Cosa visitare a Londra, 5 luoghi italiani da non perdere

«Ecco qualche indicazione su cosa visitare a Londra, una piccola guida sui luoghi “italiani” da non perdere. Chiese e librerie passando per bar e ristoranti: tutta l’Italia che potete trovare a Londra.»

Una delle città più antica e contemporanea allo stesso tempo, Londra nasconde anche molti segreti tutti italiani. Le sue origini romane unite al richiamo di artigiani dopo le guerre napoleoniche, la rendono sede di una comunità di circa 600.000 italiani. I dati sulla presenza degli italiani a Londra sono impressionanti: parliamo nientemeno che della quinta città italiana dopo Roma, Milano, Napoli e Torino, e della città estera con il maggior numero di italiani in Europa. La famosa “Little Italy”, quartiere di piccole botteghe, negozi di prodotti nostrani e artigianato, si estende tra Rosebery Avenue e Farringdon Road. E quando si parla di cosa visitare a Londra, non si può certamente eclissare questa parte a strisce verdi, bianche e rosse della città o più in generale tutto ciò che rimanda in qualche modo al nostro Bel Paese.

Dopo New York vediamo insieme cosa visitare a Londra (di italiano, of course!)

The Italian Bookshop

Una libreria italiana nel cuore di Londra, più precisamente nel quartiere di South Kensington, zona facile da raggiungere e molto frequentata, a due passi da musei, negozi, ristoranti e hotel. L’idea è quella di portare la cultura italiana all’estero, o accrescere quella già presente. Tra i suoi scaffali è possibile incontrare qualche connazionale, oltre che, ovviamente, il libro italiano che si sta cercando.

La chiesa di San Pietro

Risponde perfettamente al cosa visitare a Londra questa chiesa, voluta nel 1845 da San Vincenzo Pallotti, sacerdote romano, che volle costruire una chiesa per gli emigranti italiani di Londra. Venne inaugurata nel 1863 con il nome di Chiesa di San Pietro per tutte le nazioni e a progettarla fu l’architetto irlandese Sir John Miller-Bryson. All’interno della chiesa ci sono opere interessanti, come La decapitazione di San Giovanni Battista di Alessandro Turchi, detto l’Orbetto, o La Vergine col Bambino. Ci sono poi mosaici e statue di santi particolarmente cari a chi ha origini italiane.

Una delle tradizioni più sentite dagli italiani a Londra, è quella della processione della Madonna del Carmine, che si svolge il 16 luglio o la prima domenica utile dopo questa data. La statua della Madonna del Carmine viene portata in processione per le vie del quartiere, tra bancarelle, fiori, addobbi e gente festante. Sembra proprio di essere in uno dei tanti paesi d’Italia, alla festa del santo Patrono.

Shard

Pensando a cosa visitare a Londra, viene in mente anche lo Shard London Bridge, in italiano “La Scheggia”. Si tratta del terzo grattacielo più alto d’Europa, è stato inaugurato nel 2012 e sostituisce l’ex Southwark Towers. La sua italianità sta proprio nella progettazione, realizzata dal famoso architetto genovese Renzo Piano. Ha una forma piramidale irregolare, che ricorda gli alberi delle navi ormeggiate nella vicina Pool of London, ed è rivestito completamente in vetro. Non va assolutamente a rovinare lo skyline londinese e si inserisce all’interno del più ampio progetto di riqualificazione del quartiere attorno alla London Bridge Station.

Bar Italia

Ancora un suggerimento su cosa visitare a Londra, parlando sempre di Italia. Questa volta si tratta di un bar storico della città londinese, il Bar Italia, punto di riferimento sin dal 1949 per tutti gli italiani che abitano o sostano a Londra. È qui che vanno a guardare le partite della Nazionale e a festeggiare le vittorie. Si trova nel quartiere di Soho ed è stato aperto dalla famiglia Polledri, che ancora oggi lo gestisce. Bar Italia ha ispirato la canzone omonima della band Pulp, che è l’ultima traccia del loro album del 1995 Different Class . La canzone descrive il caffè come “dietro l’angolo di Soho” e “dove vanno a finire altre persone distrutte”.

Maurizio Barca

Ultimo punto di riferimento su cosa visitare a Londra (anche se in questo caso si tratta più che altro di cosa mangiare a Londra) è il recente ristorante tutto italiano, Maurizio Barca. Si trova nella zona di West Kensington ed esprime la passione, quella vera, per la cucina italiana e il cibo genuino che la caratterizza. È un luogo dove ogni inglese tipo può sperimentare il modo di vivere e la tradizione vera italiana. Il punto forte è poi la qualità dei prodotti offerti, tutti tipicamente italiani, dalla pizza, alla carbonara, alla cacio e pepe, passando per i bucatini all’amatriciana e arrivando al tiramisù direttamente importato da Pompi.

Chiara Rocca