20 Maggio 2016   •   Snap Italy

Salone del libro 2016: intervista a Simone Marcuzzi

«La scorsa settimana abbiamo avuto l’occasione di intervistare Simone Marcuzzi, autore di “Ventiquattro secondi”, che ci ha raccontato il suo nuovo romanzo».

Pubblicato dalla casa editrice romana 66thAnd2nd, il romanzo di Marcuzzi narra l’autobiografia immaginaria di Vittoriano Cicuttini, il primo italiano a giocare in una squadra della Nba alla fine degli anni ’80. Ma non si tratta di un semplice racconto della vita sportiva del protagonista, anzi la storia è molto più complessa in quanto riporta gli eventi della vita personale di Vittoriano, che hanno influenzato la sua carriera sportiva. Si parte dalla vita friulana con il padre, uomo duro e forte, una presenza oppressiva nella vita di Vittoriano, che si oppone alla figura della madre, morta di parto che non conoscerà mai, ma che il protagonista continuerà sempre a cercare. Insomma è il racconto umano di Vittoriano, della sua esperienza sportiva, del suo brusco ritorno in Italia dovuto a una tragedia che lo colpirà in America, fino ad arrivare al suo tentativo di riabilitare la sua vita dopo il ritorno in Italia.

La storia di Vittoriano sembra così vera per un motivo ben preciso. Simone Marcuzzi, infatti, non è estraneo al mondo del basket. Per diversi anni ha giocato amatorialmente in quel mondo, e quindi conosce bene i vari aspetti sportivi e interni di quello sport. Tuttavia, Marcuzzi ha affermato di aver compiuto un gran lavoro documentale, per informarsi sugli anni reali in cui la carriera di Vittoriano si sviluppa.

Ma l’essenza del romanzo sta proprio nel titolo. “Ventiquattro secondi”, secondo il significato tecnico, è la durata che un’azione deve avere e, più precisamente, indica il tempo che ogni squadra ha a disposizione dal recupero palla per tirare in canestro. Ma al di là della definizione sportiva, il titolo ha un significato più profondo, poichè ventiquattro secondi rappresentano un’unità di tempo molto piccola nel corso della quale una vita può cambiare o essere riabilitata. E infatti, la vita di Vittoriano avrà almeno due avvenimenti, una tragedia e l’atto di riabilitaione, che sono legati proprio ad attimi di tempo molto brevi.