coming out
09 Maggio 2019   •   Anita Atzori

Coming out dei i vip italiani, li sapete davvero tutti?

«Coming out, ecco i vip italiani che hanno dichiarato pubblicamente la loro omosessualità. Siete sicuri di saperli tutti?»

È il 2010 che ci fa riflettere. È il 2010 che scatena le prime vere e proprie “rivoluzioni mentali”, quelle dove non servono bandiere, cortei e urla ma semplicemente prese di coscienza silenziose e pacifiche dove l’obiettivo non è farsi sentire ma semplicemente farsi ascoltare. Con quella voce calma e serena di chi non ha nulla da nascondere, tanto meno da vergognarsi; perché qui non si parla di lavoro, di economia, di viaggi o di moda, ma di un diritto che mai come ora sembra essere sottovalutato e per certi versi mortificato. Il diritto all’amore, alla manifestazione del proprio orientamento considerato una normalità e non un disturbo. Perché fino a vent’anni fa essere gay era un problema. Fino a vent’anni fa essere gay era una malattia. E voi provateci a sentirvi derisi e giudicati solo perché siete voi e nessun’altro. Provate ad indossare quei panni che non sono vostri solo perché il mondo vi dice che dovete essere così e non come il vostro cuore desidera. L’omosessualità, non una scelta ma un orientamento, perché in fin dei conti di questo si tratta. Una manifestazione del proprio essere che molte volte si scaglia con con le menti più bigotte e con le religioni più estremiste, non capendo ciò che invece dovrebbe stare proprio alla base di quelle credenze, ovvero l’amore indiscusso e fraterno per chiunque condivida con noi questo grande spazio chiamato terra. Eppure da quel lontano 2010 che portò alla luce numerose scelte progressiste e atti di coraggio non indifferenti, anche qui in Italia qualcuno inizia ad uscire allo scoperto, anzi a noi piace dire “qualcuno inizia ad essere se stesso”. Il coming out diventa la parola più rappresentativa di quel fantastico anno, quella che definisce il capolinea di 12 mesi difficili ma costruttivi. Il coming out è ciò che ha smosso un po’ tutte le anime frastagliate e apparentemente poco sensibili. È quel tentativo di stringersi la mano senza dover omettere nulla. Così dopo la dichiarazione pubblica di uno dei cantanti latino americani più amati al mondo, Ricky Martin, anche nel nostro paese i vip italiani iniziano a parlare e far parlare di sé.

Tiziano Ferro

Inizia per primo Tiziano Ferro col suo coming out in realtà già vociferato da tempo. Una notizia che nel mondo dello spettacolo girava già da parecchio tempo, ma che forse a seguito di numerose vicende politiche ed elettorali non era ancora resa ufficiale. Ma in realtà Tiziano non si è mai tirato indietro e forse il suo essere uomo per davvero ha reso questa dichiarazione un motivo in più per stimarlo con affetto e ammirazione profonda. Un bel messaggio da lanciare ai giovani quando proprio dai millennials arrivano i primi problemi legati al cyber bullismo e al razzismo di genere. Perché cari lettori il razzismo non è solo una discriminazione di origine etnico-culturale, ma anche una violenza verbale e diffamatoria nei confronti della propria natura sessuale.

Gianna Nannini

Nel 2017 arriva anche l’altro colpo di scena. Un altra cantante della musica italiana esce allo scoperto con un coming out che in realtà fa sorridere e ben sperare; perché poi da questa scelta nascerà anche l’esigenza di mettere a frutto ciò che di più importante ci può essere per la vita di una donna, ovvero creare una seconda vita. Così Gianna Nannini a 61 anni, tra le pagine della sua biografia Ca… miei chiarisce per bene le sue idee in merito a procreazione e omosessualità, e lo fa prendendo proprio come esempio la sua soddisfazione più grande, ovvero la piccola Penelope.

«Non ci sono leggi in Italia che mi garantiscano di sapere cosa succederebbe a Penelope (sua figlia) se me ne andassi in cielo, quindi me ne vado in Inghilterra, dove sono rispettata nei miei diritti umani di mamma e dove registro anche i miei dischi da trent’anni. Faccio l’unione civile con Carla (sua compagna da tempo) e la stepchild adoption, perché adesso è questo l’unico vero nucleo familiare di cui posso fidarmi».

Alcuni mesi dopo Gianna Nannini ha inoltre dichiarato «Ho amato uomini e donne, sono pansessuale. Per me l’amore è consonanza di spirito, che è molto più importante del sesso».

