi sempre allenato. La sera mi alleno con la play affrontando tanti giocatori esteri. Un allenamento di un paio di ore al giorno che mi consente di essere sempre pronto.
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Che rapporto hai con il tuo allenatore?
Ho un bel rapporto con il mio allenatore, mi piace rapportarmi con lui e confrontarmi sugli aspetti del gioco e non solo.
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Cosa prova Daniele Paolucci ad essere campione europeo?
Essere un campione europeo è una bellissima emozione e sono fiero di essere riuscito a unire l’Italia (e-sportiva). Tantissima gente si è congratulata con me e ha festeggiato come fosse un europeo di calcio reale. Una emozione davvero unica.
Quali sono i tuoi prossimi obiettivi?
Non sono un tipo che si accontenta! Prossimo obiettivo è la major a Barcellona, dove sono già qualificato. Si tratta di un torneo con i 64 player al momento più forti del mondo. L’intenzione è quella di fare un bel torneo e giocare al mio meglio. Il mio sogno è il mondiale FIWC.
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Quali sono i tuoi punti di forza nel gioco?
Il mio punto di forza è il possesso palla, prediligo impostare il gioco con tanti passaggi per poi verticalizzare al momento giusto.
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Come è Daniele Paolucci nella vita reale?
Sono un ragazzo molto semplice, mi piace uscire con i miei amici e stare in compagnia.
Chiara Famooss