07 Luglio 2016   •   Redazione

Villa Ada: “Roma Incontra il mondo”… sull’Isola che non c’è!

“Torna il festival “Roma incontra il mondo” che ispirandosi alle parole di Pasolini prende le forme dell’Isola che non c’è: concerti, degustazioni, campus estivi per i bambini e workshop animano il cuore verde della capitale fino al 15 agosto”

«Ho cercato a lungo l’isola che non c’è. Ma il fatto che non c’era mi ha un po’ demoralizzato. Tuttavia ogni tanto la cerco ancora. Non si sa mai che ci sia…» . Queste le parole di Pier Paolo Pasolini che hanno ispirato Viteculture per l’atteso evento di Villa Ada 2016. Un grande contenitore di stimoli a 360 gradi, che occuperà uno dei cuori verdi della Capitale per ben quarantacinque giorni tra musica, letteratura e cinema.

Villa Ada 2016 rivendica quindi un principio di esistenza, “L’isola che c’è”. Dal 30 giugno al 15 agosto, il famoso laghetto dell’area romana si trasformerà in un villaggio “magico” per un’estate all’insegna della cultura, della sostenibilità e della qualità della vita, con un’arena cinema, una speciale zona libri con bookcrossing, un HUB per lavorare all’aria aperta. E ancora vinili, incontri, stand gourmet con le eccellenze italiane e mercatino, relax e intrattenimento di qualità, scoprendo un nuovo modo per vivere la quotidianità, lontani dal caos cittadino. Una manifestazione quindi che si offrirà in tutto il suo fascino sette giorni su sette, dalla mattina sino a tarda notte, con un programma fatto di concerti, clubbing, cibo di qualità bio e a km 0, campus estivo per bambini, e workshop. Ovviamente, come ogni anno, punta di diamante della stagione di Villa Ada è la musica con un imperdibile calendario di date con artisti quali Almamegretta, Tiromancino, Niccolò Fabi, Luca Carboni, Tre Allegri Ragazzi Morti, Orchestraccia e Radici nel cemento.

Il laghetto di Villa Ada che da oltre 20 anni è il punto di riferimento stagionale per gli amanti della buona musica, grazie ad ARCI ROMA, divenendo uno dei festival storici della città, si arricchisce ulteriormente con la collaborazione di Viteculture, impresa culturale che progetta e organizza eventi, attenta ai temi dell’innovazione sociale, della sostenibilità ambientale e delle nuove tecnologie. Questa unione ha dato al festival una svolta contemporanea registrando un nuovo e massiccio successo, con una partecipazione agli eventi senza precedenti. In fondo tutti vogliono tornare bambini e volare sull’Isola che non c’è!

Per quanto riguarda la line up musicale, quest’anno sul palco della villa romana ci saranno ospiti davvero prestigiosi. L’italianità, ovviamente, sempre protagonista del Festival capitolino, che accompagnerà le notti romane fino al 15 agosto. Di seguito alcuni degli artisti italiani che si esibiranno:

  • CESARE BASILE: l’artista ha già conquistato il palco dell’Isola che non c’è lo scorso 6 luglio. E’ un cantautore italiano nato a Catania nel 1964 che ha all’attivo ben 9 album, il primo risalente al 1994, anno del suo esordio discografico con La pelle. Oltre alla sua carriera da solista, Basile vanta anche un’intensa attività di produttore, collaborando come autore con gruppi come gli Afetrhours.
  • ALMAMEGRETTA: il noto gruppo musicale napoletano è atteso sul parco di Villa Ada il 7 luglio. La loro musica è una miscela di alternative rock, reggae, dub, e canzoni napoletane. Sono tra gli artisti con il maggior numero di riconoscimenti da parte del Club Tenco, oltre ad essere uno dei gruppi più premiati in assoluto. Esordiscono nel 1993 con Animamigrante, a cui seguono ben 13 album, l’ultimo dei quali atteso per il 2016.

  • TIROMANCINO: sono un gruppo italiano di Roma, sempre alla ricerca di sonorità non convenzionali, ispirate alla musica leggera nostrana. La band è stata fondata nel 1989 dal cantante Federico Zampaglione, che rappresenta essenzialmente l’anima del gruppo che non ha mai avuto una composizione fissa. Hanno prodotto, a partire dal 1992, 11 album, ultimo dei quali, Nel respiro del mondo, pubblicato lo scorso 8 aprile. Vantano anche una partecipazione al Festival di Sanremo 2008 tra i big, dopo essere saliti nel 2000 sul medesimo palco tra le nuove proposte.
  • NICCOLO’ FABI: è un cantautore italiano che non necessita di presentazioni. Dal 1997 ha composto 9 album, fidelizzando sin da subito un vasto pubblico. Vanta numerose collaborazioni con altri altisti italiani come Daniele Silvestri, Max Gazzè e Laura Pausini, oltre ad aver calcato palchi prestigiosi come quello di Rock in Roma e del Festival di Sanremo.
  • LUCA CARBONI: è un cantautore e musicista italiano, che ha debuttato sulla scena musicale nel 1981 come chitarrista e compositore del gruppo Teobaldi Rock, esordendo come solista solamente 3 anni dopo. Si è sempre distinto per il carattere intimista e riflessivo dei suoi testi, con canzoni come Silvia lo sai, divenuta un inno generazionale, raccontando con delicatezza il dramma di un amore adolescenziale travolto dalla droga. Ha prodotto ben 11 album, nel corso di una carriera musicale costellata di premi e collaborazioni con altri famosi artisti.
  • TRE ALLEGRI RAGAZZI MORTI: sono un gruppo musicale formatosi nel 1994 a Pordenone, immediatamente riconoscibile per le tipiche maschere che usano indossare durante le esibizioni, su cui sono dipinti dei tratti da teschio. La band ha infatti deciso di non donare la propria immagine ai media e di immaginarsi dentro la matita di Davide Toffolo, popolare disegnatore di fumetti, nascondendosi perciò dietro maschere/teschio divenute feticcio e simbolo del gruppo stesso, al punto di pregare il pubblico di non scattare fotografie quando levandosele mostrano il viso. Dal momento dell’esordio hanno prodotto 11 album, tra studio e live, per conto dell’etichetta La Tempesta Dischi, fondata dalla stessa band.

Chiara Cavaterra