30 Luglio 2016   •   Snap Italy

Addio ai notai: oggi la startup è a portata di click

“Cambiamento significa movimento. Movimento significa frizione. Il movimento o il cambiamento senza frizioni o conflitti appartiene solamente al vuoto rappresentato da un mondo astratto che non esiste”. Saul Alinsky (esperto di organizzazione)

A iniziare dal 20 luglio è più economico costituire una startup innovativa in forma di società a responsabilità limitata. Collegandosi alla piattaforma startup.registroimprese.it, si potrà sottoscrivere e firmare digitalmente l’atto di costituzione “standard”, disponibile online. La novità rende operativo quanto disposto dal decreto direttoriale del Ministero dello sviluppo economico del 1 luglio 2016 che ha approvato le specifiche tecniche per la struttura del modello informatico. Tutto ciò rappresenta un’opportunità alternativa a quella ordinaria per atto pubblico che potrà comunque essere intrapresa qualora si preferisse essere assistiti da un professionista.

Grazia a questa nuova soluzione tutti i giovani aspiranti startupper che vogliano intraprendere una nuova idea di business, potranno creare la loro società, senza dover incorrere nelle spese notarili, che molti hanno giudicato troppo alte, specie per chi è ai blocchi di partenza. Sfruttando le nuove tecnologie e l’ausilio di questa nuova piattaforma digitale, si potranno evitare diversi passaggi burocratici e velocizzare  la pratica di creazione della società. Sicuramente un’iniziava, quella intrapresa dal governo, che risponde alle esigenze di sburocratizzare la macchina statale e rispondere alle richieste dei giovani e delle imprese.

Per compilare e firmare digitalmente l’atto di costituzione “standard” ci si può collegare al sito del Registro imprese alla sezione dedicata alle startup. Poi si clicca “Scopri come diventare una startup innovativa”. Qui si potrà verificare la presenza di una nuova voce “Crea la tua startup”. Cliccando su questa voce si accede alla pagina “Atti startup”. Questo è un servizio on-line gratuito per la compilazione guidata dell’atto per costituire una startup innovativa in forma di S.R.L., con firma digitale dei contraenti. Al fine di aiutare i futuri imprenditori in questo nuovo e importante adempimento, fino al 30 settembre 2016 è disponibile un servizio gratuito di assistenza, attraverso il quale la Camera di Commercio potrà offrire il supporto necessario per la costituzione della startup.

L’entusiasmo in merito all’approvazione del decreto si è presto smorzato, dato che i notai hanno deciso di ricorrere al Tar contro la norma che consente alle startup innovative di registrarsi come tali senza ricorrere alla loro prestazione professionale ma utilizzando invece la firma digitale. Molti sono intervenuti sulla vicenda, politici e imprenditori in primis, tra i quali è emerso un forte parere discordante sulla questione tra chi si dice favorevole e chi invece teme che senza il controllo dei notai, potranno esserci problemi di sicurezza e trasparenza nelle operazioni societarie.

Gabriele Ferrieri