terme in emilia romagna
03 Maggio 2018   •   Carolina Attanasio

Terme in Emilia Romagna, la top five del benessere

«Se cercate relax, divertimento e bellezza, le terme in Emilia Romagna sono il posto giusto dove andare: in una delle regioni a più alto tasso di benessere, scopriamo quali sono le località più gettonate»

Mettiamo che state cercando delle terme in Emilia Romagna, perché la primavera già somiglia all’estate e la prova costume, anche quest’anno, vi coglie impreparati, oppure volete godervi un ultimo weekend affogando i dispiaceri nell’acqua bollente, prima che il sole vi dia alla testa mentre bivaccate nei vapori sulfurei. Dove andare? La domanda che sempre ci attanaglia, anche stavolta, trova facile risposta. Con 23 centri termali e 19 località sparse su tutto il territorio, trovare delle terme in Emilia Romagna è un’impresa facile come respirare.

Senza dilungarci su quelli che sono i benefici di un weekend alle terme, apprezzabili da una cariatide come da un giovane virgulto (perchè sbrodolarci a quattro di spade, diciamocelo, piace proprio a tutti), puntiamo dritti alla top five, rigorosamente snappitalizzata, delle migliori terme in Emilia Romagna. Accappatoio, piadina, e via.

1. Terme di Salsomaggiore, Parma

Parto da qui per una questione di nostalgia, la nonna della mia migliore amica d’infanzia andava tutti gli anni, puntuale come un cronografo svizzero, a Salsomaggiore per le cure termali. Me lo ricordo perché, immancabilmente, portava la mia migliore amica con lei, privandomi della sua compagnia per 20 giorni ogni estate, e capite bene che parliamo di tempi in cui inviare un selfie dalla vasca termale era pura fantascienza, quindi tutto quello che ottenevo era una cartolina, che chiaramente arrivava quando la mia amica era già bella che tornata. Ora, non c’è bisogno che siate degli ottantenni per godervi una delle acque termali più conosciute d’Italia, strafamosa per le sue proprietà antinfiammatorie e rigeneratrici.

A voler essere precisi, sono quattro i tipi di acqua che potete trovare: Acqua madre, Acqua madre decalcificata, salsoiodica naturale e deferrizzata, praticamente potete risolvere qualsiasi problema abbiate, dalla cattiva respirazione alla disperazione per il mancato scudetto della vostra squadra del cuore. Le Terme Berzieri, gioiello di art decò, sono il posto ideale per dimenticarvi del mondo e dedicarvi a voi stessi, sicuramente tra le più belle terme in Emilia Romagna.

2. Terme di Bagno di Romagna, Forlì – Cesena

Un nome, un garanzia. Quante volte avete sentito nominare Bagno di Romagna? Pensate, incredibilmente si chiama così per le sue rinomate acque termali. Benvenuti in Romagna, miei cari. Immersa nel Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, questa località entra di diritto tra le più belle terme in Emilia Romagna.  Qui, oltre al relax termale, potete dedicarvi anche a molte attività outdoor, come trekking, biic, escursioni di vario genere. Bandiera Arancione del Turing Club, Bagno di Romagna è quello che stavate cercando se volete combinare relax e avventura, travolti dalla natura. Solo per spiriti liberi.

3. Terme di Punta Marina, Ravenna

A parte che se non fate un salto a Ravenna siete dei folli, le Terme di Punta Marina sono considerate uniche per le loro preziose acque minerali salsobromoiodiche calciche magnesiache (provate a ripeterlo ad alta voce, se ci riuscite). Si tratta di un centro termale all’avanguardia, con tanto di poliambulatorio e centro di riabilitazione neuromotoria, l’ideale se dovete riprendervi da un brutto incidente o da una caduta mentre cercavate di farvi assumere come equilibristi al Cinque du Soleil. Dimenticavo di dirvi che qui c’è anche il mare, fate voi.

4. Salvarola Terme e Sassuolo, Modena

Le ex adolescenti romantiche di voi ricordano certamente Sassuolo come la patria natia di quel gran tombeur de femmes che era Nek (il cantante, sì), che tra la fine dei ’90 e l’inizio dei duemila ha ipnotizzato molte di noi coi suoi occhioni azzurri mentre biascicava frasi no-sense come ‘giàcheseiquamichiediperchèlamosenientepiùmidaaaaah’. Ebbene, proprio da queste parti si trova l’unico centro termale in provincia di Modena (città Patrimonio UNESCO, insieme a Ravenna e Ferrara, giusto in caso vi venga la malsana idea di visitarla). A Salvarola, nel cuore di quello che fu il Ducato Estense, troverete il bellissimo Palazzo Ducale, impregnato fino al collo di magnifici affreschi e decori. Tra un bicchiere di lambrusco e l’altro, fate un salto alle terme della Salvarola: qui vi aspettano percorsi vascolari, bagni di vapore, tecniche orientali, trattamenti all’aceto balsamico (di Modena, of course). Qui il divertimento la fa da padrone, tra piscine e palestre, un’ottima scusa per prendersi cura di sé senza scivolare nella noia.

5. Comacchio, Ferrara

Di Comacchio ve ne abbiamo già parlato, quello che non sapete è che la città lagunare ospita anche alcune delle più belle terme in Emilia Romagna. le Thermae Oasis, immerse nel Delta del Po, sono l’ideale per curare malattie osteoarticolari, dermatologiche e vascolari. O anche solo per rilassarvi in santa pace, comunque. Ispirate alle antiche terme dei romani, tra le rocce, sono l’ideale se volete combinare benessere e relax a pochi passi dal mare e da una delle cittadine più particolari d’Italia, più volte soprannominata “la piccola Venezia”.

 

Carolina Attanasio