Manifatture Sigaro Toscano, il nuovo A.D. è Stefano Mariotti
«Importante nomina nel CdA di Manifatture Sigaro Toscano, con l’ex D.G. Stefano Mariotti designato nuovo Amministratore Delegato.»
In seguito all’assemblea aziendale tenuta l’11 luglio la Manifatture Sigaro Toscano (sito ufficiale) cambia volto, proseguendo il proprio percorso di crescita iniziato ormai qualche anno fa. Il nuovo Amministratore Delegato, infatti, è Stefano Mariotti, un volto già noto in MST, nominato consigliere d’amministrazione e a.d. grazie alle deleghe attribuite dal Consiglio di Amministrazione.
Nomina che chiude e completa il vertice aziendale, chiamato a rafforzare la presenza di Manifatture Sigaro Toscano in un mercato molto impegnativo come quello internazionale. Perciò, come anticipato, si chiude ufficialmente un periodo di grandi cambiamenti per MST, che solo il 27 aprile scorso, su voto dell’Assemblea, aveva appena nominato il nuovo Consiglio d’Amministrazione. CdA di cui Luca Cordero di Montezemolo è presidente, mentre il ruolo di Vicepresidenti è stato assegnato a Gaetano Maccaferri e Aurelio Regina.
Una carriera nel mondo del tabacco
Di certo una promozione meritata quella di Stefano Mariotti, che a partire dal 2014 aveva ricoperto in Manifatture Sigaro Toscano il ruolo di direttore generale. Negli anni precedenti, al netto di una piccola pausa in Ibm, una presenza costante nell’industria del tabacco per Mariotti, inizialmente con l’affiliata in Italia di Philip Morris, poi, dal 2001, in British American Tobacco. Nel mezzo anche un’esperienza in Svizzera, dove era stato amministratore delegato di BAT International.
Così si apre ufficialmente una nuova era per la MST, azienda leader nel settore del tabacco, che con il ritorno di Mariotti può attaccare il mercato internazionale in modo ancor più convinto e convincente. Al suo fianco, peraltro, siederanno manager dall’eccellente curriculum vitae e di grandissima esperienza, in grado di portare sempre più in alto una delle più importanti aziende italiane. Azienda che solo nel 2016 ha chiuso il proprio bilancio con oltre 100 milioni di euro ricavi e 203 milioni di pezzi prodotti, esportati in oltre 70 paesi.