Leo Gullotta

Situazione analoga per il 72enne Leo Gullotta, attore di fama internazionale che rallegrò il pubblico del piccolo e grande schermo con film come Operazione Pappagallo, Scugnizzi e Il Camorrista (1986), anche se la soddisfazione più grande arriva con al vincita nel 1989 del David Di Donatello come migliore attore non protagonista con il film Nuovo Cinema Paradiso. Sarà pochi anni dopo che deciderà di fare coming out al settimanale RomeGay dove racconterà la sua omosessualità diventata sicura all’età di trent’anni. E fu così che commentò la sua natura: «Mi sono accorto che invece del gelato alla crema mi piaceva quello al cioccolato. Non è stato un problema… anzi, è stato molto naturale». (cit. tratta dal Magazine DiLei) Un periodo non di certo facile per l’attore se si pensa che dopo tale ammissione perse numerosi contratti e proposte di lavoro. Ma ciò nonostante la tenacia è stata più forte di qualunque altra cosa, persino del pregiudizio. Dopo una carriera di oltre cinquant’anni possiamo dire che Leo Gullotta oltre ad essere uno dei migliori doppiatori della storia del cinema italiano è anche una persona di enorme valore morale e culturale.

Paola Egonu

Non solo coming out nel mondo dello spettacolo ma anche dello sport. La 19enne Paola Egonu,  stella della pallavolo italiana, nonché vicecampionessa ai recenti mondiali giapponesi che hanno visto le azzurre arrivare ad un niente dalla medaglia d’oro, fa coming out dalle pagine del Corriere della Sera annunciando non solo il suo orientamento ma incoraggiando tutte coloro che fossero nella sua stessa situazione a parlare e ad essere realmente se stesse, sia nella vita privata che nel lavoro, ambito in cui molte volte a causa di alcune repressioni non si riesce nemmeno a dare il massimo a livello di impegno e risultati. Dunque brava Paola!

Marco Carta

E poi ancora Marco Carta, il cantante sardo che conquistò il cuore degli italiani con l’edizione del programma giovani Amici di Maria De Filippi nel 2008. Un successo fatto di vittorie come quella di Sanremo l’anno dopo con la canzone Tu sarai la Forza Mia e il coming out nel 2018 al programma Domenica Live di Barbara D’Urso. Una bella responsabilità farlo davanti a milioni di telespettatori, ma anche un peso ormai troppo grande da sopportare per altro tempo. E quindi ben venga il coraggio e la felicità dopo una vita piena di imprevisti e prove da superare. Di seguito la lista completa dei vip che negli ultimi anni hanno fatto coming out.

– Gianni Amelio, regista (2014)
– Lorenzo Balducci, attore, aprile 2012
 Alessandro Baracchini – giornalista (14 giugno 2012)
– Matteo B. Bianchi,scrittore
– Michele Bravi, cantante (bisex)(2017)
– Stefano Campagna,giornalista tv (settembre 2007)
– Ivan Cattaneo, cantante (1975)
– Alessandro Cecchi Paone, presentatore tv, scrittore, politico (giugno 2004)
– Aldo Ciccolini, pianista (2012)
– Alfredo Cohen, attore, cantante e regista (1972)
– Paolo Colombo,giornalista sportivo tv (settembre 2008)
– Rosario Crocetta,eurodeputato Pd (anni Settanta)
– Tiziano Ferro, cantante (ottobre 2010)
– Pierluigi Diaco, giornalista (2017)
– Eva Grimaldi, attrice (2017)
– Alessandro Golinelli, scrittore (1992)
– Leo Gullotta, attore (1995)
– Antonio Latella, regista teatrale
– Ferzan Ozpetek, regista cinematografico
– Alfonso Pecoraro Scanio, uomo politico (bisex) (2000)
– Gennaro Cosmo Parlato, cantante e autore (2007).
– Paolo Poli, attore
– Naike Rivelli, attrice (bisex)
– Walter Siti, scrittore.
– Stacy Sykora, pallavolista olimpionica in forza alla squadra dell’Urbino
– Pino Strabioli, attore, scrittore e giornalista (2016)
– Gianni Vattimo, scrittore, docente, eurodeputato (anni Ottanta)
– Francesca Vecchioni, figlia del cantante Roberto (giugno 2012)
– Mario Venuti, cantante (bisex)
– Gianmarco Romanini, vicensindaco e assessore ai lavori pubblici e personale a Viareggio (trans ftm)
– Rosalinda Celentano, (2013)
– Scialpi, cantante (2013)
– Guglielmo Scilla, attore (2017)
 Antonino Spadaccino (2016)

Anita Atzori