27 Febbraio 2018   •   Redazione

Visitare Sanremo, la regina di fiori in Primavera

«Il Festival della Canzone italiana, il rally, i fiori e molto altro ancora. Visitare Sanremo in Primavera è un’opportunità unica per scoprire una città inaspettata e sorprendente.»

Accade spesso che molte città si rispecchiano nell’immaginario collettivo per i loro luoghi simbolo. Come Parigi o New York. Oppure per eventi e attività che le hanno rese celebri. Come Las Vegas e le sue sale da gioco. Sanremo non fa eccezione visto che l’omonimo festival ha dato risalto alla città fin dalla sua prima edizione. Ma dietro alle sorprendenti scenografie del teatro Ariston c’è una città tutta da scoprire che in Primavera offre il meglio di sé. Non che durante tutto il corso dell’anno Sanremo sia una città che si risparmia. Il clima piacevole, protetta com’è da una serie di dorsali collinari e da una generosa aria di mare, vi permetterà di visitare Sanremo quasi sempre baciati dal sole.

Lo sapeva bene l’antico console romano Caio Matutio, la cui villa rappresenta oggi un importante sito archeologico della città. Matuzia, infatti, era il nome con cui nell’antichità era conosciuta Sanremo. Nel centro storico, mirabilmente conservato, il medioevo è tutto attorno a voi. E chi se lo sarebbe mai aspettato abituati come siamo alla Sanremo degli spettacoli e degli eventi mondani.  Il quartiere La Pigna fu costruito anticamente per renderlo inaccessibile ai pirati. Vicoli stretti, piazzette incastonate tra edifici antichi e lo splendido giardino fatto costruire dalla Regina Elena sono i tesori da scoprire nel cuore storico di Sanremo. Il nome deriva dagli edifici raggruppati l’uno di fianco all’altro tra gli stretti carruggi che ricordano appunto la forma di una pigna.

Non lontano dal centro storico, a circa dieci minuti a piedi, il Porto Vecchio, simbolo del passato marinaresco della città. Non più velieri e lance ormeggiate in banchina, ma moderne imbarcazioni che hanno fatto del porto uno dei luoghi più trendy di Sanremo. È qui che si svolge, sul Lungomare delle Nazioni, il celebre Corso Fiorito, una manifestazione di carri allegorici drappeggiati da un tripudio di fori e colori che renderanno visitare Sanremo un’esperienza davvero unica.

Proseguendo verso sud, a pochi passi dal mare, l’altro luogo simbolo della città: il celebre Casinò di Sanremo. Luogo leggendario nelle cui sale hanno partecipato ai più celebri giochi di casinò personaggi entrati nella leggenda, da Vittorio de De Sica a re Faruk d’Egitto. Proprio a quest’ultimo è legato un aneddoto tra verità e folklore come spesso accade nelle sale dei casinò. Dichiarato un poker di re pur avendone in mano solo tre, si sarebbe giustificato con regale nonchalance dichiarando che il quarto re era lui. Cose d’altri tempi. Ben più attuale sarà invece un importante appuntamento per tutti gli appassionati di poker che si terrà in Primavera nella città dei fiori. Dopo un’assenza durata quattro anni tornerà, infatti, un evento internazionale PokerStars. Si tratta del torneo di poker sportivo Megastack, che avrà di nuovo come location d’eccellenza le sale del Casinò di Sanremo.

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By Sidvics [CC BY-SA 3.0], via Wikimedia Commons

Sempre nell’area del porto incontriamo l’imponente Forte di Santa Tecla, costruito nel 1754 per volere della Repubblica genovese e che possiede una singolare base a forma triangolare. Altro edifico di indubbio valore è Villa Nobel, residenza del chimico tedesco Alfred Nobel che istituì gli omonimi premi. I lavori di ristrutturazione furono commissionati nel 1892 da Nobel all’architetto italiano Pio Soli. La scelta ricadde su di uno stile neogotico, che visitando la residenza appare subito evidente. Al suo interno un museo ospita una riproduzione degli spazi di lavoro dell’inventore della dinamite, testimoniandone l’intensa e febbrile attività di ricerca.

E se parliamo di visitare Sanremo, come non accennare alle sue spiagge che anche in Primavera costituiscono un ottimo rifugio per godere dei primi soli della stagione. La spiaggia dei Porti situata tra Porto Vecchio e Portosole è di sabbia finissima e la si può raggiungere dalla stazione ferroviaria in soli dieci minuti. La spiaggia dei Tre Ponti, invece, è la più ampia spiaggia libera di Sanremo e in Primavera non dovrebbero esserci problemi di sovraffollamento. Discorso diverso per l’Estate, quando il litorale viene letteralmente presso d’assalto dai turisti.

Foto Copertina: by Martorana Maurizio [CC-BY-SA-3.0]