The Italian wave a Riga, tra moda, musica e lingua
«Un linguaggio innovativo, cosmopolita, che regala una nuova visione dell’arte italiana: a Riga c’è stata The Italian wave, tra moda, musica e lingua.»
La nuova visione dell’arte italiana si radica nel saper fare e nella tradizione, ma si esprime con un linguaggio innovativo e cosmopolita. La moda italiana è sbarcata a Riga, in Lettonia con la mostra “Fashion Panorama – The Italian New Wave”, il cui obiettivo è quello diffondere nel mondo l’idea di uno stile in continua evoluzione e cambiamento. La manifestazione, ospitata per un mese, dal 20 ottobre al 20 novembre, presso lo spazio della Fondazione Ola, si è proposta l’idea di diffondere un nuovo concetto del made in Italy nell’Est Europa. L’idea di fondo, quella della moda come arte e parte della cultura di un Paese, nella capitale lettone, è stata espressa dai più talentuosi nuovi stilisti italiani.
Che la moda sia uno degli elementi chiave dell’identità culturale e creativa dell’Italia non è un mistero. Fashion Panorama è una mostra itinerante che racconta la moda italiana contemporanea, e lo fa promuovendola attraverso dieci marchi emergenti. In questo modo evidenzia le diverse sfaccettature della creatività e la prospettiva dei nuovi stilisti.
Vecchia tradizione, ma nuovi linguaggi
I dieci artisti che hanno il compito di mostrare al mondo come si evolve la moda made in Italy sono: ACT N°1, Gisèle, lessico familiare, Cormio, Marco Rambaldi, Magliano, Medea, Niccolò Pasqualetti, Panconesi e SSHEENA. Dieci nomi che mirano a proporre immagini nuove del saper fare italiano. Sempre collegato alla tradizione artigianale, ma con modalità e linguaggi innovativi, e in stretto collegamento agli altri ambienti della cultura. Una moda che va al di là dei luoghi in cui viene creata e aspira anche ad esprimere le diverse istanze mosse dalla società contemporanea.
La mostra The Italian New Wave è stata voluta dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale insieme a Vogue Italia. Quella che viene definita “New Wave” della moda italiana è la nuova generazione di stilisti, già attivi in tutto il mondo. Dunque non i capisaldi della moda tradizionale, simbolo riconosciuto del Made in Italy, ma nuovi marchi cosmopoliti e attuali, che mostrano un aspetto diverso dell’Italia e dell’italianità.
Le influenze delle espressioni artistiche italiane in Lettonia, seguono diversi percorsi che attingono ai vari ambiti artistici. È stata da poco annunciata, per il 15 aprile 2024, una tappa del tour internazionale di Zucchero “Overdose d’Amore” proprio a Riga. Una nuova scommessa per il rocker, che celebra i suoi 40 anni di carriera anche con una data nella capitale Lettone.
Lo scambio tra Italia e Lettonia ha visto in contemporanea con l’inaugurazione di Fashion Panorama, anche lo svolgersi della Settimana della lingua italiana in Lettonia con il programma intitolato “in/sostenibile”. Al centro di questa settimana la transizione da stili di vita insostenibili a quelli sostenibili con un’attenzione a come la lingua italiana descrive questo cambiamento storico e contribuisce a plasmarlo. Si parte proprio dal passaggio da “sostenibile” a “insostenibile”, una questione di due lettere, un piccolo passo, ma anche una sfida, una scommessa. Così come è una scommessa quella di puntare sugli stilisti della nuova onda creativa.
Pronti a puntare sulla new wave
La scommessa della new wave della moda è quella di ogni altro linguaggio artistico, che come tale può essere compreso da tutti senza bisogno di parole. Per questo la mostra itinerante ambisce ad attraversare i confini per proporre un nuovo linguaggio universale. Una scommessa già vinta? Lo si vedrà, ma di certo si punta in modo sicuro, come con le scommesse proposte da Admiralbet, operatore che ha cambiato nome nel 2020, proponendosi in modo nuovo sui mercati europei. Per chi fosse appassionato del gioco, la recensione di Admiralbet mette in evidenza tutte le garanzie del gioco legale su questo sito.
Pur offrendo le proprie prospettive su temi di rilevanza contemporanea, i dieci giovani designer in mostra si sforzano di mantenere stretti rapporti con altri settori culturali e creativi. Alessandro Monti, ambasciatore italiano in Lettonia, sottolinea che la mostra vuole dare una visione più ampia dei giovani stilisti. Molto è affidato anche alle sensazioni personali, la nuova moda è qualcosa che va di pari passo con l’arte contemporanea. Lo stile italiano si basa su questa forma innovativa di incontro tra design e arte.