Flavio Bizzarri
14 Luglio 2017   •   Snap Italy

Flavio Bizzarri: «Lo sport la mia vita alternativa»

Dopo l’intervista alle due sincronette, Linda Cerruti e Costanza Di Camillo, Snap Italy vi porta alla scoperta di un altro sportivo legatissimo all’acqua. Parliamo del ranista Flavio Bizzarri, che si è raccontato ai nostri microfoni in un’imperdibile videontervista

Questa settimana la nostra rubrica di sport cambia volto! Abbiamo deciso, infatti, di dare una fisicità ed un volto visibile alla nostra intervista settimanale, sottoponendo il protagonista di questa settimana ad una video intervista. A sottoporsi a questo nuovo entusiasmante esperimento è il nuotatore italiano Flavio Bizzarri (profilo FB).

Per me lo sport è praticamente tutto. Ho iniziato per passione, ma poi, per fortuna, ho potuto farne persino un lavoro. È un qualcosa che mi regala una gioia indescrivibile.
Flavio Bizzarri

Parliamo di un ragazzo di 24 anni, che qualche traguardo, nonostante la giovane età, l’ha già raggiunto, ma che davanti a sé la possibilità ha la possibilità di raccoglierne molti altri ancora. Flavio Bizzarri è un ranista, vincitore dell’oro alle Olimpiadi giovanili di Singapore nel 2010, nonché cinque volte campione italiano assoluto e reduce dall’ultimo Trofeo Settecolli, dove si è qualificato per la finale nei 200 rana. La sua è una passione che nasce da lontano, da quella che possiamo definire come un’arte di famiglia. I suoi genitori, infatti, sono entrambi stati ai vertici del nuoto italiano per diverso tempo. Attualmente nuota per il Centro Sportivo Carabinieri e per il Circolo Canottieri Aniene.

“L’oro alle olimpiadi giovanili di Singapore nel 2010 mi ha permesso di entrare in maniera, seppur molto modesta, nella storia di questo sport, dato che sono stato il primo italiano di sempre a vincerle. E poi ero allenato da mio padre, è stato bellissimo.”
Flavio Bizzarri

Ma abbiamo chiesto a Flavio Bizzarri anche molte altre curiosità relative al suo sport, alla sua vita e al suo futuro. Non vi resta che premere play e godervi l’intervista. Buona visione!

Chiara Rocca