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16 Marzo 2018   •   Redazione

Colonne sonore da Oscar: la playlist più premiata

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«È passata da poco la notte degli Oscar ma la nostalgia del red carpet già si fa sentire. Per questo motivo vi portiamo alla scoperta delle 9 colonne sonore  italiane premiate con la statuetta più pregiata. Da Nino Rota a Ennio Morricone il cast è davvero ricco di stelle»

Inutile negarlo, la Notte degli Oscar già ci manca. L’atmosfera, i colori, gli abiti da sogno: al Dolby Theatre di Los Angeles ogni cosa sembra davvero fantastica. Per questo abbiamo deciso di fare un tuffo nel passato e di farlo a passo di danza, ripescando le colonne sonore italiane premiate nel corso di tutti questi anni.

Nino Rota – The Goodfather Waltz (1974)

Iniziamo partendo dal lontano 1974, quando Nino Rota e Carmine Coppola vincono il primo posto per la migliore colonna sonora originale drammatica de Il Padrino – Parte II. The Goodfather Waltz fu letteralmente acclamato dal pubblico, anche se, almeno inizialmente, la critica non fu affatto clemente. Secondo alcuni addetti ai lavori, infattim, il pezzo sarebbe stato troppo lontano dalle tendenze musicali del momento.

Giorgio Moroder – The Midnight Express (1978)

Nel 1978 è la volta del cantante, dj e produttore discografico Giorgio Moroder, pioniere della disco anni ’80. Con la ritmatissima Fuga di Mezzanotte Moroder si aggiudica il suo primo oscar, curando una delle colonne sonore più apprezzate di sempre. Sarà per il sound elettronico o per la splendida interpretazione di Brad Davis, ma di ascoltare The Midnight Express non si stanca quasi mai nessuno.

Giorgio Moroder – Flashdance (1983)

A 5 anni dalla prima statuetta arriva un nuovo successo per Moroder, che produce un’altra tra le colonne sonore più belle di sempre, occupandosi di Flashdance. Più che un film un vero e proprio cult, in cui ad accompagnare la storia d’amore tra Alex Owens e Nick Hurley sono proprio le melodie del nostro Giorgio Moroder.

Giorgio Moroder – Top Gun (1986)

Passano altri 3 anni e Moroder chiude uno splendido tris, vincendo la sua terza statuetta grazie alla colonna sonora di Top Gun. La canzone di riferimento è Take my breath away, cantata dai Berlin ma composta dall’italianissimo Moroder. Un brano ancora oggi conosciutissimo, che fa di Top Gun un autentico capolavoro.

Sergio Endrigo / Luis Bacalov – Il postino (1996)

Come non ricordare poi la nostalgia melodica de Il postino? Era il 1996 e stavolta a salire sul podio è Luis Bacalov, ma in seguito ad un lungo confronto in sede giudiziaria la paternità del motivo dominante venne riconosciuta anche al cantautore italiano Sergio Endrigo il cui brano Nelle mie notti è molto simile alla melodia utilizzata per il film di Radford e Troisi. Una soddisfazione solo postuma, quindi, che comunque nulla toglie allo smisurato talento di Endrigo.

Nicola Piovani – La vita è bella (1999)

Un’aria spensierata con un retrogusto amaro. A coronare il capolavoro di Roberto Benigni, La vita è bella, fu proprio Nicola Piovani, che dopo diversi David di Donatello si aggiudicò anche la statuetta più pregiata, curando la colonna sonora del miglior film straniero della kermesse targata 1999. Brani che ci hanno fatto sorridere e piangere nello stesso momento, accompagnando un film campione d’incassi e… di oscar!

Dario Marianelli – Espiazione (2006)

Dopo il clamoroso successo di Piovani dovranno passare ben sette anni prima che un altro italiano venga nominato per la migliore colonna sonora. In effetti è solo nel 2006 che Dario Marianelli stupisce pubblico e critica con le musiche di Espiazione. Un sodalizio, quello tra il compositorre italiano ed il regista Joe Wright, che ancora oggi continua in maniera assolutamente proficua. Non a caso risale a questo 2018 l’ultima fatica dei due, L’ora più buia, quinta pellicola realizzata insieme e da cui è stato estratto anche un album pubblicato dalla Decca Records (2007).

Michael Giacchino – Up (2010)

Ultimo italiano a vincere l’Oscar per la miglior colonna sonora è Michael Giacchino, americano di nascita ma cittadino del Belpaese dal 2012, quando fu insignito della cittadinanza onoraria dal sindaco di Caccamo per via delle origini siciliane dei bisnonni. Alla penna di Giacchino dobbiamo la colonna sonora di Up, uno tra i film d’animazione più belli di sempre.

Ennio Morricone – The Hateful Eight (2016)

Dulcis in fundo troviamo il maestro Ennio Morricone. I cinquanta minuti di The Hateful Eight sono stati la prima colonna sonora western dopo 1981 (Buddy goes West) e la prima composta da Morricone dopo trentacinque anni da Occhio alla Penna di Michele Lupo. Protagonisti dei brani sono l’orchestra nazionale della Repubblica Ceca con incursioni di artisti internazionali come White Stripes, Roy Orbinson, Jennifer Jason Leigh e David Hess. Curiosamente, prima di vincere l’Oscar per la miglior colonna sonora nel 2o16, Morricone era stato premiato con l’Oscar alla Carriera già nel 2007. Ad ogni modo, come spesso si dice, meglio tardi che mai!

Così, se avevate bisogno di una nuova playlist per le vostre passeggiate primaverili, ora non avete che l’imbarazzo della scelta. Questa è davvero una compilation da oscar!

 

Foto copertina: By Sven-Sebastian Sajak  [CC BY-SA 3.0], via Wikimedia Commons

Martina Tiberti

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