Pitti Uomo 2018: il nuovo Pitti Boy punta sull’eleganza casual

«Puntuale come un orologio svizzero, è arrivato il Pitti Uomo 2018, l’evento più atteso dagli appassionati di moda maschile… Ecco quali sono le tendenze che ha portato con sé»

Il Pitti Uomo 2018 (dal 12 al 15 giugno a Firenze) ha svelato in anteprima le collezioni e le tendenze per la Primavera/Estate 2019. In questa novantaquattresima edizione, oltre ai tantissimi look streetstyle, abbiamo scoperto tutto ciò che c’è da sapere dal punto di vista del fashion sullo stile della prossima stagione calda. Tra i tantissimi espositori (più di 1200) sono presenti moltissimi brand noti e apprezzati, ma anche diversi stilisti e marchi emergenti. Insomma, un meraviglioso e coloratissimo mix di stili e tendenze, pronto ad invadere i vostri guardaroba.

Ma iniziamo dal tema di questo Pitti Uomo 2018 multicolor… Il concept si chiama P.O.P Pitti Optical Power ed è stata definita dagli stessi organizzatori una festa visuale e virtuale, che vuole stimolare nuovi orizzonti della percezione. Un innovativo design curato dal life-styler Sergio Colantuoni, che per la prima volta lavora con la fiera fiorentina. Questa edizione è, inoltre, caratterizzata da una forte attenzione alle tematiche ambientali e alle politiche legate al gender.

Anche quest’anno, ovviamente, i peacock o Pitti Boys non hanno deluso le aspettative, invadendo il famigerato muretto antistante il Padiglione Centrale della Fortezza Da Basso. I loro outfit estivi, colorati e alla moda, sono da sempre un campanello d’allarme per le nuove tendenze del guardaroba maschile: riescono ad essere portavoce dei trend attuali e anticipatori di quelli futuri, mescolando lo stile italiano alle contaminazioni contemporanee. Per il Pitti Uomo 2018 hanno scelto un lusso discreto ma elegante, capace di concedersi qualche piccola libertà.

L’uomo della Primavera/Estate 2019 sarà un businessman sognatore, desideroso di fuggire dalla monotonia e sempre più sensibile alla qualità della vita. Il nuovo Pitti Boy non ha paura di esaltare il proprio guardaroba con colori sgargianti come il giallo, l’arancio, il rosso o il blu, e ricerca capi leggeri ma dai tessuti esclusivi. Ben vengano le stampe e l’optical, la giacca costruita ma leggera e i completi antipiega, che celebrano l’uomo dinamico e viaggiatore. Ancora, le tendenze del Pitti Uomo 2018 ci parlano di stile mediterraneo, di blazer reversibili e funzionali, che si adattano a tante occasioni diverse, perché gli uomini possono osare e divertirsi, trasformandosi da rigorosi uomini d’affari ad artisti, da avventurosi viaggiatori a dandy contemporanei.

Libertà di scelta e possibilità di trasformarsi continuamente, queste saranno le caratteristiche dell’uomo nella prossima Primavera/Estate. E allora, via libera ai mix più estrosi: giacche sartoriali con pantaloni casual, camicie sbottonate e colletti sopra i rever, gessati che si tingono di colori accesi, come il blu navy. Anche la maglieria avrà un ruolo fondamentale, ma sempre rivisitata in chiave casual e contemporanea, magari abbinata a tessuti man-made performanti e con dettagli colorati.

Ora non ci resta che aspettare la prossima Primavera per scoprire quali saranno i trend di maggior successo per gli uomini italiani e stranieri. Una cosa è certa, come al solito il Pitti Uomo 2018 ci ha lasciati tutti a bocca aperta, dimostrando ancora una volta che la moda sa reagire alle crisi socio-politiche e alle incertezze economiche, grazie all’estro e la creatività di tanti designer e manager che ogni anno riescono a trasformare in realtà i desideri del grande pubblico.

Raffaella Celentano