caffè storici in Italia
28 Agosto 2018   •   Redazione

Caffè storici in Italia: stile e sapori d’altri tempi

«I caffè storici in Italia non sono semplici locali ma dei veri “musei” che oltre ad arredi, affreschi e pitture offrono anche delle gustose specialità»

Dopo i meravigliosi alberghi storici oggi vi guidiamo tra i più bei caffè storici in Italia. Luoghi eleganti, raffinati, insomma dei veri e propri gioielli. I tavolini di questi locali hanno visto personaggi che hanno fatto la storia, ascoltato grandi discussioni e preso parte alle più importanti decisioni. Visitare i caffè storici in Italia non è soltanto l’occasione di bere una tazza di buon caffè e mangiare una fetta di torta, ma è anche la possibilità di entrare in un posto effettivamente bello che ha avuto un ruolo nella storia della nostra bella Italia. Quindi entrando in uno dei  caffè storici che vi proponiamo chiudete un attimo gli occhi e immaginate i clienti, le discussioni dell’epoca e poi, naturalmente, ordinate le specialità che vi offrono.

Dal 1896 si affaccia sulla piazza principale della città, Piazza Manara, proprio di fronte alla Basilica di San Martino. Entrando ammirate gli arredi che sono quelli originali in stile viennese. Potete prendere un caffè o un aperitivo al banco o accomodarvi in uno dei tavolini della sala da tè e ordinare la Turta de Treì, la torta simbolo della città che è stata creata proprio nella finissima pasticceria del Caffè Milano. Il caffè fu frequentato da molte persone note, tra i quali si ricorda Hermann Hesse nel 1913.

È protagonista della storia della città dal 1905. Tra i personaggi famosi che ha visto passare si ricordano Calvino, Pertini, e Coppi che nel 1946 durante la Milano-Savona, avendo 14 minuti di vantaggio, si fermò proprio qui per bere un caffè. Il Caffè Pasticceria Piccardo conserva ancora gli arredi originali in stile umbertino sebbene nel 2003 abbia cambiato locale. Tra gli aneddoti che riguardano questo bel caffè c’è lo schiaffo che Mussolini ricevette dalla proprietaria nel 1908 a causa di un complimento. Il caffè soddisfa tutti i gusti, dalle brioche ai gelati, che potete gustare in ogni stagione dell’anno, dalla pizza ai primi piatti e dalla cioccolata calda ai drink. Se passate per Imperia vi consigliamo di provare qui un dolce tipico locale: la stroscia all’olio d’oliva.

È uno dei più famosi e antichi caffè storici in Italia. Si trova a Piazza San Marco, nel cuore di Venezia. L’eleganza e la bellezza delle sale, il raffinato stile Liberty, i quadri e gli specchi dipinti a mano lo rendono un luogo meraviglioso, un museo! Dal 1720, data della sua innaugurazione, a questi tavolini sedettero i sostenitori dei moti del Quarantotto, grandi scrittori del calibro di Goethe, Berchet, Foscolo, Parini, Pellico, Rousseau e ovviamenteil personaggio simbolo di Venezia: Giacomo Casanova. Le sei sale del Florian sono state recentemente ristrutturate. La Sala del Senato è considerata la più importante, proprio tra queste mura nacque la Biennale di Venezia.

Inaugurato nel 1846 in stile Liberty, divenne a partire dal 1941 un caffè Decò. È stato ed è un attento osservatore della storia nazionale. Proprio qui, ad esempio, si riunirono nel 1914 gli interventisti favorevoli allla Prima Guerra Mondiale. Il caffè vide passare anche grandi autori come Dino Campana, Eugenio Montale, Saba e Pratolini. Dal 1991 grazie ai suoi splendidi interni e al caffè concerto (che lo rende un elegante salotto fiorentino e anche un unico palcoscenico) è divetato monumento nazionale.

Sulla piazza più famosa di Napoli, Piazza del Plebiscito, si affaccia dal 1860 il Gran Caffè Gambrinus. Sin dalla sua apertura conquista una posizione di rilievo a Napoli, tanto da essere nominato “Fornitore della Real Casa” dai Savoia. È un posto dal quale si deve assolutamente passare durante un viaggio a Napoli, magari anche soltanto per un espresso al volo. Avrete così l’occasione di ammirare anche i dipinti e gli affreschi dei maestri napoletani del XIX secolo, ascoltare la musica dal pianoforte che si trova in una delle sale nelle quali trovarono ispirazione D’Annunzio, Wilde, Sartre, Hemingway, Croce e tanti altri. Per queste sale passarono nobildonne e gentiluomini, tra i quali l”affascinante Principessa Sissi. Il caffè dell’assolata città partenopea è uno dei più belli tra i caffè storici in Italia.

Un punto fermo a Giarre dal 1924. È un locale che conserva arredi antichi che acquisiscono maggior bellezza grazie agli archi e alle colonne. È la prima fabbrica di caramelle del Sud Italia ed è proprio qui che vennero inventate le famose caramelle a sigaretta. Oltre a bevande calde o fredde, in questo caffè gustatevi le caramelle e i confetti dal sapore unico. Allo stesso tempo potrete ammirare i cofanetti e gli incarti originali dei dolciumi che riporteranno molti di voi ai ricordi dell’infanzia.

Ad Amalfi, nella stupenda cornice della Costiera Amalfitana, trovate un altro dei caffè storici in Italia che vale la pena di visitare per rifarsi gli occhi e naturalmente anche la bocca! La pasticceria Pansa Andrea si tova nel centro della città ed è guidata dalla stessa famiglia da ben sei generazioni. Questo spendido luogo fu frequentato da numerosi personaggi celebri, tra cui Wagner. Dal 1830 ad oggi i sapori e gli odori delle specialità della pasticceria Pansa non sono cambiati. Tra le squisitezze che la pasticceria propone vi consigliamo le zeppole di San Giuseppe, i susammielli, i roccocò e naturalmente le sfogliatelle.

Un altro tra i più famosi locali storici in Italia. Si trova a Bologna ed è una tra le pasticcerie e forni più antichi della città, fondata nel 1868. Di qui passarono pittori e scrittori che impressionati dai prodotti, tra cui i famosi tortellini e una serie di dolci, lasciarono dediche e commenti al proprietario. Fate caso al mobilio Liberty, tutto risalente al 1907. La specialità della pasticceria Paolo Atti è senza dubbio il certosino, che viene confizionato ancora nelle tipiche scatolette Liberty degli anni Venti.

Nel cuore della città eterna, nella famosa Via dei Condotti, a due passi da Piazza di Spagna, si trova l’Antico Caffè Greco. Qualsiasi intellettuale passato a Roma è passato anche per il Caffè Greco, nomi come Goethe, Casanova, Wagner, Stendhal e Gogol’ si sono seduti in questo prestigioso posto. La leggenda vuole che se un cardinale siede al Caffè Greco allora diventerà papa. Nel locale si trovano ben 300 opere d’arte esposte che fanno di questo posto una vera e propria galleria d’arte. Da non perdere è la Sala Omnibus dove sono esposte opere in gesso raffiguranti i personaggi illustri che nel corso del tempo hanno visitato il celebre caffè.

Immagine di copertina: da NapoliToday

Giulia Pepe