Consigli per comprare una stampante: come scegliere il modello perfetto

«Dispositivo indispensabile tanto in ufficio quanto in casa, scegliere la stampante perfetta non è affatto semplici. I consigli per comprare quella che fa al caso vostro.»

Ebbene sì, il momento tanto temuto è ormai arrivato: dopo anni di onorato servizio la vecchia stampante ha deciso di abbandonarci, spingendoci ad acquistarne una nuova. Un’operazione apparentemente semplice, ma comprare una stampante nasconde diverse insidie, soprattutto se non si può usufruire dei consigli giusti. Del resto le domande sono sempre le stesse: è meglio l’inkjet o è più conveniente una stampante laser? E ancora: meglio il modello tradizionale oppure è meglio orientare le proprie preferenze verso una stampante multifunzione? Interrogativi tutti validi che portano ad un’unica risposta: la stampante perfetta non esiste! In base a esigenze e alla frequenza di utilizzo, in effetti, ognuno potrà trovare la stampante perfetta per sé, concetto relativo e molto ben lontano dal poter dare una risposta a livello assoluto. Peraltro, una volta scelto il modello, è necessario imparare a muoversi nel mondo delle cartucce, altra operazione abbastanza complessa ma facilmente risolvibile. In questo caso, infatti, la risposta ad ogni quesito la fornirà stampaperfetta.it, la piattaforma che propone un amplio catalogo per la vendita di toner e cartucce compatibili e originali per stampanti.

Superata quest’impasse resta da superare lo scoglio principale: quale stampante comprare? Per arrivare alla migliore scelta possibile è necessario valutare caratteristiche tecniche e prezzi dei modelli, considerando al tempo stesso anche le reali esigenze da affrontare. Ad esempio: abbiamo necessità della scansione o della fotocopiatura? Oppure: la nostra stampante dovrà avere il fax integrato? Domande cui potete rispondere solo voi ed è qui che cominciano i nostri consigli per comprare una stampante, sottolineando in questa prima fase che in commercio esistono due tipi di stampante, a laser o a getto d’inchiostro. Superato il primo step ne avrete un secondo, dovendo scegliere tra stampanti tradizionali e multifunzione, con queste ultime che si suddividono ulteriormente tra quelle a colori e quelle che prediligono la classica stampa in B/N. Vediamo come scegliere

Stampanti a confronto: laser vs inchiostro

Come anticipato ci sono due grosse categorie a farla da padrone: stampanti laser (ovvero quelle che utilizzano il toner) e le stampanti a getto d’inchiostro (che utilizzano invece le cartucce di inchiostro). Per quanto riguarda le stampanti laser esistono modelli che lavorano soltanto bianco e nero, e altri che invece stampano a colori. Sul fronte opposto troviamo le cosiddette inkjet, in genere più economiche rispetto alle precedenti, che però, grazie al toner, vantano una durata maggiore. Fatta questa distinzione è il momento di passare ai consigli:

• Se per hobby o lavoro avete necessità di stampare testi (o immagini in B/N) meglio optare le stampanti laser in bianco e nero, che garantiscono durata e ottime prestazioni nel corso del tempo;
• Per stampe di testi e immagini a colori, invece, meglio optare un’inkjet che, come anticipato, garantisce una spesa iniziale minore rispetto ai modelli laser.

Consigli per comprare una stampante: l’utilità della multifunzione

Disponibili sia laser che a getto d’inchiostro, le stampanti multifunzione sono una sorta di “coltellino svizzero”, includendo in un solo dispositivo stampante, scanner e, se ne avete necessità anche il fax. Acquistando uno di questi modelli per la vostra casa potrete far fronte alle diverse esigenze lavorative (e non solo) anche lontano dall’ufficio: stampe, fotocopie, scansioni e fax non saranno un problema, rendendo ancora più efficace il concetto di smart working. Ma non è tutto: alcuni modelli supportano anche la stampe fotografiche, funzione supplementare che per alcune passioni (o lavori) diventa di fondamentale importanza. A questo proposito, passando ai consigli, è bene sottolineare che in genere i modelli a getto d’inchiostro hanno prezzi più abbordabili, al netto delle cartucce, che rispetto ai toner vanno esaurendosi più velocemente.

Stampa a colori o B/N

Come sottolineato in precedenza quello della stampa a colori è un valore aggiunto da analizzare con attenzione. In effetti, nel caso in cui stampiate esclusivamente documenti in bianco e nero la scelta migliore non può che ricadere sulle stampanti laser, che garantiscono alta qualità della stampa e un vantaggio economico non indifferente. Al contrario, nel caso in cui le vostre esigenze comprendano l’uso dei colori, sarà più opportuno puntare sulle stampanti a getto d’inchiostro. A questo proposito, se avete la passione per la fotografia, è bene sottolineare che la scelta migliore è un’inkjet fotografica, sottolineando che più alto sarà il numero di colori a disposizione della stampante, maggiori saranno i costi delle cartucce. Quindi, una volta di più, fate attenzione alle esigenze e al reale utilizzo che farete del dispositivo!

Consigli supplementari: frequenza di stampa e risparmio

Quando si ragiona sull’acquisto di una stampante, soprattutto nel caso di una inkjet, è bene valutare anche i costi relativi alle cartucce. Del resto, soprattutto a lungo termine, quest’ultima diventa una spesa notevole, che rende necessarie ulteriori valutazioni. Quindi, una volta capito per cosa utilizzate la stampante è necessario capire la frequenza d’utilizzo. Se stampiamo poco, infatti, meglio optare per un modello a basso costo, indipendentemente da tutte le altre valutazioni supplementari. In caso contrario meglio optare per modelli più costosi, che però, al tempo stesso, potrebbero farvi risparmiare sia sui costi della singola stampa, sia sui costi di ricarica di cartucce e toner. Discorso a parte meritano le stampe fotografiche, dove oltre a quello delle cartucce c’è da soppesare anche il costo della specifica carta utilizzata, tutt’altro che economica. Inutile nasconderselo: per un ampio utilizzo di stampe fotografiche meglio optare per i servizi di stampa da parte di professionisti del settore. Infine, restando alle stampanti inkjet, è necessario fare attenzione ai cicli di pulizia (che richiedono molto inchiostro): per la pulizia degli ugelli, infatti, viene impiegato moltissimo inchiostro (intorno al 50% della cartuccia), alzando ulteriormente i costi di gestione. Del resto, quando un ugello si ottura definitivamente, diventa necessario cambiare la testina di stampa, rendendo questa soluzione (soprattutto per gli utilizzi domestici) addirittura meno conveniente rispetto all’acquisto di una nuova stampante. I toner, invece, pur costando qualcosa in più, non hanno bisogno di particolare manutenzione e durano senz’altro di più nel corso del tempo.

Per conclude attenzione ai cosiddetti “costi accessori”, anche perché oltre a quelli relativi a inchiostro e/o toner ci sono altri aspetti che è giusto tenere in considerazione se cercate i giusti consigli per comprare una stampante. In effetti, tramite qualche piccolo trucchetto, possiamo risparmiare carta ed energia elettrica, rendendo i nostri comportamenti più green.  Ecco qualche esempio:

• Quando possibile meglio optare per la stampa fronte/retro;
• Per ricezione ed invio di fax è possibile appoggiarsi ad alcuni servizi online;
• Qualora non dovessimo utilizzare la stampante per lunghi periodi meglio spegnerla del tutto anziché lasciarla in standby;