Altaroma 2019: la capitale continua a credere nei nuovi talenti

«Si è tenuta dal 4 al 7 luglio l’edizione estiva di Altaroma 2019. Anche questa volta i grandi nomi scarseggiano, ma aumentano i talenti emergenti del Made in Italy»

Una manifestazione all’insegna delle novità e dei giovani talenti del Made in Italy. Altaroma 2019, che ha animato il Prati Bus District dal 4 al 7 luglio, non convince gli esperti e pare aver abbandonato l’Alta Moda, ma continua a credere nei giovani designer. Se, infatti, la manifestazione era nata con l’intento di promuovere le grandi maison italiane, da qualche anno il suo compito è quello di dare spazio alle promesse della moda Made in Italy. Niente grandi nomi, purtroppo, e anche gli esperti del settore sono sempre più restii ad assistere alle sfilate (preferiscono di gran lunga le passerelle d’Alta Moda di Parigi), ma c’è ancora qualcosa che potrebbe salvare Altaroma e la moda capitolina. E questo qualcosa sono, appunto, i designer emergenti presentati dalle numerose accademie che partecipano alla Roma Fashion Week o dai concorsi nazionali, primo fra tutti Who Is On Next?.

Insomma, il talento c’è, questo è innegabile, ma a volte non basta per far sì che Altaroma, una manifestazione che ha già superato vari ostacoli negli ultimi anni, riesca a decollare e convincere il pubblico e gli addetti ai lavori. Mancano i giornalisti internazionali, mancano i buyer e soprattutto mancano le istituzioni, che invece dovrebbero dare maggiori opportunità alle giovani promesse della moda Made in Italy.

Who Is On Next? 

Era uno degli appuntamenti più attesi dell’intera settimana della moda romana. Quindicesimo anno per il progetto di fashion scouting dedicato ai giovani talenti della moda, ideato e realizzato da Altaroma in collaborazione con Vogue Italia. Una chance unica per permettere ai brand emergenti di esporre le loro creazioni di fronte ad una giuria di esperti nazionali e internazionali. È stata unanime la decisione della giuria di premiare Federico Cina come unico vincitore dell’edizione 2019 di Who Is On Next? assegnandogli il Premio Franca Sozzani. Non rinunciando mai alla valorizzazione dell’eccellenza del Made in Italy, il designer ha colpito la giuria per la sua straordinaria capacità di esplorare narrative personali attraverso istrionici contrasti di tessuti e stampe. Per quanto riguarda il premio Pitti Tutoring & Consulting Prize, la giuria ha deciso di premiare non solo la collezione di Federico Cina, ma anche gli accessori di Matteo Maiorano. I due designer potranno beneficiare di un programma di mentorship dedicato della durata di sei mesi.

Le accademie ad Altaroma 2019

Altaroma 2019 è diventato un trampolino di lancio per i numerosi studenti delle accademie di moda di Roma, che ormai da anni partecipano alla settimana della moda capitolina. Basta dare un’occhiata ai calendari delle scorse edizioni per notare come il numero delle scuole partecipanti sia notevolmene aumentato: infatti, se prima gli studenti presentavano le loro creazioni nell’ultimo giorno della manifestazione, ora hanno “invaso” il calendario e rappresentano la parte più consistente dei partecipanti. Ci sono l’Accademia di Costume e Moda, l’Accademia Moda Maiani, l’Accademia Belle Arti di Frosinone, di Napoli e di Roma, e ancora l’Accademia del Lusso, l’Accademia Italiana, l’Accademia Altieri e l’Istituto Europeo di Design (IED Roma). Nomi importanti che hanno formato anche i più importanti designer romani che oggi sono alla guida di importanti maison, e che ogni anno si impegnano per dare ai propri studenti la possibilità di presentare le loro creazioni ad un pubblico di esperti e curiosi.

Showcase di Altaroma 2019

Arrivando con successo alla sua quarta edizione, Showcase – iniziativa organizzata da Altaroma grazie al supporto del Ministero per lo Sviluppo Economico – ha presentato brand emergenti e indipendenti, con tante new entry, durante i quattro giorni della Settimana della Moda di Roma. Ogni giorno, a rotazione, molteplici brand si sono alternati per esporre le loro ultime collezioni – tra abbigliamento e accessori – al Prati Bus District, mostrando al pubblico un’ampia gamma di prodotti nati grazie all’unione tra sperimentazione nel design e tradizione artigianale italiana. Con il progetto Showcase, Altaroma 2019 sceglie di continuare a promuovere il Made in Italy con l’intento di guidare i nuovi brand della moda italiana verso il successo e l’internazionalizzazione. I partecipanti di questa edizione sono stati i seguenti: 0770, Annie Gestroemi, Bianca Gervasio, Caterina Moro, Chiara Perrot, COLLANEvrosi, Gall, GC Gaia Caramazza, Giulia Barela Jewelry, Michele Chiocciolini, morfosis, Ninael Roma, Ottone, Pyla, ROI DU LAC, SG83 Silvia Gatti e Silvia Giovanardi (4 Luglio); Adelaide C., Antonio Martino, ARTEFACTA, Camera Creativa, CARDILLO_design, Lalla’s, Luisa Tratzi, Maison Dressage, Marco Trevisan, Marianna Cimini, Monica Campri Beach Couture, My Golden Cage, RARO, Riccardo Selvaggi, Skim, Vanta Design Studio e Yekaterina Ivankova (5 Luglio); Adelbel, Adrianhats, Alberto Audenino, Anna Porcu, Apnoea, AROMA 30, Clemsa, Delirious Eyewear, Federico Price, Giulia Boccafogli, NI.DO, Officine 904, Programma, Salvatore Vignola, Spendthrift, Vittorio Ceccoli Jewelry Design, Voodoo Jewels e Zingales (6 Luglio); Antonella Morgillo, Blasted Skin, Caterina Gatta, DeRosis, FLOW-ERS, FSTD, Giorgia Panzironi Jewels, Irma Cipolletta, Italo Marseglia, Lunante, Nicole Leòn X Massimo di Franco, Of Hand Made, Paoli, Patty B, Sartoria74 e VuElle (7 Luglio).

Raffaella Celentano