Il Margutta
22 Luglio 2019   •   Francesca Tantillo

Il Margutta: a Roma la vera cucina green dal 1979

«Il Margutta, ristorante vegetariano nel cuore di Roma, presenta il menù estivo, creato dallo chef Mirko Moglioni. I piatti della tradizione italiana vengono ri-proposti in chiave VEG ma non per questo meno buoni. Anzi! Colore e armonia dei sapori sono gli elementi chiave di ogni piatto.»

Il Margutta è da sempre considerato il primo ristorante VEG di Roma. Dal 1979 nel centro storico della città, a Via Margutta 118 (detta la via degli artisti), c’è questo angolo di paradiso per vegetariani ma non solo. Infatti anche se la proposta è totalmente cruelty free, Il Margutta ha conquistato anche il palato e il cuore di molti onnivori. A cominciare dallo chef del ristorante, Mirko Moglioni. Nonostante abbia una lunga esperienza in cucina legata alla carne e al pesce, lo chef è riuscito a creare per Il Margutta un menù estivo carico di energia, freschezza e sapore. I diversi piatti presenti in carta, ispirati ai classici della cucina nazionale sono proposti in vesti vegetariano e in maniera totalmente equilibrata nel gusto e nella scelta delle materie prime ( tutte di stagione e qualità). Il risultato? L’assenza della carne è venuta decisamente meno.

Antipasto gustoso

Un esempio è La Panzanella del Margutta, un piatto che mette allegria solo a vederlo per i colori accesi e vivi. Sentimenti che si rievocano al primo assaggio! Qui la mollica del pane amalgamata con crudo di verdure e polpa di datterino sono avvolti nella buccia del pomodorino stesso e ad accompagnare la creazione c’è un fresco gelato al basilico.

Una delle proposte più intriganti per connubio di sapori e per la scelta degli ingredienti è il Crudo di asparagi e fichi: un letto di fichi ricoperti da asparagi crudi , sesamo nero , maionese veg leggera al Porto . La chicca? I pomodori secchi. La combo fra la dolcezza dei fichi e la sapidità dei pomodori secchi ha dato vita a un piatto davvero ben riuscito e ricco di sapore.

Il Margutta e il suo risottto

Sicuramente un altro piatto degno davvero ben riuscito è il Risotto riserva San Massimo. Si tratta di un primo piatto estivo, dal gusto fresco e delicato. Il riso è mantecato con la ricotta d’Avola che gli da un colore mandreperlaceo, è guarnito con gel di rucola e sorbetto al pompelmo rosa e prosecco. È proprio il contrasto freddo-caldo a caratterizzare la portata.

Il Margutta Il Margutta

Sfiziosi sono anche gli arrosticini Cruelty free!

Si tratta di un tipico piatto abruzzese a base di pecora che lo chef ripropone in versione VEG. Arrosticini di seitan alle nocciole con maionese veg e salsa wasabi. Si tratta di una preparazione davvero intrigante dai sapori estivi ma decisi. Inoltre non fa rimpiangere il cugino a base di carne ovina.

Capitolo a parte per i desserts, creati dal pastry chef Marco D’Addario che ha preparato una serie di dolci golosità da condividere.

 

Veg Food ma non solo!

Il Margutta – vegetarian food e art (questo il nome completo) è un luogo dove si celebra anche l’arte in tutte le sue forme. Il locale, oltre a mangiare si presta altresì come galleria d’arte dove vengono esposte stagionalmente delle mostre di artisti italiani e internazionali. Giusto per godersi un pasto.. ad arte!

Ricapitolando: Se la buona cucina, sana fatta con materie prime di stagione e curata nel rispetto dei sapori con un occhio anche alla presentazione è un vostra richiesta fissa, allora Il Margutta è il posto giusto. Un luogo unico, anzi un’istituzione per la cucina veg romana!

Francesca Tantillo