colonne sonore ennio morricone
12 Agosto 2021   •   Redazione

Colonne sonore Ennio Morricone: 10 meraviglie da riascoltare

«Più di 60 anni di carriera e un numero considerevole di premi e riconoscimenti per Ennio Morricone, il Maestro che ha reinventato la musica per i film. In attesa dei tanti concerti in sua memoria, ecco 10 tra le sue più incantevoli colonne sonore»

Alcuni lo considerano il compositore più innovativo del cinema. Probabilmente hanno ragione. Lui, invece, non amava esaltare il suo talento e pensava che la costanza, la passione e il lavoro portino a grandi cose. Lui, più semplicemente, è stato Ennio Morricone, in assoluto uno dei personaggi più influenti nel mondo della musica, complici le sue straordinare colonne sonore. I fatti e i numeri parlano chiaro: 70 milioni di dischi venduti, 26 dischi d’oro, 5 di platino, 3 Grammy Awards, 6 BAFTAs, 10 David di Donatello, 11 Nastro d’Argento, 2 European Film Awards, un Leone d’Oro alla carriera e un Polar Music Prize.

Non è finita. Il Maestro conta anche 2 premi Oscar, uno onorario alla carriera nel 2007, “per i suoi contributi magnificenti e sfaccettati all’arte della musica da film”, dopo essere stato nominato per 5 volte tra il 1979 e il 2001, e l’altro vinto  nel 2016 per le partiture del film di Quentin Tarantino, The Hateful Eight, che si è aggiudicato anche il Golden Globe. Oltre a tutto questo c’è l’amore del pubblico e le sensazioni che derivano dalla sua musica. Le coinvolgenti composizioni e gli arrangiamenti di Morricone sono cura per l’anima e hanno la straordinaria capacità di trasportare in una realtà parallela in cui sentirsi come all’interno di un film e dove poter confondere il reale dalle sue oniriche rappresentazioni. Ha creato un nuovo tipo di musica che, nel corso dei suoi 60 anni di carriera, ha dettato lo stile della musica da film nel mondo intero, ispirando un gran numero di musicisti di ogni ambito, dal pop al rock e alla musica classica. Frutto del lavoro del compositore dall’energia inesauribile, il 7 ottobre 2016, circa un mese prima del suo 88 compleanno, uscì, per la casa discografica Decca,  Morricone 60, il nuovo album del Maestro che raccoglieva i maggiori successi di 60 anni di attività.

Vogliamo riproporre la magia della sua musica con 10 tra le più grandi ed eccezionali colonne sonore di Ennio Morricone, pezzi autentici legati indissolubilmente alla storia del cinema. E, forse, anche alla storia di molti di noi.

1) Per un pugno di dollari, Sergio Leone (1964)

“Quando un uomo con la pistola incontra un uomo col fucile, quello con la pistola è un uomo morto”.
(Ramón Rojo, rivolto a Joe)

2) Colonne sonore di Ennio Morricone indimenticabili: Gli intoccabili, Brian de Palma (1987)

“Sei solo chiacchiere e distintivo, chiacchiere e distintivo, solo chiacchiere e distintivo”
(Al Capone, rivolto a Eliot Ness)

3) C’era una volta in America, Sergio Leone (1984)

-È da tanto che mi aspetti? -Tutta la vita”
(Deborah a David “Noodles” Aaronson)

4) Nuovo cinema paradiso, Giuseppe Tornatore (1988)

Figghia mia, figghia mia… il fuoco diventa sempre cenere: anche l’amore più grande prima o poi finisce, e dopo arrivano altri amori, tanti…
(Alfredo a Elena)

5) Colonne sonore di Ennio Morricone senza tempo: Il Buono, il Brutto, il Cattivo, Sergio Leone (1966)

“-Ehi tu, lo sai che la tua faccia assomiglia a quella di uno che vale 2000 dollari?
-Già ma tu non assomigli a quello che li incassa”
(Joe, il Buono/Biondo)

6) La leggenda del pianista sull’oceano, Giuseppe Tornatore (1998)

“Non si è un perdente se si ha ancora una storia da raccontare”
(Max)

7) Colonne sonore di Ennio Morricone hollywoodiane: Bastardi senza gloria, Quentin Tarantino (2009)

Io adoro le chiacchiere: i fatti possono essere fuorvianti, la chiacchiere vere o false possono essere rivelatrici”
(colonnello Hans Landa)

8) Indagine su un cittadino al di sopra di ogni sospetto, Elio Petri (1970)

“La rivoluzione ce l’hanno nel sangue..”
(L’ispettore)

9) The Hateful Eight, Quentin Tarantino (2016)

“Non un avvertimento, non una domanda. Una pallottola!”
(Il maggiore Marquis Warren)

10) Sacco e Vanzetti, Giuliano Montaldo (1971)

“Mai in tutta la nostra vita avremmo potuto sperare di fare tanto in favore della tolleranza, della giustizia, della comprensione tra gli uomini. Avete dato un senso alla vita di due poveri sfruttati!”
(Vanzetti alla giuria)

Elisa Toma