Bussana Vecchia
10 Maggio 2017   •   Snap Italy

Bussana Vecchia, il piccolo borgo degli artisti

«Bussana Vecchia, la splendida cittadina a due passi da Sanremo che sorge sulle ceneri di un vecchio borgo. Vi raccontiamo la sua storia…»

Bussana Vecchia è una frazione di Sanremo, in provincia di Imperia. Ha una storia lunga ed affascinante, caratterizzata da un’antica tragedia. Parliamo del violento terremoto del 23 Febbraio 1887, noto come il terremoto di Diano Marina. Si tratta del sisma più disastroso mai avvenuto in Liguria, che costrinse gli abitanti di Bussana ad un’immediata evacuazione della città. Ancora tremanti gli abitani trovarono riparo e ristoro a pochi chilometri di distanza, dove oggi sorge Bussana Nuova.

Abbandonata per decenni, Bussana Vecchia ha ricominciato ad essere abitata negli anni Cinquanta, quando Mario Giani (in arte Clizia), un artista ceramista piemontese, decise di far rinascere il vecchio borgo, privo ormai da diversi anni di corrente e d’acqua potabile. Anni dopo nacque la Comunità internazionale degli Artisti, un’associazione che ricostruì il borgo partendo dalle strade e dalle case, rispettando quella che era la struttura di Bussana Vecchia.

Il paese, molto piccolo, è visitabile anche in meno di 60′ minuti, e conserva ancora oggi i segni del vecchio disastro. Ve ne accorgerete visitando la Chiesa di Sant’Egidio, mai ristrutturata e visitabile solo all’esterno, che sotto i propri ruderi conserva ancora gli stucchi e le pitture originali; di intatto resta solo il campanile che, scampato al sisma, è divenuto molto presto il simbolo di Bussana Vecchia.

Vero è proprio polo d’attrazione, Bussana Vecchia è divenuto un centro turistico più di quanto non fosse nei reali intenti dei fondatori, anche in virtù della foltissima presenza di artisti, che durante tutto l’anno “animano e colorano” il borgo. Un ruolo cruciale, peraltro, lo svolge anche l’artigianato, a tutti gli effetti il motore che scalda Bussana Vecchia: dalla ceramica alla pelletteria, dalla lavorazione dei metalli fino alla bigiotteria  sono tante le botteghe e i laboratori artigianali che animano le viuzze di Bussana Vecchia, offrendo al turista, e spesso a prezzi concorrenziali, il meglio di una produzione vissuta sempre all’insegna della creatività, della fantasia, dell’abilità manuale e, soprattutto, del rispetto della tradizione.

Pittori, scultori, ceramisti, ebanisti, designer, orafi, pellettieri: sono loro i veri abitanti di Bussana Vecchia, che non hanno solo fatto risorgere il paese dalle sue ceneri, ma hanno anche saputo sviluppare in maniera magistrale tutte le espressioni dell’arte e dell’artigianato, tanto che ormai l’antico borgo è conosciuto a livello internazionale come il villaggio degli artisti. Da visitare assolutamente anche il Giardino tra i ruderi: sorto grazie al lavoro di Luisa Bistolfi e Enrico Buson, si tratta di un giardino botanico ricco di angoli romantici, ma anche di tanta storia, d’arte e d’artigianato.

Ma non finisce qui: il web elenca i nomi di diversi artisti che abitano Bussana Vecchia, arricchendo il fascino di questo splendido borgo. Tra questi spicca Livia Ganini, ceramista e scultrice, e le sue opere terre nude. Opere che “portano il segno del fuoco e delle mani che le hanno foggiate, alla ricerca di un filo conduttore tra la manualità, il tipo di cottura primitiva e la forma contemporanea”. Create con la tecnica a colombino i pezzi sono ingabbiati, ovvero rivestiti di uno strato di terre colorate e poi pazientemente lisciati con un sasso levigato o una pietra dura come l’agata, così da occluderne i pori e renderne la superfice più brillante.

Per concludere già che ci siete, l’entroterra di Imperia è pieno di bellissimi borghi medioevali, spesso trascurati dal turismo, richiamato il più delle volte dal fascino della costa. Per avere un po’ di tranquillità fate un salto a Taggia, ad Apricale o a Dolceacqua.


Argia Renda