Fashion revolution 2019
15 Aprile 2019   •   Deborah Scaggion

Fashion Revolution 2019: Tutto quello che c’è da sapere!

«Ad Aprile torna la Fashion Revolution Week 2019, una settimana di eventi e manifestazioni per scambiare idee e prospettive sulla moda del futuro»

La moda è una dei settori economici più importanti, soprattutto in Italia. Spesso, però, essere alla moda ha un prezzo altissimo, sia per il nostro portafogli, che per l’ambiente. Per rispondere a questa sfida, nel 2013 è nato un movimento internazionale: Fashion Revolution. Da una parte, anche questa Fashion Revolution 2019, ha lo scopo di aiutare i consumatori a prendere coscienza del costo reale della moda, soprattutto della  fast fashion. Dall’altra, punta ad unire quei brand che promuovono un cambiamento radicale nella produzione e nel consumo, per rendere il settore moda più sostenibile, trasparente ed equo. Per farlo, hanno anche lanciato una campagna internazionale in cui vip e persone comuni postano sui social foto in cui indossano i loro vestiti al contratio e chiedo ai grandi brand: «Who Made my clothes?».

Questo attivismo sociale negli anni è cresciuto ed, in parte, ha contribuito a rendere la sostenibilità un elemento cruciale delle ultime collezioni di moda. Inoltre, Fashion Revolution ha trovato terreno fertile anche in Italia. Qui, grazie a Marina Spadafora, è a poco a poco cresciuto un network di persone e idee e ogni anno si celebra la Fashion Revolution Week, una settimana di eventi e conversazioni sulla moda sostenibile. La  Fashion Revolution Week 2019 si terrà dal 22 al 28 Aprile e porterà tantissime manifestazioni in tutta Italia.  Qui, un breve riepilogo dei maggiori eventi, da Nord a Sud.

Sustainable Thinking

12 Aprile 2019 – 8 Marzo 2020, Palazzo Spini Feroni, Firenze

In occasione della Fashion Revolution Week 2019, il Museo Ferragamo di Firenze ospiterà una mostra sulla sostenibilità, raccontata dalla prospettiva dell’arte e della moda. Saranno visibili opere di artisti e designers che attraverso il riuso creativo o l’utilizzo di fibre organiche, restaurano il legame tra tecnica artigianale e natura, aiutando lo spettatore a pensare più consapevolmente ai propri stili di vita.

La mostra è stata ideata e realizzata grazie alla collaborazione tra importanti donne della moda italiana. Tra loro ci sono: Stefania Ricci, direttrice del museo e della Fondazione Ferragamo, Giusy Bettoni, fondatrice di C.L.A.S.S., Arabella S. Natalini, storica dell’arte e curatrice, Sara Sozzani Maino, International Brand Ambassador di Camera Nazionale della Moda e Marina Spadafora, stilista e coordinatrice per l’Italia di Fashion Revolution. La mostra sarà visibile fino a Marzo 2020 e sarà corollata da eventi e workshops.

Proiezione documentario Fashion Victims

23 Aprile 2019, Cinema Mexico, Milano

Anche Milano, la capitale della moda italiana ospiterà un importane evento nel corso della Fashion Revolution Week 2019. Infatti, Fashion Revolution Italia in collaborazione con Fashion Film Festival Milano ha organizato per martedì 23 Aprile una proiezione gratuita del film Fashion Victims. Questo docu-film, realizzato da Chiara K. Cattaneo e Alessandro Brasile racconta le storie delle ragazze che a sud dell’India. Qui cuciono ogni giorno i vestiti che poi vengono venduti a prezzi stracciati nei negozi nelle grandi catene di moda, mentre loro vedo i loro sogni sfumare, diventado le prime “fashion victims” di un sistema globale.

Altri Eventi

Gli eventi della Fashion Revolution Week 2019 non si fermano qui. A Bologna, dall’11 al 30 Aprile Be Quality, brand e produttore tessile sostenibile, organizza una mostra interattiva a cura di Pilar Morales che racconta cos’è Fashion Revolution e spiega come abbracciare questo movimento. Invece, Lottozero, il centro per il design tessile, l’arte e la cultura a Prato, in occasione della Fashion Revolution Week 2019 ha lanciato un bando per artisti, designers e piccoli brand per una residenza artistica di qualche settimana con lo scopo di creare capi sostenibili realizzati con stoffe inutilizzate già presenti nel distretto tessile locale.

Deborah Scaggion

Crediti immagine di copertina: Fashion Revolution Berlin