Alta moda italiana
23 Luglio 2016   •   Raffaella Celentano

Haute Couture in the city: l’alta moda sfila nelle città italiane

 «Oggi parliamo di sfilate, e per l’esattezza vi presentiamo un elenco delle sfilate di Haute Couture tenutesi nei luoghi più belli e famosi d’Italia»

Le sfilate di Haute Couture sono come un sogno ad occhi aperti, specie per gli appassionati di moda. Abiti da sogno, gonne ampie e gioielli dal valore inestimabile avanzano tra lo stupore dei (pochissimi) invitati. Fino a poco tempo fa le sfilate erano un vero e proprio spettacolo, e gli stilisti cercavano costantemente di superarsi, per realizzare defilè sempre più grandiosi e stupefacenti. Non è così negli ultimi anni. Non che manchi la spettacolarizzazione, ma si sta tornando ad un tipo di evento più elegante, che ha come sfondo luoghi storici e monumenti. E in questo, ovviamente, l’Italia la fa da padrona!

I più nostalgici ricorderanno ancora le sfilate a Palazzo Pitti di Firenze, oppure l’ evento – corredato di trasmissione televisiva – Donna sotto le stelle, la sfilata di Alta Moda che chiudeva la settimana della moda di Roma, nella splendida cornice della scalinata di Trinità dei Monti a Piazza di Spagna. Tuttavia, all’inizio degli anni 2000, complici forse le nuove tecnologie, le sfilate – sia di Alta Moda che Pret-a-Porter – si sono spostate in location molto diverse dal solito: niente più monumenti o luoghi storici, ma installazioni ultramoderne che ospitavano i defilé. Luci al neon, pavimenti di vetro e musica ad alto volume: la parola d’ordine era stupire e divertire.

Ma la moda, si sa, è in continuo movimento, e negli ultimi anni gli stilisti sono tornati alle origini, ambientando le loro sfilate nelle più famose piazze italiane, in castelli e palazzi storici o con celebri monumenti a fare da sfondo.

Snap Italy vi propone, oggi, una carrellata dei maggiori eventi di moda tenutisi in cornici d’eccezione, tutto ovviamente made in Italy.

  • Valentino ha presentato la sua collezione Haute Couture Autunno-Inverno 2014-2015 nella suggestiva cornice di Piazza Mignanelli a Roma. Un grandioso ritorno per la maison italiana, ormai abituè della settimana della moda di Parigi. Più che una sfilata, una mostra, un omaggio alla Città Eterna, dal titolo Mirabilia Romae. Roma surclassa Parigi, la storia e la tradizione si fanno spazio tra oltre 700 invitati, giunti in Italia per celebrare uno dei ritorni più attesi di sempre. Donne d’altri tempi avanzano sulla passerella a cielo aperto, avvolte in meravigliosi abiti che richiamano la storia e l’arte d’Italia: un tripudio di merletti, seta, pizzo e romantiche trasparenze. Insomma una vera e propria favola che si è guadagnata ben 15 minuti di standing ovation.
  • Ancora una collezione Haute Couture Autunno-Inverno 2014-2015, ma questa volta la location era l’isola di Capri, “presa in prestito” da Dolce & Gabbana. L’isola non solo ha fatto da cornice alla sfilata, ma era anche il fulcro dell’intera collezione: i colori, la vitalità e l’allegria di Capri permeavano tutti gli abiti presentati dagli stilisti nella baia dei Faraglioni. Gonne ampie e colorate, in pieno stile barocco, colori vibranti e trame di maioliche, il tutto completato da grandiose tiare e splendidi orecchini, per una Haute Couture opulenta ed elegante allo stesso tempo. La sfilata si è, poi, conclusa con uno spettacolo di fuochi d’artificio che hanno illuminato la baia, e la festa è proseguita con una cena di gala e un after-party all’Anema e Core, in pieno stile Capri.
  • Restiamo sempre su Dolce & Gabbana, ma spostiamoci da Capri a Milano, e precisamente al Teatro alla Scala. Una location più che inusuale, un tempio dell’arte e della musica che si trasforma in passerella. La prima volta è stata nel gennaio 2015, quando i due stilisti hanno presentato le collezioni di Alta Moda e Alta Sartoria nel Foyer Toscanini. Un’ Alta Moda riservata, sobria ed elegante, nel rispetto del luogo sacro che la ospitava, e poi un piccolo rinfresco. Il giorno dopo è stata la volta della collezione maschile, e anche qui la parola d’ordine è stata sobrietà, per non rovinare un’occasione più unica che rara, un vero incantesimo, come l’hanno definito gli stilisti.
  • L’occasione si è ripresentata l’anno successivo, nel gennaio 2016, per la presentazione della collezione Haute Couture Autunno-Inverno 2016-2017. Ma questa volta le modelle hanno sfilato proprio sul palco del Piermarini, sulle note di Puccini. Ben 88 outfit che hanno reso omaggio alla Scala, con sapiente gioco di contrasti, e un equilibrio tra opulenza e rigore, come se fosse un incontro tra Milano e la Sicilia, i due poli del brand. Si passava da tailleur e smoking ad ampi abiti da ballo, con sfarzosi gioielli ispirati alle opere di Puccini.
  • Arriviamo ad una delle sfilate più chiacchierate di sempre, quella di Fendi Fontana di Trevi. La maison italiana ha scelto uno dei monumenti più famosi d’Italia, e del mondo, come cornice per festeggiare i suoi (primi) 90 anni. Una lunga storia d’amore quella tra Fendi e la Fontana di Trevi (la maison ne ha finanziato il restauro, che si è concluso lo scorso novembre), culminata con una strepitosa passerella. Una sfilata da togliere il  fiato, in cui le 40 modelle hanno letteralmente camminato sull’acqua: nella fontana è stata, infatti, montata una passerella trasparente. La collezione Haute Couture Autunno-Inverno 2016-2017, chiamata Legends and Fairy Tales, è stata ideata dal direttore creativo Karl Lagerfeld. Abiti trasparenti, ricami floreali e dettagli in pelliccia hanno animato la meravigliosa fontana, lasciando i (fortunati) ospiti a bocca aperta. La festa è poi proseguita sulla terrazza del Pincio a Villa Borghese, con una romantica cena sotto il cielo stellato di Roma. Se non è una favola questa!
  • Torniamo a parlare di Dolce & Gabbana, che per la sfilata di Haute Couture Autunno-Inverno 2016-2017 e l’Alta Sartoria hanno scelto la città di Napoli. Quattro giorni immersi nella tradizione e nel folklore della città partenopea, per celebrare non solo i 30 anni della maison, ma anche la loro musa ispiratrice, Sophia Loren. Dopo due giorni di party di inaugurazione, il 7 luglio la collezione Haute Couture ha sfilato tra i vicoli di San Gregorio Armeno, proponendo tantissimi outfit ispirati alla cultura napoletana: da San Gennaro al Golfo di Napoli, passando addirittura per Maradona. In seguito è stata la volta dell’ Alta Sartoria, la cui sfilata si è tenuta nella suggestiva cornice di Castel Dell’Ovo. Ancora una volta gli stilisti hanno omaggiato lo stile e la tradizione di Napoli. E poi il gran finale, tenutosi sulla spiaggia di Posillipo, con un’elegantissima cena di gala e allestimenti scenografici da togliere il fiato, oltre che una tipica e bella pizzata dopo le 23. Insomma, come recita il loro slogan, D&G loves Naples!

Raffaella Celentano