Cura del viso, 10 prodotti di cui diffidare

«Sono sempre di più i prodotti che vengono utilizzati per la cura del viso e la detersione della pelle, ma non tutti hanno effetti benefici e positivi. Diffidate  dalle soluzioni fai da te e fatevi sempre consigliare da dermatologi professionisti se non volete sorprese poco gradevoli»

Per le donne la pulizia del viso è un rito sacro, non per altro restano continuamente affascinate dai prodotti di bellezza per la pelle. Quando si tratta di andare a ripulire il viso, la loro attenzione ricade su termini come levigatezza, luminosità e morbidezza. Bisogna però fare una selezione accurata di ciò che si utilizza per la cura del viso e la detersione della pelle. Tra saponi, creme e frutti vari, le soluzioni fai-da-te non sempre riscontrano risultati positivi. Applicare il prodotto sbagliato può causare danni permanenti alla pelle. Vediamo insieme, quindi, quelle che sono le sostanze da cui mantenere alta la guardia.

L’acido glicolico

I peeling chimici da fare a casa per migliorare la grana della pelle possono sembrare una valida soluzione per risparmiare tempo e denaro, ma possono rivelarsi anche pericolosi, a maggior ragione se si fa di testa propria e non si consulta un dermatologo. «L’acido glicolico non è sempre il modo migliore per esfoliare un’epidermide scura — avverte il dermatologo newyorkese Dhaval Bhanusali sul Reader’s Digest — perché è un po’ più imprevedibile rispetto alle altre e andrebbe invece trattata con acido salicilico, che è molto più delicato per questo tipo di pelle».

Il sapone

Lavare il viso è un processo delicato, perché devi rimuovere gli oli in eccesso, senza tuttavia eliminare quelli naturali che mantengono la pelle idratata e protetta. Ma se pensi di ottenere questo equilibrio con la classica saponetta, meglio che rivedi le tue convinzioni, perché questo prodotto può seccare eccessivamente la pelle e provocare prurito, infiammazione e persino eczema. In questo caso, per la cura del viso, è consigliabile usare un detergente non sapone o liquido, che contiene sostanze idratanti e ingredienti che riducono le irritazioni.

Il limone o il lime

Ottimi per pulire l’organismo dall’interno, limone e lime sono invece del tutto sconsigliati per la cura del viso, soprattutto prima di esporsi al sole, perché si rischia un’ustione chimica chiamata fitofotodermatite (ovvero, una dermatite provocata dall’interazione fra piante e sole).

L’olio di cocco

Se hai la pelle grassa, l’olio di cocco è quanto di meno adatto ci sia, perché il danno che provoca supera di gran lunga i benefici apportati dagli antiossidanti di cui è naturalmente provvisto: essendo infatti molto denso, viene assorbito con difficoltà dall’epidermide, finendo così con l’ostruire i pori, alimentare germi e batteri e provocare brufoli e acne. Se hai intenzione di usare un olio per la cura del viso, conviene quello di oliva, che è più leggero rispetto a quello di cocco.

Le maschere esfolianti fai-da-te

Le maschere casalinghe fatte con ingredienti naturali sono sempre più popolari, ma ciò non vuol dire che vadano usate con leggerezza, perché possono comunque rovinare la pelle, provocando delle piccole lacerazioni. Quindi il consiglio è quello di fare attenzione, soprattutto in presenza di pelli molto delicate.

I solari scaduti

Dopo la data di scadenza, i filtri solari perdono efficacia, il che significa che se li usi pensando di proteggerti, in realtà non lo stai facendo affatto, esponendoti così al rischio di eventuali scottature e aumentando le probabilità di cancro alla pelle. Prima della stagione estiva, controlla sempre la data di scadenza dei prodotti solari e butta via quelli scaduti.

Le lozioni e le creme per il corpo

Essendo più ricche e più oleose rispetto alle creme per la cura del viso, se le lozioni e le creme per il corpo vengono applicate sulla faccia possono causare gli stessi problemi dell’olio di cocco. Ecco perché è opportuno scegliere una crema idratante non solo specifica per il viso, ma anche adatta al tuo tipo di pelle.

La cera depilatoria

Se stai assumendo farmaci contro le rughe o l’acne, questi possono rendere la pelle ancora più sensibile; di conseguenza fare la ceretta sul viso non è affatto una buona idea, perché la cera depilatoria può causare delle ferite anche piuttosto gravi.

La lacca o gli spray anti-traspiranti

C’è chi ricorre alla lacca o persino agli spray anti-traspiranti per fissare il trucco e non soffre di alcun tipo di irritazione, ma questo non vuol dire che sia così per tutte le persone. Contenendo molto alcool, questi prodotti possono seccare la pelle e privarla della sua naturale umidità.

L’acqua ossigenata

Se ti sei fatto un taglio in faccia, l’acqua ossigenata è un valido rimedio per disinfettare la pelle, a patto però di applicarla subito dopo la lesione e stop, perché l’utilizzo prolungato rallenta la cicatrizzazione della pelle. In questo caso sarebbe invece più opportuno lavare la ferita con acqua e sapone, applicare della vaselina per tenerla idratata e accelerare il processo di guarigione, e coprire quindi il taglio con una benda pulita.

Federica Portoghese