tv a pagamento
01 Aprile 2021   •   Snap Italy

Tv a pagamento: oltre Sky c’è molto di più

«Oltre a Sky, è il caso di dirlo, c’è davvero molto di più. Le tv a pagamento, infatti, hanno rafforzato la loro potenza, offrendo per il 2021 prodotti e pacchetti sempre più accattivanti.»

Per quanto Sky sia la più conosciuta e, almeno fino a qualche tempo fa, la migliore per quantità e qualità dei contenuti, negli ultimi anni la concorrenza ha fatto passi da gigante, scombussolando le gerarchie del mondo delle tv a pagamento. Netflix, infatti, complice la pandemia, ha continuato ad aumentare numeri già da record, diventando ulteriormente un punto di riferimento per quel che riguarda l’universo delle serie tv. Discorso analogo per Amazon Prime Video, che per quel concerne il cinema non è stato certo a guardare, offrendo in esclusiva tantissime prime visioni assolutamente da non perdere: con i cinema chiusi davvero una mossa vincente. Nello sport, invece, è DAZN a combattere l’egemonia del colosso di Murdoch, che da qui ai prossimi mesi dovrà vedersi pure dall’ascesa di Disney Plus, per cui parlano gli ottimi numeri in fatto di abbonamenti fatti registrare a cavallo tra 2020 e 2021.

Perciò un’offerta sempre più ampia, che rende Sky non più l’unica scelta, ma una delle tante tv a pagamento, seppure con un bouquet assolutamente notevole. Da qualche tempo a questa parte, però, di alternative ce ne sono diverse e, aspetto ancor più importante, si può cambiare. In effetti, se doveste ritenere l’offerta della tv di Murdoch non più vantaggiosa come una volta, potete decidere di cambiare e davanti a voi non avrete che l’imbarazzo della scelta. Boris 4, ad esempio, è una delle tante novità visibili in esclusiva su D+ (più nello specifico nella sezione Star Plus, ndr), mentre oltre la schiacciante vittoria ottenuta nell’acquisizione dei diritti tv della Serie A nel triennio 2021-2024, su DAZN sarà possibile vedere anche lo spettacolo della UFC, con Marvin Dettori a guidare una colonia italiana di lottatori sempre più folta. Come dite? Non sapete come abbandonare Sky? Niente paura: preparare la disdetta Sky non è più così complicato, anche perché ci sono diverse piattaforme online che se ne occupano, con la pratica che può essere aperta semplicemente riempiendo un form e caricando i pochi documenti richiesti. Ora, però, vediamo quali sono i prodotti di punta presentati dalle altre tv a pagamento.

Serie tv da vedere nel 2019

In attesa dei suoi supereroi Netflix riparte da Suburra

Come già sottolineato più volte davvero notevole il catalogo offerto da Netflix, che oltre ad una discreta sezione dedicata al cinema, continua a spingere forte sulle serie tv, alternando grandi classici ad attesissime novità. A proposito di grandi classici impossibile non citare Suburra, che lo scorso Ottobre ha visto andare in onda la sua terza ed ultima stagione, facendo segnare ancora una volta numeri assolutamente da record. Come già noto la trama segue le vicende di Aureliano e Spadino, punti di riferimento di due gruppi malavitosi (almeno inizialmente) in conflitto tra loro, cui, in qualche modo, sono legati politici, ecclesiastici e criminali che operano e vivono tra Roma e Ostia. Nel cast di una delle serie più amate dal pubblico tantissimi attori di talento come Alessandro Borghi, Giacomo Ferrara, Claudia Gerini e Filippo Nigro.

A rendere ancora più accattivante l’offerta della piattaforma a pagamento di Reed Hastings, il lancio di una attesissima serie tv tutta italiana, Zero. Diretta da da Paola Randi, Ivan Silvestrini, Margherita Ferri e Mohamed Hossameldin, la serie racconta la storia dei cosiddetti “invisibili”, e più nello specifico di Omar, un ragazzo della periferia milanese che, suo malgrado, dovrà sfruttare il suo potere (proprio l’invisibilità), per salvare il suo quartiere da una decadenza che appare ineluttabile. Così, tra le strade del Barrio di Milano, seguiremo le vicende di Zero/Omar (interpretato da Giuseppe Dave Seke), che proprio grazie a questa condizione di disagio proverà a salvare quel quartiere da cui voleva scappare, proteggendo al tempo stesso gli amici Sharif (Haroun Fall), Inno (Madior Fall), Momo (Richard Dylan Magon) e Sara (Daniela Scattolin). A completare un quadro già piuttosto allettante la colonna sonora di Mahmood… what else?

