Immobili a Roma
13 Giugno 2022   •   Redazione

Immobili a Roma: ecco dove investire

«Le migliori zone della Capitale e consigli utili e soprattutto pratici su dove investire in immobili a Roma.»

Il mercato immobiliare in Italia è tornato a correre dopo la crisi pandemica, seppur con ritmi diversi a seconda della zona. Le grandi città come Roma si stanno distinguendo per una crescita dei prezzi al metro quadro e per la ripresa delle richieste di affitti brevi di natura turistica. Il quadro appena descritto è il riflesso di un rinnovato interesse da parte di chi investe in immobili, a Roma e lontano dalla Capitale. Quali sono le zone della capitale sulle quali è bene focalizzarsi? Scopriamo la risposta nelle prossime righe di questo articolo.

Roma: le zone migliori per gli investimenti sugli immobili

Il quadro delle zone di Roma dove è meglio fare investimenti immobiliari nel 2022 vede in primo piano quartieri come Casal Palocco e Infernetto. In queste aree della capitale, gli esperti si aspettano una crescita delle quotazioni al metro quadro fino a 2.500 euro. Quando le si chiama in causa, è naturale chiedersi come mai vengano preferite a zone come Trastevere, che mantengono comunque dei numeri buoni e che hanno dalla loro parte il fascino storico e la movida. Il motivo è legato proprio a quest’ultimo aspetto e alla volontà di trovare una casa fuori dal clamore del turismo di massa. Chi si approccia al mercato immobiliare romano con lo scopo di concretizzare un investimento valido e di vedere magari il proprio reddito crescere, può prendere in considerazione anche le aree nelle immediate vicinanze delle strutture ospedaliere e delle università, opzioni che garantiscono, nella maggior parte dei casi, un ROI sicuro.

Il caso Ostiense

Roma, come ben si sa, è una città immensa, un centro urbano dove ogni quartiere è come se fosse un piccolo centro a sé. Per questo, analizzare il suo mercato immobiliare può rivelarsi complesso. Gli esperti che lo fanno di professione hanno notato un fenomeno interessante negli ultimi tempi. Di cosa si tratta di preciso? Dell’incremento delle compravendite nella zona Ostiense. A cosa è dovuta questa situazione? Tra i motivi da prendere in considerazione si può annoverare la vita notturna piacevole, vivace ma non troppo. Da non dimenticare, aspetto forse più importante, è altresì la facilità nel raggiungere il centro storico.

Un doveroso cenno va poi dedicato alla presenza di progetti di riqualificazione urbana. Il più famoso è quello che coinvolge gli ex Mercati Generali. Seppur fermo, ha rappresentato un volano importante per il prestigio della zona. Proseguendo con l’elenco dei quartieri da prendere in considerazione quando si punta a investire in immobili a Roma, non si può non aprire le parentesi incentrate su zone come Monteverde e Prati, vere e proprie opzioni evergreen che destano l’interesse dell’utenza sia per via della vicinanza rispetto al centro, sia per la presenza di spazi verdi.

Consigli pratici per un investimento efficace

Al di là della zona di interesse, quando si parla di investimenti in immobili a Roma ci sono alcuni consigli pratici che è bene tenere a mente. Uno dei più importanti riguarda il focus sulla qualità degli annunci. Troppo spesso, quando li si consulta, ci si rende conto di trovarsi davanti a una vera e propria giungla. Per fortuna esistono le soluzioni contro questa problematica. La principale riguarda portali come ImmobiliOvunque. A prescindere che si cerchino case vendita Roma o soluzioni abitative in altre città, siti come quello appena citato permettono di accedere ad annunci redatti solo da agenzie immobiliari. In questi casi si ha quindi la certezza di trovarsi davanti a un contenuto la cui qualità è imparagonabile rispetto agli annunci pubblicati da privati (il tutto al netto della loro buona volontà e buona fede).

Ultimo ma non meno rilevante punto da non trascurare riguarda la pazienza. Gli investimenti immobiliari devono essere ponderati, soprattutto in realtà complesse come quella romana. Ecco perché è il caso di dare tempo al tempo e di non accontentarsi della prima casa che si visita.