serie tv italiane
22 Aprile 2019   •   Ilaria Pettenò

Serie tv italiane: prendiamoci la nostra rivincita

« Chi l’ha detto che le serie tv nostrane non sono all’altezza di quelle britanniche o made in usa?»

La storia della fiction italiana non nasce negli ultimi anni ma risale già agli anni ’50 con la creazione degli sceneggiati Rai che vedranno poi il boom negli anni ’70 e ’80 per poi ritrovare in questi ultimi anni 2000 più che mai protagoniste le serie tv. Il nostro è un lungo cammino nella storia delle serie tv italiane che parte dall’esoterica Malesia di Sandokan. Passando per la fitta ed intricata trama de La Piovra, arrivando poi nello spensierato paese dei Balocchi di Pinocchio di Luigi Comencini. Ci fermiamo nella nostra ultima tappa, a dare un’occhiata al dietro le quinte de “Gli Occhi del Cuore 2” in compagnia degli addetti al lavoro di Boris.

Queste sono solo alcune delle serie tv italiane che più abbiamo amato. Negli ultimi anni però la produzione di nuovi prodotti italiani è cresciuta in maniera davvero significativa. Ed ecco che, con l’avanzare di nuove tecnologie e devices, si è creato il bisogno di testimoniare il tutto con un rapporto (il primo) sulla produzione audiovisiva nazionale. Quello che è emerso è che la fiction italiana, (serie tv, mini-serie, sitcom ecc.) rappresenta il 38% del mercato audiovisivo. Nonostante la nostra economia non sia tra le più rosee, i numeri riguardati la produzione audiovisiva italiana sono invece più che positivi. Si parla di una crescita di circa 1 miliardo di euro grazie ad investimenti di produttori di oltre confine e dall’interesse estero per le nostre produzioni. Il Made in Italy nel mondo non è più rappresentato solamente da macchine, cibo e vino ma anche dalle nostre serie tv grazie alla sempre maggiore qualità della produzione. Negli ultimi anni siamo stati tutti testimoni di nuove serie tv italiane come GomorraIl Nome della Rosa,  I Medici o L’Amica Geniale che sono diventate popolari non sono in Italia ma anche all’estero.

Quali sono le serie tv italiane da non perdere assolutamente e quelle più attese in questo 2019?

Abbiamo provato a fare una piccola lista.

Gomorra

Preceduto da un film per il grande schermo di Matteo Garrone, Gomorra è uno dei fiori all’occhiello della produzione SKY. La serie è ispirata dal bestseller di Roberto Saviano che firma anche la sceneggiatura dell’adattamento. Attualmente è in onda la quarta stagione

Ci piace perché: Questa serie ha tutto. Una scrittura perfetta, una regia magistrale. Non cade mai nella retorica. Un plus? Le donne di Gomorra. Imma, Scianel e Patrizia.

Skam Italia

Un formato norvegese prodotto in Italia da TimVison e Cross Production.

Ci piace perché: una serie per i giovani fatta da giovani con tematiche attuali che racconta la generazione dei ragazzi di oggi alle prese con il difficile rapporto con la famiglia, la scuola e la propria sessualità.

I Medici

La romanzata ascesa al potere e alla gloria della famiglia dei Medici di Firenze co-prodotta da Rai Fiction.

Ci piace perché: ci ricorda cosa ha rappresentato per l’Italia e per l’Europa il rinascimento fiorentino. Grande protagonista della serie è Firenze, che possiamo ammirare in lunghe sequenze, pronta ad essere arricchita artisticamente da Brunelleschi e Botticelli.

The Young Pope

Porta la firma italianissima del Premio Oscar Paolo Sorrentino la serie tv prodotta da HBO con la collaborazione di SKY. Jude Law e Diane Keaton. Ma anche Toni Bertorelli e Silvio Orlando.

Ci piace perché: ci mostra grandi personaggi estremamente umani che normalmente sarebbero intoccabili con tutti i loro pregi ma anche i grandi, grandissimi difetti.

Il nome della rosa

È stata una delle serie tv più attese del 2019. Dal bestseller di Umberto Eco riviviamo la storia di Guglielmo da Baskerville che cercherà di risolvere un fitto mistero con l’aiuto del suo protetto Adso. Un adattamento italo-tedesco (Rai Fiction e Tele München) che vede la partecipazione di un cast internazionale pieno di talento: John Turturro, Rupert Everett, Fabrizio Bentivoglio, Greta Scarano e Michael Emerson.

Ci piace perché: sei episodi pieni di suspense, anche per chi conosceva la trama e la soluzione del giallo. Il tutto sorretto da un magistrale John Turturro.

Quali serie tv stiamo aspettando?

In produzione c’è la fiction Romulus che andrà in onda su Rai Uno. Racconterà la leggenda di Romolo e Remo. Per quanto riguarda Netflix stiamo attendendo Luna Nera serie tv Made in Italy ambientata nel XVII secolo che avrà il compito di raccontare le vicende di un gruppo di donne accusate di stregoneria.

Ilaria Pettenò