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09 Aprile 2018   •   Redazione

Scrittrici italiane: le penne più brillanti che il mondo ci invidia

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Proprio lo scorso anno la scrittrice Jeanne Bonner si interrogava sul blog di letteratura Litherary Hub sulla scarsa visibilità delle scrittrici italiane nelle classifiche di riferimento del nostro paese. I nomi femminili sarebbero infatti inferiori del 50% rispetto a quelli dei colleghi uomini.

Dove sono finite le scrittrici italiane? Si chiedeva la Bonner. Nella lista dei dieci migliori libri del ventunesimo secolo Panorama ha incluso solo una donna, Michela Murgia con il suo Accabadora. E in effetti la scrittrice che ha ispirato la sceneggiatura di Tutta la vita davanti di Virzì è tra le poche fortunate ad essere tradotta anche all’estero. Il Libraio ha citato tra le migliori scrittrice contemporanee Margaret Mazzantini, Elena Ferrante e Simonetta Agnello Hornby. Spulciando siti e blog americani e inglesi le scrittrici più tradotte all’estero, esclusa Elena Ferrante, sarebbero Dacia Maraini, Margaret Mazzantini, Viola di Grado, Melania Mazzucco e Francesca Melandri.

Quindi, senza perdere altro tempo, vi portiamo a conoscere i profili delle più famose scrittrici italiane all’estero più da vicino.

Dacia Maraini

Nata nel 1936 a Fiesole, da madre siciliana e padre con origini ticinesi, inglesi e polacche, Dacia Maraini nel 1990 ha vinto il Premio Campiello con La lunga vita di Marianna Ucria e nel 1999 il Premio Strega con Buio. Il suo primo romanzo, La vacanza, risale al 1962. Ne seguiranno altri ventuno. L’ultimo, Tre donne. Una storia d’amore e disamore, racconta i percorsi spiazzanti e senza equilibrio di una storia d’amore con l’elegante acutezza tipica dell’autrice. La Maraini ha scritto anche racconti, poesie e piece teatrali tanto che la Rizzoli nel 2000 ha pubblicato Fare Teatro. 1966-2000, due volumi che raccolgono più di trent’anni di lavoro drammaturgico dell’autrice. Nel 2018 è stata nominata presidente del comitato scientifico di Palermo Capitale italiana della cultura ed è direttrice della rivista letteraria Nuovi Argomenti, Mondadori.

Margaret Mazzantini

Margaret Mazzantini è nata nel 1961 a Dublino. Ha studiato recitazione all’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica Silvio D’Amico per poi dedicarsi con successo anche alla scrittura e alla sceneggiatura. Negli anni ’80 inizia una carriera di successo come attrice. Nel 1994 pubblica il suo primo romanzo, Il Catino di Zinco, che vince il Premio Campiello. Da qui la Mazzantini non sbaglierà un colpo, conquistando il consenso del pubblico. Nel 2002 il suo romanzo Non ti muovere, da cui è stato tratto il film omonimo, ha vinto il Premio Strega e il Premio Grinzane Cavour. Nel 2003 Margaret Mazzantini è stata investita dell’onorificenza di Dama dell’Ordine al merito della Repubblica italiana, il più alto degli ordini della Repubblica italiana. Tra le scrittrici italiane una delle più amate e apprezzate, nel Belpaese e non solo.

Viola Di Grado

Viola Di Grado è la donna più giovane ad aver vinto il Premio Campiello con Settanta acrilico trenta Iana (2011) ed è la più giovane finalista al Premio Strega. Il suo secondo romanzo, Cuore Cavo (Edizioni e/o, 2013) ha lo stesso successo e mette d’accordo pubblico e critica, facendone una delle scrittrici italiane più apprezzate. Nel 2016 ha lasciato la casa editrice Bompiani per La nave di Teseo di Elisabetta Sgarbi. Nel 2012 è comparsa tra i dieci romanzi più venduti negli Stati Uniti nella classifica del Marin Indipendent Journal.

Melania Gaia Mazzucco

Nata a Roma nel 1966, Melania G. Mazzucco si è laureata in Letteratura Italiana all’Università di Roma La Sapienza e al Centro Sperimentale di Cinematografia. Oltre a vincere il Premio Strega (2003) e il Premio Internazionale Arcebispo Juan de San Clemente in Spagna, il suo romanzo Vita è stato incluso nel New York Times Book Review Editor’s Choise e in Canada è Globe and Mail Book of the year (2005). Nel 2005 vince il Premio Hemingway e il Premio Roma con il romanzo Un giorno Perfetto, da cui nel 2009 Ferzan Özpetek dirige l’omonimo film con Valerio Mastrandrea, Isabella Ferrari e Stefania Sandrelli. Oltre ai suoi dodici romanzi Melania ha scritto per il teatro, il cinema e la radio.

Francesca Melandri

Francesca Melandri nasce a Roma nel 1964. Ha iniziato la sua carriera come scenggiatrice per poi dedicarsi alla scrittura, diventando in breve tempo una delle scrittrici italiane più amate. Il suo primo romanzo, Eva dorme (2010, Arnoldo Mondadori Editore), è stato tradotto in tedesco, olandese, francese e inglese e ha vinto numerosi premi letterari tra cui Premio F. Seminara/Rhegium Julii opera prima 2010, Premio Internazionale Cesare de Lollis 2010, Premio speciale della giuria Il Molinello 2011, Premio Maria Teresa di Lascia 2011. Nel 2012 pubblica il suo secondo romanzo, Più alto del mare, con cui vince il Premio Selezione Campiello e il Premio Rapallo, mentre nel 2017, edito da Rizzoli, è il turno di Sangue Giusto, segnalato per il Premio Strega 2018.

Martina Tiberti

 

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