Cosa vedere e dove mangiare a Santa Maria di Leuca
«Autentica gemma della penisola salentina, ecco cosa vedere e dove mangiare a Santa Maria di Leuca.»
Santa Maria di Leuca è la località più a sud della penisola salentina. Circondata dal Mar Ionio, da un lato, e dal Mar Adriatico, dall’altro, è apprezzata ogni anno dai tantissimi turisti che ci sono qui. Località storica nota anche, ai tempi dei Romani, con l’appellativo di De Finibus Terrae, cioè la fine delle terre in quanto ultimo avamposto a difesa dei propri possedimenti. In questo articolo andremo a riassumere cosa vedere a Santa Maria di Leuca, fornendo anche qualche piccolo consiglio sulle migliori trattorie e ristoranti della zona.
Cosa vedere a Santa Maria di Leuca: tutti i posti da non perdere
In origine, i commercianti approdavano a Santa Maria di Leuca arrivando dal mare, attirati dalle alte coste della cittadina pugliese che, grazie alla luce del sole, apparivano talmente luminose da sembrare bianche; è proprio questo il motivo che ha spinto ad attribuire a questo luogo il termine di Leuca che, in greco (Leukòs) significa bianco. Qui si possono trovare tantissime strutture ricettive ed extra ricettive per soggiornare durante le proprie vacanze. Per non sbagliare, ci si può affidare a siti specializzati, come ad esempio lovesud.it. In pochi secondi si potrà scegliere la soluzione migliore.
La Basilica di Santa Maria di Leuca
Tra i luoghi simbolo di Leuca, troviamo la basilica santuario di Santa Maria de Finibus Terrae, un tempo destinata al culto della Dea Minerva. La facciata dell’edificio è volutamente povera, volendo confondersi per non diventare preda delle scorrerie operate dai Saraceni.
La Cascata Monumentale
Proseguendo dal santuario, si giunge alla Scalinata di Santa Maria di Leuca che, con i suoi ben 286 gradini, conduce alla zona del porto; questo punto fa parte della cosiddetta Cascata Monumentale e comprende anche il faro della città, dalla cui cima è possibile scorgere addirittura Corfù e i promontori calabresi.
Il lungomare e le botteghe degli artigiani
Sul lungomare si possono trovare botteghe e artigiani, che danno spazio alla creatività e alle tradizioni popolari di una volta. Non è raro, infatti, imbattersi in esposizioni e mercatini, dove potrete acquistare manufatti di ogni genere. In particolare, la materia prima più utilizzata è il legno d’ulivo, grazie al quale vengono creati meravigliosi cesti intrecciati, oltre alla terracotta per vasi e suppellettili. Molto diffusa è anche l’arte degli scalpellini su pietra leccese, un tufo morbido e malleabile, impiegato prevalentemente nell’arte barocca salentina.
Cosa altro vedere a Santa Maria di Leuca? Le Ville
Da non perdere ci sono anche le ville ottocentesche di Santa Maria di Leuca, in totale una quarantina, presenti lungo tutto il litorale. Queste dimore storiche sono state costruite adottando stili architettonici differenti, a causa della commistione di diverse influenze artistiche provenienti da paesi lontani e ognuna di esse è dotata di una cosiddetta bagnarola situata sulla spiaggia, ai tempi utilizzata come cabina privata dalle signore di alto borgo.
Le ville più celebri sono Villa Meridiana (o Villa Ruggeri), per via dell’orologio sulla facciata, Villa Daniele caratterizzata da dettagli moreschi, Villa Mellacqua, grazie alle sue torrette gotiche, e Villa Episcopo, che ricorda una pagoda cinese. Uno dei motivi che spinge la maggior parte dei turisti a visitare il Salento e, in particolare Santa Maria di Leuca, è il mare che, limpido e cristallino, si tinge di tonalità color smeraldo. Le spiagge non sono molte ma, svegliandosi di buon’ora ed evitando il traffico tipico dell’alta stagione, potrete accedere a quel piccolo tratto noto come rena ranne e godere di un arenile lungo qualche centinaio di metri.
Le grotte di Santa Maria di Leuca
Le grotte, invece, sono il vero punto di forza della costa leucana, al cui interno la natura è riuscita a dare ampio sfogo a formazioni di rara bellezza che, nel corso di milioni di anni, si sono plasmate sotto l’azione di aria e acqua. Vi consigliamo di noleggiare una barca, in modo da poterle visitare liberamente. Le grotte più famose sono chiamate Le Tre Porte e comprendono la Grotta del Diavolo, con ingresso dalla terraferma, la Grotta del Soffio, collegata alla precedente, al cui interno le onde creano una specie di sbuffo e, infine, la Grotta dei Gabbiani, caratterizzata da piume di volatili sulle pareti, in quanto luogo ideale per la nidificazione.
Punta Meliso e Punta Ristola
Le due punte che caratterizzano Santa Maria di Leuca sono Punta Meliso e Punta Ristola, identificate dalla leggenda popolare come spartiacque tra il Mar Ionio e il Mar Adriatico, anche se ad avere questo ruolo è, in realtà, Punta Palascia, cioè l’estremità più a ovest, situata in prossimità di Otranto.
Consigli su dove mangiare a Santa Maria di Leuca
Se desiderate ristorare stomaco e mente, a Santa Maria di Leuca potrete trovare la vera tradizione culinaria pugliese, composta da piatti tipici di origine contadina ricchi e prelibati. Sia per chi ama il pesce, sia per chi preferisce portate di terra, ecco un breve elenco dei ristoranti meglio recensiti:
- Mangiamare;
- Osteria Terra Masci;
- Ristorante Costa Ponente;
- Osteria del Pardo;
- Ristorante Fedele;
- Boccon di Vino.
Se, invece, preferite optare per una pizza, ecco una lista dei locali più indicati:
- Da Leo;
- La Conchiglia;
- Gnam;
- La Calura;
Per le sfiziosità, non manca certo la scelta, come la gelateria Martinucci, una delle più note e apprezzate del paese, mentre per un abbondante aperitivo consigliamo il Bar Del Porto.