CO|TE: la moda di due giovani talenti del Made in Italy
«La storia dei giovani fashion designer che hanno attirato l’attenzione di Vogue»
CO|TE è un marchio italiano di moda femminile fondato da Tomaso Anfossi e Francesco Ferrari, entrambi diplomati all’Istituto Marangoni di Milano. Le loro creazioni si contraddistinguono per il design raffinato e all’avanguardia, interamente prodotto in Italia. Queste collezioni nascono da uno scambio continuo di idee, ispirate ad una donna curiosa dallo spirito vivace ed elegante.
Le forme geometriche sono il punto di partenza per la realizzazione di ogni capo, le sovrapposizioni di giochi di colori permettono ad ogni creazione di esprimere linearità, austerità con un tocco di ironia per donne che non si prendono mai troppo sul serio. I giovani designer hanno presentato le loro collezioni a Milano e a Parigi, nel 2010 sono stati citati da Vogue Talents tra i 160 designers emergenti. Nel 2011 sono approdati a Who is on next? concorso organizzato da Vogue Italia e AltaRoma.
Apprezzato dalla stampa italiana e internazionale, questo giovane marchio si sta facendo sempre più strada nel mondo della moda.
Ne parliamo proprio con i due stilisti e fondatori.
Da dove nasce il nome CO|TE?
Ha due significati: in inglese è una parola antica che vuol dire rifugio e protezione, in italiano la cote è una pietra per affilare le lame. Ci piaceva questo dualismo, da un lato un significato tagliente, dall’altro rassicurante.
Quando è nata la vostra passione per la moda e come nasce CO|TE?
Abbiamo sempre apprezzato chi riesce ad esprimere un proprio concetto non solo a parole ma anche attraverso immagini, suoni, colori e nel nostro caso attraverso i capi che rappresentano la nostra collezione e la nostra idea di una moda contemporanea e attuale. CO|TE nasce dalla voglia di rappresentare la nostra visione di una donna che vive il presente e cerca , tramite la moda, di esprimere se stessa e il suo pensiero
Come nasce la vostra collaborazione?
Dapprima nasce la nostra amicizia, da li ha inizio tutto il nostro percorso. Dopo diverso tempo abbiamo sentito la necessità di metterci in gioco e collaborare, curiosi di vedere il risultato finale. Una volta visto che riuscivamo a lavorare in sintonia oltre ad essere amici, siamo andati avanti col nostro percorso creando appunto CO|TE.
Quanto contano la scelta dei tessuti e le materie prime utilizzate per creare i vostri abiti?
Siamo soliti dire che “Il tessuto è l’anima di un abito”. È importante per un brand giovane come il nostro tenere viva la tradizione realizzando tutti i capi in Italia e tenendo alta la bandiera del Made In Italy che dà un apporto di qualità e prestigio a ogni singolo pezzo.
A cosa vi ispirate per le vostre creazioni?
Siamo giovani designer quindi cerchiamo e troviamo ispirazioni dal mondo che viviamo e che ci circonda. Non c’è un’ ispirazione univoca ma teniamo sempre gli occhi della mente ben aperti.
Quali sono state le difficoltà incontrate nel corso degli anni?
Le difficoltà sono differenti, questo è un lavoro in cui ogni giorno ti ritrovi a vivere in situazioni molto diverse, mai pensate prima. Il bello è poter imparare su tutti i fronti per poter poi avere una visione completa.
Come avete fatto ad esportare il vostro Made in Italy fino a Parigi?
Lavorando molto sulla qualità del prodotto, dalla creazione della collezione che al capo finito. È importante che ogni capo trasmetta un’emozione a chi lo indossa, attraverso un tessuto o un particolare volume in modo che si possa creare uno shopping emozionale.
Quali sono le vostre sfide future?
Portare il marchio CO|TE sempre più all’ estero come in Giappone, dove stiamo avendo un buon riscontro sia in fatto di vendite che di immagine.
Argia Renda