25 Aprile 2019   •   Melania Nazzaro

Riti degli universitari: leggende e scaramanzie degli studenti italiani

«Città che vai…superstizioni e riti scaramantici che trovi. Gli studenti universitari italiani lo sanno bene, ci sono leggende e miti da rispettare per laurearsi! Scopriamo insieme scaramanzie e riti degli universitari»

Gli studenti universitari italiani sono (molto) scaramanticinon è una novità, e sono legati da Nord a Sud da un desiderio in comune: la laurea! Ogni città italiana, come ogni ateneo, ha le proprie tradizioni e, se ci si vuole laureare senza intoppi, ci sono tradizioni, riti e accorgimenti che vanno rispettati. È il caso di dirlo, oltre allo studio (matto e disperatissimo, mi raccomando) un pizzico di fortuna non guasta mai. Scopriamo insieme alcuni riti degli universitari italiani.

Riti degli universitari a Torino

Una superstizione tutta torinese è quella legata alla Mole Antonelliana. Vietatissima agli studenti universitari fino al giorno di laurea, non vi si può salire assolutamente, ma si può visitare il Museo del Cinema al suo interno. Così, una volta laureati, potrete dire che l’attesa sarà valsa la pena e potrete salire sulla Mole.

riti degli universitari

Riti degli universitari a Milano

Se credete fortemente nei riti degli universitari, evitate di salire sulle scale del Duomo. Se studiate alla Bocconi, fate attenzione alle statue dei due leoni. La leggenda narra che se ci passerete in mezzo non supererete più un esame! “Chi passa tra i leoni non si laurea alla Bocconi!”. Se invece frequentate la Cattolica, non passate in mezzo alle colonne dell’ingresso centrale!

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Riti degli universitari a Padova

A Padova è fortemente sconsigliatala visita alla cappella degli Scrovegni e la frequentazione dello storico Caffè Pedrocchi, in cui nel 1848 uno studente fu ferito da un proiettile nella sala bianca, che conserva ancora il foro del proiettile austro-ungarico. Se invece da buoni studiosi aspirate ad una media alta, ricordate che “Chi guarda il Brenta non prende trenta” e che se siete pigri e volete saltare la catena dell’ingresso principale dell’Università, c’è di mezzo la vostra futura laurea! Fate il giro, qualche passo in più non vi farà male.

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Riti degli universitari a Bologna

A Bologna la leggenda che si tramanda riguarda la Torre degli Asinelli, è infatti sconsigliato visitarla prima della laurea. Inoltre, si deve anche evitare di attraversare Piazza Maggiore in diagonale. Un ulteriore rito è quello dedicato agli studenti della facoltà di Ingegneria: non devono leggere per intero la frase che si trova sul muro dell’entrata!

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Riti degli universitari a Pisa

Ormai è chiaro: salire su una torre non porta bene e non potevamo escludere dalla lista la più famosa d’Italia: la torre di Pisa. Ebbene sì, gli studenti dell’ateneo pisano sanno che non devono fare l’errore di salire sulla torre prima d’aver conseguito la laurea e devono anche evitare di girarle attorno, o i tempi da trascorrere all’Università potrebbero allungarsi. Meglio non rischiare.

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Riti degli universitari a Firenze

A Firenze i laureandi non devono salire sul Campanile di Giotto, il quale porterebbe sfortuna. Giotto, infatti, iniziò i lavori al suo capolavoro nel 1334, ma poco dopo morì e da qui, dice la leggenda, si dice che agli studenti non converrebbe salire in cima al campanile.

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Riti degli universitari a Perugia

Decisamente meno dolce la questione perugina, in tutti i sensi. A Perugia, infatti, la leggenda universitaria vuole che i suoi studenti si tengano fuori dalla portata della più famosa e antica pasticceria della città, Sandri, se desiderano laurearsi. Dopo la laurea avrete il diritto assoluto di abbuffarvi di dolcetti senza ritegno.

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Riti degli universitari a Roma

Gli studenti di Tor Vergata della facoltà di Lettere e Filosofia non devono attraversare la stella che decora il pavimento del cortile interno del campus, mentre per quelli della Sapienza di Roma è assolutamente vietato guardare negli occhi la statua della Dea Minerva, che si trova nel cortile interno degli edifici universitari.

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Riti degli universitari a Napoli

A Napoli esiste un rito popolare tra gli studenti di Storia dell’Arte dell’Università Federico II. Chi vuole laurearsi non deve visitare il Cristo Velato, la scultura realizzata da Giuseppe Sanmartino esposta nel Museo Cappella San Severo. Bizzarro, considerando la materia di studi degli studenti, ma a volte per avere un po’ di fortuna si è disposti a tutto.

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Riti degli universitari a Bari

Anche a Bari la statua di Minerva colpisce ancora. Se frequentate la facoltà di Giurisprudenza, farete meglio a non contemplare la statua situata nell’atrio. Non guardatela negli occhi, per nessun motivo, se ci tenete a laurearvi.

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Dunque, prestate attenzione, tenete gli occhi aperti…e non dite che non ve l’avevo detto!

Melania Nazzaro