13 Dicembre 2016   •   Snap Italy

LoveItaly Challenge: i giovani si sfidano per innovare Villa Farnesina

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«“Se sento dimentico, se guardo ricordo, se faccio imparo” – Musica e parole (bellissime) di Piero Angela, ospite d’onore nella serata finale del LoveItaly Challenge»

È proprio il principio del fare che è stato alla base della serata finale del LoveItaly Challenge, una competizione che ha interessato più di 100 studenti delle università italiane che si sono sfidati per dare nuova vita al percorso museale di Villa Farnesina, un raro esempio di bellezza rinascimentale nel cuore di Roma.

La villa, fortemente voluta dal banchiere Agostino Chigi, fu realizzata dall’architetto Baldassarre Peruzzi e affrescata da Raffaello, Sebastiano del Piombo, Giovanni Antonio Bazzi e dallo stesso Peruzzi. Acquistata in seguito dal cardinale Alessandro Farnese, da cui il nome di Villa Farnesina, è oggi sede di rappresentanza dell’Accademia Nazionale dei Lincei.

In questa splendida cornice si sono sfidati i 4 gruppi finalisti, che durante la serata hanno esposto alla platea i propri progetti volti ad esaltare la splendida Saletta Pompeiana e a realizzare un Bookshop all’interno delle due stanze adiacenti, attualmente chiuse al pubblico.

La Commissione Villa Farnesina nasce nel 2009 per dare al pubblico la possibilità di apprezzare questa villa attraverso la promozione dell’arte e della cultura di cui è pregna. Agostino Chigi, promotore della realizzazione della villa agli inizi del ’500, e sostenitore dell’opera di Raffaello e di diversi giovani artisti.

Il presidente di LoveItaly, Richard Hodges, ha dichiarato: «Solitamente la cultura è considerata una cosa per vecchi, ma la cultura è la benzina del paese, e i giovani devono essere gli autisti».

E proprio i giovani hanno una grande importanza all’interno del progetto con LoveItaly Young. Il presidente Alan Favuzzi ha lavorato insieme ad una squadra di giovani universitari per realizzare questo progetto volto all’ampliamento dell’offerta museale di Villa Farnesina. Un progetto promosso da ragazzi per i ragazzi.

Il Prof. Francesco Bruni, presidente della giuria che ha valutato i progetti e delegato del presidente dell’Accademia Nazionale dei Lincei, ha dichiarato: «l’Accademia ha il compito di proteggere Villa Farnesina e di diffondere i messaggi delle sue opere d’arte. Comunicarli al meglio a quel pubblico, di italiani e stranieri, che si interessano alla scena culturale italiana».

Quattro i gruppi che hanno presentato i loro progetti tutti volti, seppur con caratteristiche diverse tra loro, alla valorizzazione dell’esperienza all’interno di Villa Farnesina e, sopratutto, all’esaltazione degli affreschi all’interno della Saletta Pompeiana per poi proseguire con il Bookshop.

La giuria, composta da personaggi illustri del panorama culturale italiano quali Lorenza Mochi OnoriGloria Arditi, Francesco Sforza CesariniMatteo Tamburella e Francesco Bruni, ha proclamato il gruppo vincitore durante la serata conclusiva.

Il progetto vincitore del LoveItaly Challenge è Fabulous Garden, composto da Martina CodiglioneSusanna Di GioiaBeatrice DollorenzoAntonella GiannottoSonia Aura Marino che, ispirandosi agli elementi naturali della villa, hanno proposto la realizzazione di una struttura e di diversi elementi. In primis un albero che sia non solo decorativo ma anche funzionale, grazie all’inserimento di elementi luminosi, per poi passare agli arredi, simili a delle rocce, e al tavolo in vetro bianco, a simboleggiare uno specchio d’acqua.

Il perfetto coronamento della serata è stato l’intervento di Piero Angela, personaggio illustre del panorama televisivo italiano, giornalista e divulgatore scientifico che ha fatto della cultura la sua missione di vita. Durante l’intervento ha sottolineato come i giovani creativi siano la via per valorizzare il panorama culturale italiano e di come le nuove tecnologie siano in grado di migliorare esponenzialmente le esperienze dei visitatori, riuscendo a dare una percezione completa dell’opera o del reperto di riferimento: «quando vado nei musei a volte mi annoio, il visitatore non viene coinvolto nell’opera o nell’esperienza museale». A chiusura del suo intervento, Angela lascia un ultimo consiglio puramente pratico: «bisogna mettere delle sedie comode all’interno dei musei per dare la possibilità a tutti di godersi le opere, non si può pretendere che si rimanga in piedi per due ore».

Una serata ricca di interventi interessanti ma sopratutto una serata di incontro tra due generazioni, unite dalla voglia di valorizzare e promuovere il contributo culturale italiano, fiore all’occhiello in tutto il mondo.

Una menzione speciale inoltre va fatta per gli altri gruppi partecipanti:

Gruppo 1 – Somnium
– Luca Volino
– Francesco Begini
– Enrico Di Maio
– Francesco Foti

Gruppo 4 – Una Rosa per Galatea
– Caterina Poli
– Isabella Cruciani
– Giorgia Balsi
– Arianna Gabrielli

Gruppo 7
– Alberto Maria Faccia
– Giorgia Basili
– Livia Fabiani
– Gloria Gubbiotto
– Irene Venanzini

Villa Farnesina è ovviamente aperta al pubblico ed è visitabile nei seguenti orari:

  • Tutti i giorni feriali dalle 9:00 alle 14:00
  • Visite guidate: sabato ore 10:00 (inglese), ore 12:30 (italiano)
  • Apertura straordinaria la seconda domenica del mese dalle 9:00 alle 17:00
  • email: [email protected]

Lorenzo Bianchi

 

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