curiosità su Torino
20 Maggio 2019   •   Melania Nazzaro

Curiosità su Torino: i simboli portafortuna della città

«Volete conoscere alcune curiosità su Torino? Esistono due simboli portafortuna che rendono la città ancor più unica, scoprite di più»

Vi abbiamo già parlato di Torino e di una superstizione legata allo splendido capoluogo piemontese e alla sua Mole Antonelliana. Uno dei riti scaramantici degli studenti universitari è, infatti, quello di non salire assolutamente sulla Mole prima di laurearsi! Oggi, invece, scopriremo insieme altre due curiosità su Torino. Esistono due opere d’arte, che sono considerate dei simboli portafortuna, a cui i torinesi attribuiscono dei poteri portafortuna. Il segreto sta nel trovarle e nel saper come fare per utilizzare questi amuleti portafortuna al meglio. Attraverso precisi gesti scaramantici, infatti, in Piazza Castello e Piazza San Carlo potrete attingere ad un po’ di fortuna. Siete pronti?

Il toro di bronzo

In una delle piazze più belle ed eleganti del capoluogo piemontese, ovvero Piazza San Carlo (definita anche il salotto di Torino), si trova un toro rampante di bronzo a cui è legata una curiosa leggenda torinese. Se vi state chiedendo dove sia, vi basterà cercarlo sulla pavimentazione dei portici della piazza, davanti ad uno dei caffè storici della città, il Caffè Torino.

curiosità su Torino

Il toro fu collocato nella piazza dedicata a San Carlo Borromeo nel 1930 e da allora è diventato oggetto di superstizioni. La leggenda narra, infatti, che calpestare gli attributi del toro porti fortuna!  Se siete di passaggio in Piazza San Carlo e siete in cerca di un po’ di fortuna, potete provare questa tradizione torinese. Ricordate, però, che la calpestata non deve essere plateale, ma molto discreta. Per far sì che funzioni, bisogna fingere che il piede sia capitato lì solo per caso.

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Un’altra piccola curiosità: da questa superstizione è nata un’altra tradizione torinese, ovvero quella di osservare, proprio seduti ai tavoli dello storico bar, le persone che cercano un po’ di fortuna calpestando gli attributi del povero toro! Quindi, prendete un caffè e divertitevi a guardare i passanti, sempre con discrezione. (Non fatevi scappare una risata, sappiamo che tanto proverete anche voi a farlo!).

Il dito di Colombo

Tra le curiosità su Torino, troviamo un altro simbolo portafortuna. Si tratta del dito mignolo di Cristoforo Colombo! Sì, avete letto bene. Situato in Piazza Castello, a pochi passi dalla Biblioteca Reale e dal Palazzo Reale di Torino, sotto i portici della Prefettura c’è un medaglione di bronzo in altorilievo raffigurante il più celebre navigatore ed esploratore di tutti i tempi: Cristoforo Colombo, mentre con un compasso punta un mappamondo con al centro il continente americano e sullo sfondo una caravella, per celebrare la sua scoperta dell’America. L’altorilievo fu creato da Dino Somà e inaugurato nel 1923.

 

La particolarità? Il mignolo di Colombo è in evidenza, noterete subito che il dito appare evidentemente più lucido rispetto al resto dell’opera, e si narra che strofinare il suo dito… porti fortuna. A causa di questa tradizione, con il passare del tempo, il mignolo si è però assottigliato così tanto al punto di dover essere sostituito. Non c’è dubbio che i torinesi e non continuino a credere fortemente nel potere di questa statua, soprattutto gli studenti universitari, che si affidano a Colombo per superare gli esami! 

Melania Nazzaro