Il cinema italiano su Amazon Prime Video

Quando si parla di cinema, oltre a quella di Sky, va sottolineata anche l’offerta di Amazon Prime Video, che tra film “Original” e in esclusiva non ha davvero nulla da invidiare alle altre tv a pagamento. Ad esempio, tra i film già presenti in catalogo, vi consigliamo Favolacce e Bastardi a mano armata. Il primo, scritto e diretto dai fratelli  D’Innocenzo, è uno di quei film sul cui successo ha inciso, purtroppo, la pandemia che da ormai un anno ci tiene prigionieri in casa. Presentato al Festival di Berlino (dove Favolacce vinse il premio per la miglior sceneggiatura), il film doveva uscire nelle sale nell’Aprile 2020, potendo così diventare uno dei grandi successi dello scorso anno. Invece ciò che resta è un vero e proprio capolavoro visibile solo su Amazon Prime Video, in cui vengono raccontate ansie, problemi, preoccupazioni e difetti delle periferie romane e delle sue famiglie. Bastardi a mano armata, invece, lascia spazio a quei film polizieschi di cui si era persa un po’ traccia, condito da un bel po’ di azione. Diretto da Gabriele Albanesi, la pellicola parla della storia di Michele (Peppino Mazzotta) e della sua famiglia, la cui esistenza viene turbata da Sergio (Marco Bocci), che li prende in ostaggio alla ricerca del bottino di un furto.

Per quanto riguarda le prossime uscite, invece, vi consigliamo di non perdere Governance – Il prezzo del potere. Disponibile dal prossimo 12 aprile, si tratta in assoluto di uno dei film più attesi tra quelli in offerta tra le tv a pagamento. Scritto e diretto da Michael Zampino, in collaborazione con Heidrun Schleef e Giampaolo Rugo, Governance segue le vicende di Renzo Petrucci, un manager brillante e senza scrupoli interpretato da Massimo Popolizio. Petrucci, costretto ad abbandonare il proprio lavoro come d.g. di un’azienda petrolifera per un’accusa di corruzione, decide di vendicarsi ai danni di colui che ritiene essere il suo accusatore, ma la vendetta messa in atto si rivela “soltanto” la miccia che innesca una serie di eventi ad altissima tensione.

Lo sport e il resto dell’intrattenimento sulle tv a pagamento

Al netto della storica vittoria contro Sky per la conquista dei diritti tv su Serie A e Serie B nel triennio 2021-2024, quella di DAZN resta un’offerta molto ampia, che permetterà agli appassionati di godere di tutto lo sport che vorranno. La tv a pagamento britannica, infatti, permetterà agli abbonati di tutta Italia di seguire, oltre al calcio nazionale, anche i principali campionati europei (Liga spagnola e Ligue 1 francese) e, in esclusiva, Coppa Libertadores, Coppa Sudamericana e Recopa. Oltre al grande calcio, poi, spazio al Basket (con la Liga ACB), ai motori (Motomondiale) e le arti marziali miste, con Marvin Vettori a guidare la sempre più folta colonia di lottatori italiani impegnati nella UFC.

A completare l’offerta legata all’intrattenimento, invece, ci penserà Star Plus, la nuova piattaforma lanciata da Disney Plus. Servizio attesissimo pensato per un pubblico più adulto, meglio ancora se amante delle serie tv. Del resto, a partire da Boris – giunto ormai alla quarta stagione – tante le novità in rampa di lancio, come nel caso di The Good Mothers. Tratto dal romanzo di Alex Perry, questo crime-drama in sei episodi racconterà la storia di Lea Garofolo, collaboratrice di giustizia vittima della ’ndrangheta, e Alessandra Cerreti, pubblico ministero che proprio grazie alle donne ha scardinato dall’interno uno dei più cruenti sistemi di criminalità organizzata radicati in Italia. Infine il prossimo 12 aprile partiranno le riprese di Le fate ignoranti, il capolavoro di Ferzan Ozpetek che dopo aver sbancato i botteghini nel 2001 torna sul piccolo schermo con un sequel tutto da scoprire. Una scommessa su cui il regista italo-turco è pronto a buttarsi, accompagnato da Gianluca Mazzella, con cui dividerà la regia delle 8 puntate in programma.