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26 Giugno 2021   •   Redazione

Casa Smart: come vivere meglio grazie ai timer digitali

«Vivere in una casa smart è la scelta giusta: con l’aiuto di timer digitali gestirete molto meglio tutto il tempo a vostra disposizione.»

La casa si fa sempre più smart e – di pari passo – la tecnologia riveste un ruolo sempre più importante nella gestione delle piccole e grandi incombenze, dimostrandosi un supporto sempre più valido. Lo sviluppo della domotica permette, infatti, agli abitanti di una qualsiasi abitazione – se attrezzata con i giusti strumenti – di godere di una serie di vantaggi e comodità che un tempo sarebbero state impensabili.

Vivere in una casa smart: alcuni vantaggi

La casa, infatti, è in primo luogo lo spazio in cui coltivare le proprie passioni, o dove rilassarsi in cerca di comfort e comodità che – al giorno d’oggi – sono sempre più necessarie per contrastare la frenetica quotidianità, fatta di impegni lavorativi, studio e fonti di tensione varie. A volte, quando si parla di comfort, si parla anche di piccoli accorgimenti o – meglio – di piccoli dettagli della vita di tutti i giorni, che potrebbero fare la differenza tra una giornata andata male e una, al contrario, affrontata nel migliore dei modi. Si intende suggerire che, grazie alla domotica e  ad una casa intelligente, si possono organizzare meglio il proprio tempo e i propri impegni, prendendosi cura di sé e della propria abitazione in vari modi.

A tal proposito, ultimamente, si è assistito al boom delle app che permettono di attivare da remoto, tramite smartphone, un particolare elettrodomestico. Esistono anche altri modi per godere delle comodità di una casa smart, sfruttando – in abbinamento a varie apparecchiature elettriche domestiche – un timer digitale, ad esempio, così che – dopo l’avvio – il processo sia interamente automatizzato.

Tempo risparmiato, tempo guadagnato

Si pensi, per chiarire con un esempio, alla ruotine mattutina e all’attesa infinita –  prima di una doccia che lavi via i residui di sonno – che lo scaldabagno o la caldaia funzionino a dovere, una volta accesi. Sarebbe comodo far scaldare l’acqua per la doccia o il bagno prima ancora di alzarsi: questo è uno di quei casi in cui basterebbe un temporizzatore digitale, da programmare affinché, a una data ora, accenda lo scaldabagno. In sintesi, basta conoscere le proprie abitudini e capire che uso si è soliti fare – e quando – dei principali strumenti elettronici di casa.

In questo modo, con un sapiente calcolo dei tempi, si possono fare molte cose anche senza pensarci: attivare lo scaldabagno elettrico prima di alzarsi o, ancora, accendere il forno per preparare una pietanza in concomitanza con l’orario di uscita dal lavoro e, ancora, regolare le luci e molto altro. Si faccia attenzione: talvolta, non è importante poter accendere qualcosa in un determinato momento, indipendentemente dalla propria posizione o dai propri impegni; infatti, potrebbe essere utile anche disattivare un apparecchio a una data ora (come delle luci o, ancora, una piccola stufa o un ventilatore, davanti al quale ci si potrebbe benissimo addormentare comodamente).

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Timer digitale uno strumento utilizzabile per mille usi

Si tratta ovviamente di necessità pratiche e quotidiane ma, spesso, gestire bene il proprio tempo porta anche a piccoli momenti di piacere che altrimenti si perderebbero. Inoltre, non bisogna dimenticare che anche dedicarsi alle proprie passioni o ai propri interessi può essere un’esperienza migliore grazie alla domotica. Si pensi al supporto che un timer digitale a step, ad esempio, potrebbe dare a chi si dedica a coltivazioni indoor: programmare tramite questo strumento l’accensione e lo spegnimento delle luci, dell’impianto di ventilazione o, infine, del sistema di irrigazione renderà più agevole la vita di qualsiasi appassionato. Le piante, infatti, non soffrirebbero della confusione dettata da cambiamenti irregolari di luci o umidità e, dunque, crescerebbero al meglio. In fondo, al giorno d’oggi, il tempo è una delle risorse più grandi di cui si dispone: gestirlo in maniera intelligente e regolare, così da limitare imprevisti di sorta, non può che essere il primo passo per migliorare la qualità della proprie giornate.