Laqy: il naso elettronico che rileva l’inquinamento in casa

Avete mai pensato a quanto possa essere inquinata l’aria che respiriamo mentre stiamo in ufficio o quando siamo seduti comodamente sul divano di casa? No? Eppure stiamo respirando aria inquinata. Ecco allora che nasce Laqy.

Nostri ospiti alla prima edizione dello Snap Italy Talent Award, i ragazzi di Laqy hanno presentato un progetto innovativo, utile e interessante che ha destato molto interesse.

Il giovane team di esperti di Pigeko up, la start up tutta italiana composta da cinque ricercatori, ha messo a punto un particolare dispositivo in grado di rilevare le sostanze inquinanti presenti in ambienti che frequentiamo come uffici, casa, asili e scuole.
Laqy è un naso elettronico dotato di specifici sensori che rilevano la presenza di corpi nell’aria dannosi alla nostra salute. Dopo una prima fase di sperimentazione il prodotto è stato consegnato ad un campione di persone per testare la sua efficacia e validità.

Andiamo a vedere come funziona questo prodotto tutto Made in Italy.

La piattaforma digitale che è stata progettata, permette, tramite wifi di rilevare in casa, tutte quelle sostanze nocive presenti quotidianamente in ambienti domestici e non e di registrare tutte le informazioni sulla piattaforma. Laqy consente di rilevare sostanze quali particolato, quindi polveri sottili sospese nell’aria, composti volatici, come sostanze presenti nei diluenti per vernici e benzine, e formaldeide ,vale a dire tutte quelle sostanze presenti nelle resine sintetiche che possono provocare importanti irritazioni. Dunque Laqy rilevata sostanze prodotte da materiali da costruzione, mobili, fumo di sigarette, prodotti di combustione, prodotti per la pulizia, profumatori per ambienti, colle, adesivi, schermi tv e pc. L’esposizione prolungata a queste sostanze può provocare irritazioni, febbre, dermatiti, ma anche bronchiti e cefalee.
Dal design compatto e con tecnologia wi fi, Laqy, dal packaging realizzato in materiali ecologici, è comodamente trasportabile in qualsiasi ambiente si vuole monitorare e appena attivato inizia la sua scansione inviando poi i dati alla piattaforma collegata con il dispositivo. Attraverso il login si attiva ed è subito pronto per essere utilizzato. Laqy inoltre è fornito di un sistema che permette di inviare messaggi di allerta quando la sostanza o le sostanze rilevate superano la soglia di sicurezza consigliate dall’Organizzazione mondiale della Sanità.
Laqy è stato presentato lo scorso anno a diverse manifestazioni, come la Start Cup Toscana, all’Hack Expo organizzata da Wired Italia e al Maker Faire di Roma. Date le caratteristiche e la validità del prodotto, ci aspettiamo possa arrivare sul mercato al più presto.

Rossana Palazzo