Slip da donna: ecco i modelli più gettonati

«Da quelli senza cuciture alle culotte passando per le mille varianti disponibili sul mercato, ecco i modelli più gettonati degli slip da donna.»

L’acquisto di beni su internet è ormai una pratica quotidiana che riguarda i più svariati settori, dall’elettronica agli alimenti e dal tessile alla biancheria. In quest’ultimo caso, gli slip da donna e la biancheria intima in generale vengono ricercati sui portali ove siano presenti foto e descrizioni per avere la certezza di scegliere quella più comoda e più adatta alle proprie esigenze.

Come scegliere lo slip giusto

Tra i modelli più richiesti dalle donne ci sono sicuramente le mutande senza cuciture, perfette per essere indossate anche sotto a pantaloni o abiti molto aderenti. Questi slip, di solito, presentano un elastico molto sottile che si posiziona sotto l’ombelico, in modo da definire meglio la figura senza che possano essere intravisti in trasparenza. Proprio per questo motivo, anche il colore riveste un ruolo importante e dovrà rigorosamente essere chiaro in abbinamento ad abiti dalle tinte tenui e più scuro per mimetizzarsi con quelle più cariche. Gli slip privi di cuciture sono anche molto confortevoli da indossare, perché sembra quasi di non averli e assecondano i movimenti in maniera naturale. Gli slip a vita più alta, invece, possono essere più o meno sgambati, ma sono più avvolgenti, in quanto coprono l’ombelico e hanno bande laterali più larghe che definiscono la figura. Sono quelle che scelgono le donne che vogliano coprire qualche leggero inestetismo o accumulo di cellulite nelle zone delle cosce e dei glutei. Anche in questo caso, è possibile optare per modelli classici o privi di cuciture, a seconda dei propri gusti e del tipo di outfit scelto.

Sono due modelli simili, perché entrambi risultano piuttosto essenziali: la loro linea elegante e sexy è caratterizzata da fasce di tessuto molto sottili. Il tanga presenta questo tipo di fascia lateralmente, così da essere praticamente invisibile sotto ai capi più attillati, mentre nel caso del perizoma la copertura posteriore è costituita da un vero e proprio cordoncino che lascia scoperti i glutei. Questi modelli sono spesso completati da merletti e pizzi e sono, ovviamente, quelli più sgambati in assoluto. Caratteristiche opposte sono invece riscontrabili nelle culotte che, oltre ad essere più alte in vita, avvolgono completamente la figura scendendo di qualche centimetro oltre i fianchi, arrivando fin sulla parte alta delle cosce. Come gli slip citati in precedenza, hanno il compito di definire una figura che abbia necessità di un certo contenimento, magari dopo un parto o a seguito di un aumento di peso, oppure più semplicemente per indossare un abito aderente mostrando una silhouette perfetta.

Tessuti e lavorazioni

Qualunque sia il modello prescelto, anche l’uso di determinati materiali è fonte di estrema attenzione da parte delle donne. Il cotone è il tessuto naturale per eccellenza, traspirante sia d’estate che d’inverno e facilmente lavabile. Anallergico e morbido sulla pelle, può essere sottoposto alla cosiddetta lavorazione jaquard, che consiste in un filato di colore unico a creare fantasie differenti. Sintetica ma estremamente versatile è, invece, la microfibra, molto utilizzata nei più svariati modelli di slip e culotte: in abbinamento con l’elastane, può essere tesa senza mai rompersi, quindi risulta piuttosto resistente. Sulla pelle rimane comunque liscia e certamente più sottile del cotone, trattiene in modo adeguato l’umidità creata dal sudore e conferisce una sensazione di maggior calore nelle stagioni più rigide.

Colori e taglie degli slip da donna

Il colore della biancheria intima è una scelta molto personale e, come accennato, dipende anche dal tipo di outfit che s’indossa: se, sotto a un paio di comodi jeans qualsiasi tinta è concessa, con una gonna attillata bianca o molto chiara uno slip bianco è praticamente d’obbligo. Bianchi, neri, nude o persino rossi, devono rispecchiare l’indole di chi li indossa facendo sentire la donna sempre a proprio agio. La taglia, infine, va sempre scelta in modo da risultare adeguata alla propria corporatura, evitando misure troppo strette o troppo larghe per avere anche una maggiore comodità nei movimenti.