Film italiani su Netflix: i migliori dieci da vedere

«Tra commedie, documentari e drammi il meglio del cinema italiano degli ultimi anni è disponibile su Netflix. Scopri con noi le pellicole più belle da vedere!»

Con i cinema chiusi d’estate, per gustarsi una buona storia non rimane altro che sfogliare interminabili cataloghi di canali televisivi e piattaforme streaming alla ricerca di un’ispirazione. Dopo avervi consigliato le serie tv da vedere, torniamo questa settimana per consigliarvi i migliori film italiani su Netflix. Tra produzioni originali e blockbuster, Netflix ha un folto catalogo da cui attingere e non c’è che l’imbarazzo della scelta!

Film italiani su Netflix: Commedie

Nocciolo duro del cinema nostrano, non potevano mancare le commedie tra i film italiani su Netflix. E senza un personaggio carismatico attorno a cui ruotano vicende, malintesi e situazioni al limite della follia, non c’è commedia! Ecco perché parte della nostra selezione comica si basa non tanto sui titoli, ma sulle loro star.

#1. Ficarra e Picone

La Matassa, Anche se è amore non si vede, Andiamo a quel paese. Sono questi i titoli del duo siciliano disponibili su Netflix e di cui sono non solo attori, ma anche registi e sceneggiatori. Le tematiche sono quelle che li hanno resi famosi nei loro primi sketch: la mancanza del lavoro o l’assenza della voglia di lavorare, i rapporti famigliari resi di volta in volta più complessi o più semplici da cospicue pensioni ed eredità, gli amori d’interesse o sinceri ma costrittivi.

#2. Checco Zalone

Attore, cantante, imitatore, cabarettista, Checco Zalone non sbaglia un colpo. Con ironia e demenziale saggezza ci racconta uno spaccato della nostra società, facendosi beffe del buonismo e delle piccole fisse quotidiane degli italiani. Dal suo esordio cinematografico Cado dalle nubi, passando per i film della consacrazione Che bella giornata e Sole a catinelle,  sino al definitivo campione d’incassi Quo vado?, con Zalone non c’è mai da annoiarsi!

#3. Claudio Bisio

“Che simpatico umorista!” recitava il suo slogan ai tempi di Zelig. La carriera di Claudio Bisio è costellata di conferme al titolo di cui è stato fregiato, come le collaborazioni con Rocco Tanica e Paolo Rossi e la conduzione di programmi di successo quali Mai dire Gol e, appunto, Zelig. Negli ultimi anni si è dedicato maggiormente al cinema e Netflix ci propone alcune delle sue più divertenti interpretazioni: il depresso psicanalista di Confusi e felici, l’impiegato modello schiavo dei pregiudizi di Benvenuti al sud, il semplice cittadino Giuseppe Garibaldi catapultato alla guida dello stato in Benvenuto Presidente! e il cinico ma risoluto avvocato de La gente che sta bene.

#4. Smetto quando voglio

È il primo capitolo dell’acclamata trilogia diretta da Sydney Sibilia, che mette in campo la più bizzarra eppur efficace e brillante gang di spacciatori del cinema. Il film segue le vicende di un gruppo di ex ricercatori universitari costretti dall’andamento delle cose a fare lavori il più lontano possibile dal loro ambito di studio. Dopo essersi ritrovati decidono di sfruttare i talenti di ognuno per sintetizzare una nuova droga e gestirne lo spaccio. Il problema del precariato, del vuoto d’identità che molti giovani affrontano dopo l’università è trattato in modo dolceamaro, senza appesantirlo troppo, e rendendo proprio per questo ogni loro scelta ancora più comica.

#5. Perfetti sconosciuti

Quanto conosci le persone che frequenti abitualmente? Perfetti sconosciuti è una commedia amara gestita da Edoardo Leo, Marco Giallini, Giuseppe Battiston, Kasia Smutniak, Anna Foglietta, Valerio Mastandrea e Alba Rohrwacher. Durante una cena tra amici, per gioco la padrona di casa propone di mettere i telefoni sul tavolo e rendere tutti partecipi delle chiamate o degli sms che arriveranno nel corso della serata. Incomprensioni, segreti e inimmaginabili vite parallele verranno allo scoperto tra una portata all’altra in questa commedia tutta all’italiana, il cui format è stato ripreso in tutto il mondo. Sicuramente uno dei più grandi successi tra i film italiani su Netflix!

Film italiani su Netflix: Drammatici

#6. La mafia uccide solo d’estate

A  metà tra le due categorie, La mafia uccide solo d’estate è uno di quei film che vanno assolutamente visti una volta nella vita. Esordio alla regia cinematografica di Pierfrancesco Diliberto, in arte Pif, il film racconta con gli occhi di un bambino e di un giovane giornalista le vite di coloro che vivono tra la normale quotidianità e gli episodi di violenza della mafia. L’esistenza delle persone comuni si intreccia a quella di malavitosi ed eroi con una narrazione dolce, intima, ma allo stesso tempo paradossale e ironica.

#7. Rimetti a noi i nostri debiti

Tra i film italiani su Netflix, Rimetti a noi i nostri debiti è la prima produzione originale del network. Claudio Santamaria interpreta Guido, ex tecnico informatico che non trovando lavoro accumula debiti su debiti. Impossibilitato a ripagarli chiede all’istituto finanziario suo creditore di poter estinguere il suo debito diventando a sua volta esattore. Affiancato da Franco (Marco Giallini) inizierà ad inseguire i debitori, ossessionandoli e arrivando persino alle percosse. Un’esperienza dalla quale non potrà che uscirne sconvolto.

#8. Suburra

Pierfrancesco Favino, Claudio Amendola ed Elio Germano ci portano nella Suburra, quartiere dell’Antica Roma ricordato per essere ricettacolo della malavita. I tre poteri su cui è costruita Roma, politico, religioso, criminale, si scontrano nelle vite di alcuni criminali nel 2011, all’indomani delle dimissioni da Presidente del Consiglio di Silvio Berlusconi  e dell’abbandono del ruolo di pontefice di Papa Ratzinger.

Film italiani su Netflix: Documentari

Tra i film italiani su Netflix troviamo anche tantissimi documentari, inediti sguardi su situazioni non note  o conosciute superficialmente. Ve ne proponiamo due tra i più belli ed interessanti.

#9. Fuocoammare

L’isola di Lampedusa è conosciuta in tutto il mondo perché principale meta delle rotte migratorie dall’Africa. Il documentario ce la presenta tramite Samuele, un bambino il cui mondo circostante ruota attorno al porto, alle navi che arrivano di continuo, ai migranti e alle loro storie. Vincitore dell’Orso d’Oro al Festival di Berlino nel 2016, il documentario di Gianfranco Rosi è un onesta e accurata testimonianza che non vuole solo narrare uno spaccato di Italia, ma sensibilizzare su un tema sempre attuale e urgente.

#10. Roberto Saviano: uno scrittore sotto scorta

La vicenda di Roberto Saviano è nota a tutti: dopo la pubblicazione di Gomorra nel 2006, lo scrittore è stato costretto a vivere sotto scorta, una situazione che dura tutt’oggi. A dieci anni dall’inizio di tutto la Rai mandò in onda il documentario che oggi è disponibile su Netflix. Tratto da una puntata de Il testimone del 2013, ma arricchito con nuovi materiali, è narrato da Pif che ancora una volta ci racconta in modo ironico, ma esaustivo, un inedito e divertente sguardo nella vita privata di Saviano.

Sara Fulgheri